La Stanza dei Culti e del Silenzio negli Ospedali di Lagosanto, Argenta e Cento
Sottoscritto il protocollo d’intesa tra l’Azienda Usl di Ferrara e le Comunità Religiose, Fedi Viventi, Associazioni Ideologiche e Morali per la creazione della stanza del Culto e del Silenzio negli Ospedali della provincia. 18 i rappresenti che oggi hanno sottoscritto il protocollo insieme al Direttore Generale dell’Azienda USL di Ferrara, Claudio Vagnini che darà così l’opportunità a “tutti” di avere uno spazio dedicato al Culto e al Silenzio negli Ospedali di Argenta, Lagosanto e Cento. La Stanza dei Culti e del Silenzio è infatti il luogo, che assicura equità nel rispetto delle diverse espressioni del pensiero, modalità di raccoglimento e credo religioso delle persone ed acquista valore proprio con le persone che decidono di viverla. Questa stanza crea le condizioni per la costruzione di un dialogo tra persone che appartengono a diverse realtà che imparano a conoscersi ed integrarsi attraverso l’opportunità di un confronto continuo tra le comunità religiose, le associazioni ideologiche e morali, il personale di assistenza, i volontari ed innanzitutto i pazienti.
La Stanza dei Culti e del Silenzio è aperta 24 ore su 24 per accogliere tutti i pazienti ed i rispettivi familiari e amici in visita, presenti all’interno degli Ospedali, oltre a tutto il personale sanitario che avverta la necessità di “viverla”. “Il concetto di salute riconosce il benessere psicologico, morale e spirituale dell'individuo, creando la consapevolezza che anche la dimensione spirituale e morale ha bisogno di cure.
Oggi l’innovazione e il sistema di valori sono le basi dell’organizzazione dei servizi socio-sanitari: è dunque essenziale il riferimento all’Equità, in continuità con gli obiettivi di programmazione regionale annuali”.
E’ questo un segno di grande democrazia e rispetto di tutti i pensieri e credo - Claudio Vagnini, Direttore Generale dell’Azienda Usl di Ferrara, - ha voluto prima di tutto ringraziare i 18 firmatari del protocollo per la loro attenzione e disponibilità proprio per questo progetto che raggiunge il suo obiettivo proprio grazie al coinvolgimento di pensieri diversi. “Diamo massima fiducia a chi usufruirà di questi spazi convinti che saranno rispettosi degli ambienti affinché tutti possano usufruirne”.
Grande soddisfazione per la realizzazione della Stanza dei Culti e del Silenzio anche da parte di tutti i rappresentanti delle Comunità Religiose Fedi Viventi e Associazioni Ideologiche e Morali. Gli interventi durante l’incontro.
Per la Chiesa Evangelica Valdese, Pastora Giuseppina Bagnato “l’incontro con l’Azienda USL non era così scontato . persone con fedi diverse che poi si ritroveranno nella stessa stanza è per noi una grande opportunità di integrazione cosmopolita”.
Per la Comunità Ebraica di Ferrara, Rabbino Capo Luciano Caro “questo non è da considerarsi un traguardo, come hanno già ricordato gli altri referenti, ma come un percorso, diventa inoltre l’occasione per dare a tutte le comunità l’opportunità di trovarsi per capire e conoscere ciò che ci accomuna”
Per la Chiesa Evangelica C.E.R.B.I di Ferrara, Pastore Alfonso Sciasci, “per quanto ci riguarda vediamo il progetto come un cantiere che si apre, deve essere presidiato e controllato affinché i buoni propositi possano arrivare a buon fine”
Per il Centro di Cultura Islamica di Ferrara e provincia, Rapprsentante Legale Hassan Samid, “questo è un esempio importante di integrazione delle Comunità. Mi sono chiesto nel concreto cosa succederà quando ci si troverà in diversi ad usufruire della stessa stanza. La risposta giusta, e che risponde esattamente al titolo della stanza è “Il Silenzio”: con il silenzio le diverse spiritualità non si disturbano. Per noi questo è il vero significato d questo progetto”.
La stanza dei culti e del silenzio offre la possibilità di:
- stabilire un contatto con la propria interiorità, utile ad affrontare le emozioni che accompagnano i vissuti all’interno di una struttura ospedaliera, collegati a momenti importanti della vita (nascita, morte, salute e malattia);
- garantire ad ogni persona libertà di culto e di raccoglimento assicurando a loro, ai parenti e alla stessa comunità degli operatori la possibilità di relazionarsi con rappresentanti della propria fede o convinzione.
La sottoscrizione del Protocollo d’Intesa tra AUSL di Ferrara ed i rappresentanti delle Comunità religiose, fedi viventi, associazioni ideologiche e morali, sancisce la condivisione di importanti momenti di confronto necessari da un lato a comprendere come arredare lo spazio offerto nel rispetto della sensibilità di ogni persona e dall’altro a redigere due documenti a supporto di tutto il progetto: “Carta dei Valori” e “Regolamento della Stanza dei Culti e del Silenzio”.
La Carta dei Valori declina i principi valoriali ed i riferimenti normativi a sostegno della progettualità che accompagna questo luogo.
Il Regolamento, in particolare, individua lo spazio dedicato alla Stanza dei Culti e del Silenzio all’interno dei tre stabilimenti ospedalieri dell’Azienda USL di Ferrara, come di seguito indicato:
- “Ospedale Mazzolani – Vandini” di Argenta - Piano I – Ex Lungodegenza.
- “Ospedale del Delta” di Lagosanto - Piano II – adiacenze Cappella.
- “Ospedale SS.ma Annunziata” di Cento - Piano Terra – Ingresso Principale.
Il Regolamento disciplina inoltre le modalità di condivisione nell’utilizzo dello spazio assegnato e le responsabilità attribuite all’organizzazione aziendale e ai diversi operatori/utenti che fruiscono del servizio.
E’ in corso di elaborazione:
- una brochure rivolta al personale operante all’interno dei tre stabilimenti ospedalieri dell’Azienda USL di Ferrara che riporta i nominativi dei referenti religiosi, morali e spirituali e relativi recapiti, al fine di favorire la mediazione e la consulenza religiosa, morale e spirituale su richiesta di chiunque lo desideri;
- una cartolina informativa rivolta agli utenti che con poche frasi, scritte in italiano e tradotte in più lingue, illustra la Stanza dei Culti e del Silenzio.
Risale al 1953 la Prima Stanza della Quiete (presso l'ONU): “Ciascuno di noi ha dentro di se un luogo di quiete avvolto nel silenzio …. in un luogo che pensa alla Pace necessita di Quiete …”.
COMUNITA’ RELIGIOSE E NON CREDENTI CHE PARTECIPANO AL PROGETTO
- Chiesa Cristiana Evangelica di Ferrara - Responsabile Guglielmo Oreste SECONDI
- Centro di Cultura lslamica di Ferrara e Provincia - Rappresentante Legale Hassan SAMID
- Centro Culturale per la Convivenza (Comunità Islamica Cento) - Rappresentante legale - Faisel ABDERRAHIM
- Centro Culturale La Pace (Associazione Culturale Islamica Argenta) - Presidente Ouassif ABDELLATIF
- Associazione Amicizia e Solidarietà (Associazione Culturale Islamica Migliarino) - Presidente Ouassif ABDELMAJID
- Chiesa Cristiana Evangelica Battista – U.C.E.B.I. - Pastore del Consiglio di Chiesa Emanuele CASALINO
- Chiesa Ortodossa Rumena - Reverendo Padre Vasile JORA
- Chiesa Ortodossa Moldava - Reverendo Padre Oleg VASCANTAN Patriarcato di Mosca
- Chiesa Evangelica Valdese – Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi – Sovraintendente Pastora Giuseppina BAGNATO
- Comunità Ebraica di Ferrara - Rabbino Capo Luciano CARO
- Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno - Pastore Giovanni CACCAMO
- Centro Studi CENRESIG associato Unione Buddisti Italiani – Presidente Sergio CARRARA
- Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (U.A.A.R.) – Referente Architetto Flavio GARDINI
- Associazione Gurdwara Singh Sabha – Tempio Sikh Novellara - Responsabile del Tempio Singh JOGINDER
- Church of God (Ferrara) - Pastore Jeoffrey AKPOTOWHO
- Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai – Ministro di Culto Virna GIGLIOLI
- Chiesa Evangelica C.E.R.B.I. di Ferrara - Pastore Alfonso SCIASCI
- The Gideons lnternational Italiana Campo di Bologna - Presidente Silvio Luciano RONDINE