Giovanni Sessa

ultima modifica 02/09/2019 09:01

26/01/1956 00:00

DIRIGENTE MEDICO MEDICINA DEL LAVORO E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO

Azienda Usl di Ferrara

Direttore di U.O. (Struttura Complessa)

Coordinatore aziendale Risk Management; Responsabile aziendale Qualità; Reesponsabile aziendale Ricerca e Innovazione; Valutatore regionale per l'accreditamento; Coordinatore dell’Organismo Aziendale di Supporto (OAS); Componente del Nucleo Operativo del Centro Regionale per la Gestione del Rischio Sanitario e la Sicurezza del Paziente – Osservatorio Regionale per la Sicurezza delle Cure – Regione Emilia-Romagna

Unità Operativa Comunicazione, Formazione, Accreditamento e Rischio Clinico, Ricerca & Innovazione

0532235826

0532235885

g.sessa@ausl.fe.it

Laure Medicina e Chirurgia

Specializzazione Medicina Preventiva dei Lavoratori e Psicotecnica

-Coadiutore sanitarioa del Servizio di Medicina Preventiva e Igiene del Lavoro della USL 32 di Portomaggiore (FE) -Dirigente medico di I° livello con funzioni di responsabile del Servizio di Medicina Preventiva e Igiene del Lavoro del distretto di Portomaggiore della ASL DI FERRARA -Vice Direttore del Distretto di Ferrara dell'Ausl di Ferrara (1996) -Responsabile Aziendale del processo di Autorizzazione in attuazione alla L.R. 34/98 -Collaboratore dell'ASSR della R-ER area Accreditamento -Responsabile scientifico della formazione regionale e interregionali per lo sviluppo e il mantenimento delle competenze qualificate per le verifiche di accreditamento dei valutatori dei sistemi di accreditamento sanitario - Team Leader di numerose verifiche di accreditamento istituzionale nella Regiona Emila-Romagna


Intermedio

Nessuna

Uso applicativi informatici

Partecipazione a numerosi convegni, nazionali ed internazionali, anche in veste di relatore; Autore di numerose pubblicazioni nell'ambito della Medicina del Lavoro, della Qualità e del Rischio Clinico; di seguto le più significative -DE ROSA E., CELLINI M., SESSA G., SALETTI C., BARTOLUCCI G.B.:Biological monitoring of workers exposed to styrene and acetone. Atti dell' International symposium on Biological Monitoring - Kyoto (Giappone) 12-15 Ott. 1992. pg. 33. -TOMANIN R., BALLARIN C., BARTOLUCCI G.B., DE ROSA E.,SESSA G., I8ANNINI G., CUPIRAGGI A.R., SARTO F.: Chromosome aberrations and micronuclei in lymphocythes of workers exposed to low and medium levels of styrene. International Archives of Occupational and Environmental Health, 1992. Vol. 64: 209-215. -DE ROSA E., CELLINI M., SESSA G., SALETTI C., RAUSA G., MARCUZZO G., BARTOLUCCI G.B.: Biological monitoring of workers exposed to styrene and acetone. International Archives of Occupational and Environmental Health, 1993. Vol. 65: S107-S110. -VALENTINO M., GOVERNA M., DE ROSA E., BRUGNONE F., SESSA G.: L'attività chemiotattica del granulocita ematico durante l'esposizione a stirene: marker biologico per la valutazione dell'esposizione?. Atti del 13° Congresso Nazionale dell'Associazione Italiana degli Igienisti Industriali - Torino, Giugno 94 - CALABRESE G., MARTINI A., SESSA G., CELLINI M., BARTOLUCCI G.B., MARCUZZO G., DE ROSA E.: Otoneurological study in workers exposed to styrene in the fiberglass industry. Int Arch Occup Health 1996; 68:219-223. -DE ROSA E., CELLINI M., SESSA G., SCAPELLATO M.L., MARCUZZO G., BARTOLUCCI G.B.: The Importance of Sampling Time and Coexposure to Acetone in the Biological Monitoring of Styrene-Exposed Workers. Appl. Occup. Environ. Hyg. 11(5) MAY 1996; pg. 471-475 -DE ROSA E., SALETTI C., CELLINI M., SESSA G., BARTOLUCCI G.B.: Biological monitoring in styrene and acetone exposed workers. Mechanisms of Toxicity and their relevance in Industrial Toxicology. Edited by Marcello Lotti, Maurizio Manno SGEditorriali- Padova, 1997; pg. 153-160. -CONTATO E., SESSA G.: Strategie per l’accreditamento di un nuovo stabilimento ospedaliero. Atti del 39° Congresso Nazionale della Società Italiana di Igiene Medicina. -SESSA G, :”L’accreditamento di un ospedale: prima esperienza in Italia” Atti del congresso“La medicina di laboratorio all’inizio del nuovo millennio: etica, professione, modelli” svoltosi il 20-21 giugno2003 - Guida alla stesura di un “Manuale per l’accreditamento del Dipartimento/Struttura privata” Agenzia Sanitaria Regione Emila-Romagna – Sussidi per l’autovalutazione e l’accreditamento 9 (marzo 2004) -L’accreditamento istituzionale in Emilia-Romagna – “ Studio pilota sull’impatto del processo di accreditamento presso l’Azienda USL di Ferrara” Agenzia Sanitaria Regione Emila-Romagna – Dossier 165-2008 - SESSA G :”Governo clinico, accreditamento e gestione del rischio” pg 18-26 - Mc Graw Hill (2011) ”La gestione del rischio clinico” - MARTINI M, SESSA G “La mappatura dei rischi tramite la consultazione interna: il caso dell’Ausl di Ferrara” pg 105-111 – Franco Angeli (2012) “strategie e gestione del rischio clinico nelle organizzazioni sanitarie - SESSA G. :”Governo clinico, accreditamento e gestione del rischio” pg 18-26 - Mc Graw Hill (2011) ”La gestione del rischio clinico. - Bizzarri G.C. Martini M., Sessa G. Il caso di Ferrara: la mappatura dei rischi tramite la consultazione interna. Strategia e gestione del rischio clinico nelle organizzazioni sanitarie. Franco Angeli Ed., 2011

Delibera n. 154 del 24.07.2019

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