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AUSL Ferrara protagonista al Forum Sistema Salute alla Leopolda di Firenze

pubblicato il 29/10/2021 17:22, ultima modifica 29/10/2021 17:23
La governance dell’Azienda USL di Ferrara porta un importante contributo al Forum Sistema Salute, svoltosi il 28 e 29 ottobre alla Leopolda di Firenze. Dopo l’esperienza al Congresso della CARD (Confederazione Associazioni Regionali di Distretto, società scientifica sulle attività sociosanitarie territoriali) a Napoli, dove hanno ‘fatto scuola’ in tema di telemedicina, infermiere di comunità e vaccini, i professionisti AUSL FE sono intervenuti con molti e qualificati interventi alla sesta edizione del Forum Sistema Salute.

La direttrice generale Monica Calamai ha coordinato numerosi importanti eventi, a partire dal talk “Digitale e Green / Reti / Territorio e inclusione sociale” fino al tavolo di confronto “Donna / Professioni sanitarie / Governance della Sanità” in cui sono intervenute anche la direttrice amministrativa Anna Gualandi, la responsabile Direzione Infermieristica e Tecnica Marika Colombi e la direttrice Servizio Interaziendale Formazione Marilena Bacilieri.

L’uso secondario dei dati sanitari tra competenze, infrastrutture digitali e strumenti normativi necessari è stato il tema sviscerato da Mario Braga, coordinatore staff della Direzione Generale, mentre la Missione 6 del PNRR è stato il filo conduttore del confronto tra le principali organizzazioni sanitarie, in cui la dottoressa Calamai si è soffermata sulla salute e sulla presenza femminile nel mondo della sanità.

Durante la discussione sul rapporto tra ospedale e territorio, la dg AUSL ha lanciato un forte appello per una “applicazione reale di questa integrazione, che richiede necessariamente di cambiare gli schemi e superare i confini aziendali”.

L’intervento è stato inoltre occasione per la direttrice per parlare della casa della salute di Cittadella San Rocco, che al termine degli investimenti previsti sarà la casa della salute più grande d’Italia, una vera e propria cittadella della salute. Un investimento green, in cui saranno tenuti in massima considerazione anche gli aspetti di accoglienza dell’utenza. La dottoressa Calamai ha inoltre evidenziato che però per mettere a frutto al meglio le potenzialità del PNRR sono necessari strumenti normativi innovativi.

Concetto espresso anche dal presidente della Regione Stefano Bonaccini, il quale ha a sua volta ribadito l'importanza di sviluppare le cure domiciliari sebbene la sanità emiliano romagnola sia ancora di altissimo livello, tanto che è ancora meta di un grande numero di residenti in altre regioni che vengono a curarsi qui. Una riforma è stata auspicata dal presidente anche per rispondere alla scarsità di medici che riguarda ormai l’intero Paese.

Il modello regionale sulla neonata figura della Direzione Assistenziale ‘contendibile’ e dell’infermiere di famiglia e comunità, che vede l’azienda sanitaria ferrarese in prima linea nella sperimentazione, insieme al recente via libera dal Cdm alla stabilizzazione dei precari assunti durante l’emergenza Covid e le misure più urgenti per aggiornare il quadro normativo, sono le tematiche affrontate nel talk “Nuove professioni in sanità” moderato dalla giornalista Elisa Fornasini dell’Ufficio Stampa AUSL.

Una due giorni ricca di contenuti, preceduta dalla partecipazione della dottoressa Calamai a un appuntamento nell’ambito del FORUM PA dedicato alla One Health e digitalizzazione, due mondi che “si parlano” in profondità e che in futuro dovranno procedere sempre più di pari passo, sia per dare risposte qualificate e puntuali alla cittadinanza, sia in un’ottica di sostenibilità dei sistemi sanitari, a cui aveva partecipato anche la dirigente statistica AUSL Sara Effat.

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