“La IV riforma del lavoro nelle PA e nelle Aziende Sanitarie”
Ferrara, 9 Marzo 2018. L’Aula Magna dell’Azienda Ospedaliero Universitaria a Cona ha ospitato un convegno rivolto al personale delle due aziende sanitarie di Ferrara incentrato sulle novità introdotte dalla recente riforma della Pubblica Amministrazione, in particolare, per la sanità.
Folta e numerosa rappresentanza dei partecipanti caratterizzata non solo dalla provenienza dal settore amministrativo, ma anche con profili e professionalità dello specifico ambito sanitario e medico che nello svolgimento del loro ruolo si trovano a gestire il delicato processo della valorizzazione del personale collaboratore.
I lavori si sono sviluppati a partire dalla “lectio” del Prof. Avv. Sandro Mainardi, docente di diritto del lavoro dell’Università di Bologna, che ha passato in rassegna le principali modifiche introdotte in materia di lavoro dal nuovo impianto legislativo e dai decreti attuativi: dalle nuove relazioni sindacali nelle amministrazioni sanitarie alla programmazione dei fabbisogni, al reclutamento e flessibilità contrattuali; dalla responsabilità disciplinare sino al licenziamento, passando per la valutazione del personale.
Il tema della valutazione del personale e relative performance è uno dei tanti ambiti di applicazione e sviluppo del processo d’integrazione tra le due aziende sanitarie che in questi mesi ha visto impegnate in prima persona le due direzioni aziendali con una serrata serie d’incontri dedicati, indistintamente, a tutto il personale e in tutte le sedi aziendali.
Stefano Carlini, direttore Amministrativo dell’Azienda USL di Ferrara nel suo intervento ha sottolineato la tempistica positiva del momento formativo e che “il fatto di essere alla vigilia dell’attuazione del nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro, con la pre-intesa recentemente firmata dai sindacati, consentirà alla riforma di dispiegare progressivamente i suoi contenuti migliorativi, come la graduale stabilizzazione del personale, confermando, così, come il complesso tema del lavoro sia in testa all’agenda del sistema pubblico e della stessa Regione Emilia Romagna con i recenti accordi per il lavoro siglati con le organizzazioni sindacali”.
Filoni di sviluppo che, per Carlini, “necessariamente impongo la condivisione delle regole che riguardano funzionamento e gestione del personale dipendente, ovvero le regole che governano il sistema lavoro trovando un comune denominatore specialmente nei delicati processi d’integrazione tra aziende sanitarie locali”.