Comunicazione ai sensi dell'art.6 comma 9 DL 35/2013
La Regione Emilia Romagna ha predisposto il Piano di pagamento dei crediti certi, liquidi ed esigibili al 31 dicembre 2012, non ancora pagati entro la data dell’ 8 aprile 2013, sulla base dell’ordinazione cronologica regionale delle fatture. I documenti inseriti nel piano pagamenti regionale non comprendono tutte le fatture riguardanti i debiti al 31/12/2012, ma solo la parte di esse rientrante nell’importo di € 423,584 milioni ripartito con il Decreto Direttoriale del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 16 aprile 2013 e successivamente integrato con € 24,396 miliioni distribuito tra le Aziende Sanitarie della Regione in virtù del Decreto Direttoriale del 2 Luglio 2013. La somma complessivamente ripartita tra le Aziende Sanitarie dell'Emilia Romagna è pari a 447,98 milioni di euro
Relativamente all'Azienda USL di Ferrara, nel piano pagamenti predisposto dalla Regione Emilia Romagna sono risultati crediti certi, liquidi ed esigibili per l’ammontare complessivo di € 13.570.128,45. La quasi totalità di tali debiti (per € 13.562.526,56) sono già stati pagati dall'Azienda USL di Ferrara dal 9 aprile 2013 (data di entrata in vigore del DL 35/2013) al 30/06/2013, utilizzando la disponibilità di cassa ordinaria.
La presente comunicazione, effettuata ai sensi dell’art. 6 comma 9 della citata norma, riguarda solo quelli non ancora pagati alla data del 30 giugno 2013 per l’ammontare di € 7.601,89 per i quali il mancato pagamento è riferibile all'espletamento, in corso, delle necessarie verifiche di regolarità contributiva e di tracciabilità dei flussi finanziari.
All’interno dell’elenco seguente, i documenti sono raggruppati per fornitore senza consentirne la puntuale identificazione (come previsto dalla circolare 30 del 28.06.2013 della Ragioneria Generale dello Stato) riportando il dettaglio delle fatture
L’anticipazione di liquidità relativa a fatture rientranti nel piano di pagamenti già saldate con la cassa ordinaria aziendale verrà utilizzata, nei limiti delle possibilità di utilizzo della disponibilità dell’anticipazione ordinaria concessa dal Tesoriere, per procedere ad ulteriori pagamenti finalizzati alla riduzione dei tempi medi di pagamento.
Non conoscendo ancora i tempi di erogazione della liquidità, prevista dal citato decreto, l’Azienda si impegna a proseguire i pagamenti sulla base della disponibilità assicurata dalla rimessa mensile di cassa ordinaria, senza alcuna sospensione.
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Num Fattura |
Data Fattura |
Importo |
FORN A |
6 |
14/09/2012 |
330,26 |
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8 |
24/09/2012 |
163,27 |
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13 |
16/10/2012 |
1.338,65 |
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17 |
06/11/2012 |
45,15 |
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18 |
15/11/2012 |
181,43 |
FORN B |
116 |
29/08/2012 |
861,36 |
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119 |
13/09/2012 |
304,18 |
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123 |
24/09/2012 |
307,47 |
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125 |
30/09/2012 |
733,02 |
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68 |
17/10/2012 |
254,28 |
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146 |
22/11/2012 |
279,99 |
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152 |
27/11/2012 |
96,68 |
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153 |
27/11/2012 |
24,20 |
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154 |
27/11/2012 |
517,52 |
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75 |
27/11/2012 |
113,36 |
FORN C |
22 |
28/01/2011 |
153,38 |
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37 |
07/02/2011 |
46,01 |
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215 |
29/08/2011 |
46,01 |
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302 |
29/12/2011 |
76,69 |
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FORN D |
83 |
28/11/2012 |
191,27 |
FORN E | 194 | 30/11/2012 | 45,98 |
FORN F | 516 | 30/11/2012 | 1.491,73 |