E’ ampiamente documentato che l’esercizio fisico ha effetti preventivi e terapeutici su malattie cardiovascolari, metaboliche e tumorali.
Sulla base di queste conoscenze l’Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara e l’Assessorato Politiche per la Salute della Regione Emilia-Romagna hanno sviluppato un Progetto per inserire l’esercizio fisico nella pratica del Medico di Famiglia.

Il Progetto - primo in Italia per sistematicità e numero di persone coinvolte - prevede che i Medici di Medicina Generale di Ferrara e provincia “prescrivano” attività motoria a soggetti diabetici ed ipertesi.
Nei prossimi tre mesi è previsto l’arruolamento nel Progetto di 7.500 diabetici e di 2.500 ipertesi.

A questi soggetti vengono consegnati una guida teorico-pratica sull’attività motoria da svolgere (camminare) e un contapassi per registrarla.
Oltre all’attività svolta il medico registrerà, per ogni soggetto, ogni due mesi, il peso corporeo, l’indice di massa corporea, la circonferenza addominale, la pressione arteriosa sistolica e diastolica, la frequenza cardiaca a riposo, i valori ematici di colesterolo totale, LDL e HDL, trigliceridi e, nei soggetti diabetici, della glicemia di base e della emoglobina glicosilata.
Nel giugno 2009 saranno disponibili i primi dati sull’andamento del Progetto, mentre l’analisi completa dei risultati è prevista per il giugno 2010.
Nella conferenza stampa verranno presentati i dettagli organizzativi del Progetto e illustrata la guida teorico-pratica “L’esercizio fisico come farmaco”.
Il Progetto sarà esteso anche a 1.0000 anziani "fragili".

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