Gestione dei rifiuti urbani ed assimilati - Il progetto
La Gestione dei rifiuti è ormai da anni una priorità per l’Azienda USL di Ferrara, che ha investito risorse e personale per monitorare e gestire il processo.
Inizialmente gli sforzi dell’Azienda si sono concentrati sulla corretta separazione dei rifiuti urbani da quelli speciali e successivamente sulla raccolta differenziata in senso stretto.
Le iniziative di formazione del personale realizzate negli anni hanno rappresentato un’occasione importante durante la quale gli operatori hanno potuto confrontarsi, esprimere dubbi, proporre suggerimenti, allo scopo di migliorare la gestione dei rifiuti all’interno delle strutture sanitarie con il contributo di tutti i soggetti coinvolti.
L’elaborazione di una procedura aziendale per la corretta gestione dei rifiuti ha consentito di:
- uniformare e standardizzare le modalità di gestione delle varie tipologie di rifiuto nelle varie sedi
- diminuire il rischio di infortunio per gli operatori (con particolare riferimento alla manipolazione di rifiuti a rischio infettivo o pungenti)
- individuare le differenti responsabilità.
Il Piano di Intervento per la gestione dei rifiuti urbani, ed in particolare il sistema di raccolta differenziata, viene applicato a tutti gli stabilimenti ospedalieri aziendali, Ospedale di Argenta, Lagosanto, Comacchio, Copparo, Bondeno, Cento, e alle principale strutture sanitarie della città di Ferrara. Sono destinatari del progetto tutti i dipendenti dell’Azienda USL di Ferrara ed anche, in eguale misura, i cittadini/utenti che si recano nelle strutture dell’AUSL di Ferrara. L'obiettivo è quello di ridurre il volume complessivo dei rifiuti indifferenziati.
Nel 2007 sono cominciati gli incontri con le Ditte deputate alla raccolta dei rifiuti urbani.
Tali Ditte sono state coinvolte innanzitutto nel percorso formativo aziendale invitandole a relazionare su come gestivano il servizio nel territorio di competenza e poi sono state invitate a partecipare ad un incontro collegiale per condividere il percorso per la qualificazione o la realizzazione delle isole ecologiche e l’avvio della raccolta differenziata.
È con la sottoscrizione dell’accordo con Soelia S.p.a., datato 4 febbraio 2008, che prende ufficialmente avvio la raccolta differenziata all’AUSL di Ferrara. Seguono gli accordi con Area S.p.a, del 28 maggio 2008, Hera S.pa. del 25 novembre 2008 e CMV servizi s.r.l. del 16 aprile 2009.
Gli accordi stipulati dall’Azienda USL di Ferrara con le ditte che si occupano della gestione dei rifiuti sul territorio provinciale hanno diversa durata, fornitura triennale o annuale, in ogni caso prorogabile. É intenzione dell’Azienda USL di Ferrara proseguire con la raccolta differenziata dei rifiuti all’interno delle proprie strutture, pertanto il progetto iniziato in fase sperimentale diventerà elemento stabile nella gestione dei rifiuti dell’Azienda.
Il contesto in cui nasce il progetto
Processi di attenzione verso la corretta gestione ambientale sono da tempo presenti all’interno dell’Azienda USL di Ferrara. Primo obiettivo del percorso è stato aumentare la differenziazione, e separazione, dei rifiuti urbani dai rifiuti speciali ospedalieri.
In questo ambito i risultati raggiunti sono stati ottimi: l’Azienda USL di Ferrara ha avuto, infatti, un riconoscimento da parte della Regione per aver registrato una delle migliori performance nella riduzione della produzione di rifiuti infettivi, passando da 2,2 kg per giornata di degenza del 2003 a 1,7 kg nel 2007. In termini assoluti ciò ha significato una riduzione di 22 punti percentuali – da 545.138 kg nel 2003 a 424.113 kg nel 2007 -
Allo stesso modo i programmi di raccolta differenziata sono iniziati da diverso tempo e sono stati realizzati di concerto con le società che si occupano del trattamento rifiuti nei diversi comuni della provincia.
Una delle prime esperienze si è avuta con l’Ospedale del Delta, dove già in fase di progetto è stata pensata la realizzazione di un’isola ecologica installata in collaborazione con Area S.p.A.
Grazie ad accordi formali di fornitura stipulati con i quattro gestori del ciclo rifiuti operanti nella provincia di Ferrara, l’Azienda USL ha potuto implementare un piano di intervento per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati garantendo un servizio di raccolta differenziata all’interno dei sei stabilimenti ospedalieri e nelle principali strutture sanitarie aziendali della città.
Soelia, Hera, Area e CMV, hanno fornito in comodato d’uso gratuito i contenitori per la raccolta differenziata da collocare all’interno delle strutture e contenitori di raccolta di maggior capienza da collocare all’esterno nelle isole ecologiche appositamente realizzate. Ogni reparto/servizio delle strutture sanitarie è stato dotato di contenitori specifici con apposita etichetta che possa aiutare l’utente e il personale nel differenziare correttamente i vari materiali. Le raccolte realizzate all’interno di queste strutture permettono di raccogliere in modo separato e differenziato la carta, gli imballaggi in plastica e gli imballaggi in vetro.
La ditta appaltatrice del servizio di pulizia garantisce all’Azienda il corretto smaltimento dei rifiuti differenziati e il riversamento dei rifiuti nelle isole ecologiche da cui gli enti gestori del ciclo rifiuti recuperano i materiali.
Questi accordi rappresentano una delle prime esperienze in Regione fra Aziende Sanitarie e Aziende di Servizio per la raccolta dei rifiuti urbani ed assimilati, mirata a ridurre la produzione di rifiuti urbani a favore dell’incremento della raccolta differenziata degli stessi, in una logica di evidente attenzione alle politiche ambientali del territorio.
Le motivazioni
La raccolta differenziata è uno strumento fondamentale per una corretta gestione dei rifiuti in quanto ne facilita il recupero e limita il ricorso alle discariche e/o ai termovalorizzatori.
In questa ottica diventa auspicabile che ogni cittadino collabori e si impegni nel differenziare i diversi materiali, conferendoli negli appositi cassonetti.
É di vitale importanza mettere in pratica le buone pratiche di una corretta raccolta differenziata in quanto purtroppo le risorse non sono infinite e quindi differenziando i rifiuti si risparmieranno materie prime sempre più rare e costose.
In questo modo l’ambiente sarà meno inquinato, caleranno le sostanze tossiche e nocive immesse nell’ambiente e si riesce a salvaguardare maggiormente il mondo in cui viviamo.
In aggiunta si conterranno i costi di smaltimento, si ridurranno sprechi e tasse con un risparmio consistente per tutti. Anche una Azienda sanitaria ha il dovere di implementare la raccolta differenziata così come viene fatto all’interno delle comunità in cui le strutture stesse si trovano.
Metodologia e procedure utilizzate
L’Azienda USL di Ferrara ha deliberato in data 1 febbraio 2007 la nascita di un “Gruppo rifiuti”, in seguito è stato costituito il “Sistema di Gestione Ambientale”.
Il Gruppo di lavoro ha provveduto all’individuazione delle strategia d’azione per rispondere anche alle richieste avanzate dalla Regione Emilia Romagna in materia di gestione ambientale. A tal proposito sono stati sottoscritti accordi di fornitura con le società che si occupano della gestione rifiuti nell’intera provincia.
Grazie a questi accordi ogni reparto delle strutture ospedaliere/sanitarie è dotato di contenitori specifici con apposita etichetta per aiutare l’utente e il personale nel differenziare correttamente i vari materiali. Le raccolte realizzate all’interno di queste strutture permettono di raccogliere in modo separato e differenziato la carta, gli imballaggi in plastica e gli imballaggi in vetro. I colori dei contenitori saranno quelli tradizionali delle raccolte differenziate così come indicati dalla normativa regionale e pertanto:
- blu per carta, cartone e tetrapak,
- gialli per gli imballaggi in plastica,
- verde per gli imballaggi in vetro e alluminio.
Soggetti coinvolti
- gruppo di Lavoro Gestione Ambientale AUSL di FE
- ditta del servizio appalto di pulizia
- Soelia S.p.a., Hera S.p.a., Area S.p.a, CMV servizi s.r.l. quali aziende che hanno in gestione lo smaltimento dei rifiuti urbani
- ATO6 - Provincia di Ferrara
- dipendenti dell’Azienda USL di Ferrara
Materiali predisposti
I contenitori collocati sono di tipologie diverse a seconda della Ditta fornitrice (carrellato o non carrellato) e hanno cubature che possono andare dai 60 ai 120 lt ed in alcuni casi possono raggiungere i 360 lt. Naturalmente le dimensioni dei contenitori sono in relazione agli spazi presenti nei vari reparti.
All’interno dei contenitori possono essere presenti sacchi di plastica di colore e dimensioni variabili.
Le dimensione dei sacchetti variano a secondo del contenitore in cui vanno alloggiati e sono le seguenti:
- sacco spessore 18 micron dimensioni 70 x 85
- sacco spessore 20 micron dimensioni 95 x 110
Inoltre, sono stati realizzati dalle diverse aziende dei vademecum per la gestione della raccolta differenziata distribuiti a tutti gli operatori delle strutture sanitarie ed ospedaliere coinvolte.
È stata infine predisposta una check-list di verifica sul corretto utilizzo dei contenitori per la raccolta differenziata.
Fasi di realizzazione
- 1° Febbraio 2007: costituzione Gruppo Rifiuti
- Anno 2007: corsi di formazione per i dipendenti
- 4 Febbraio 2008: accordo con Soelia S.p.a.
- 28 Maggio 2008: accordo con Area S.p.a.
- 30 Aprile 2008: costituzione del gruppo di lavoro Gestione Ambientale
- 25 Novembre 2008: accordo con Hera S.pa.
- 2009: corsi di formazione per i dipendenti
Aspetti innovativi da segnalare
Sono sicuramente da segnalare gli accordi siglati con tutte le Aziende presenti sul territorio e con tutti i soggetti istituzionali, il coinvolgimento di tutte le macrostrutture aziendali e di tutti i soggetti istituzionali del territorio
Risultati attesi
- educazione ambientale degli operatori anche in quanto cittadini
- mantenimento ed eventuale riduzione dei costi in essere della TIA
Criteri di valutazione
Il materiale raccolto e conferito alla filiera del recupero (aziende che si occupano della lavorazione della carta, del vetro- alluminio e plastica) viene sottoposto in modo frequente a controlli qualitativi per verificare la presenza di eventuali frazioni estranee.
Inoltre, vengono effettuati sopralluoghi sul campo con valutazione della correttezza delle operazioni di raccolta differenziata
Strumenti e metodologie di valutazione
La valutazione delle quantità dei materiali raccolti presso le strutture è monitorata dal personale delle ditte che si occupano della gestione rifiuti che si occupa della registrazione dei formulari - ddt con il quale vengono trasportati i rifiuti presso gli impianti. Questi documenti di trasporto riportano il volume del materiale conferito.
Questi valori numerici vengono elaborati mensilmente e quindi l’aumento nella raccolta può essere interpretato nell’immediato.
I Report di controllo effettuati dalle aziende che si occupano del recupero del materiale ci indicano la qualità del materiale prodotto
L’Azienda è dotata, infine, di una check-list di valutazione delle operazioni di raccolta differenziata
Costi e risorse umane impegnate
Il costo dell’operazione è pari a zero, gli accordi stipulati prevedono, infatti, forniture in comodato d’uso gratuito dei contenitori per la raccolta differenziata e forniture gratuite di sacchi per rifiuti.
Il Piano di Intervento potrebbe avere anche riscontri economicamente positivi: i gestori del ciclo rifiuti coinvolti e la stessa Azienda USL di Ferrara, forniranno all’Agenzia d’Ambito ATO6, i dati ottenuti dal monitoraggio della raccolta differenziata, relativi ai risultati ottenuti, sia in termini qualitativi che quantitativi. In questo modo ATO6 avrà elementi conoscitivi per la definizione della TIA - Tariffa di Igiene Ambientale - che, come dichiarato dal responsabile di ATO6, per l’Azienda USL di Ferrara, non subirà alcun incremento nel periodo di mantenimento degli accordi.
Le risorse umane coinvolte nel progetto sono:
- il gruppo di lavoro Gestione Ambientale AUSL di FE (vedi Delibera)
- la ditta del servizio appalto di pulizia
- tutto il personale dell’AUSL
Per quanto riguarda la formazione, l’AUSL ha realizzato corsi di formazione dedicati alla ”Gestione ambientale” che si sono svolti, nel 2007, ad Argenta, Pieve di Cento e Lagosanto. Per il 2009 sono già in programma altri corsi dedicati al medesimo argomento che si terranno l’11 maggio a Lagosanto, il 15 maggio ad Argenta ed a settembre a Ferrara e Cento.
Nel giugno 2008, inoltre, una delegazione di tecnici provenienti dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria Tor Vergata di Roma, si è recata in visita all’ASL ferrarese allo scopo di raccogliere dati ed informazioni utili per il coordinamento gestionale e logistico della raccolta differenziata presso la loro Azienda. La realtà di Ferrara è stata segnalata dalla Regione Emilia Romagna, che ha indicato quello dell’ASL Ferrara un esempio virtuoso di gestione ambientale e raccolta differenziata dei rifiuti.
Considerazioni conclusive
Rientrano tra le positività riscontrate:
- l'accordo siglato con tutte le Aziende deputate alla raccolta differenziata presenti sul territorio (AREA, SOELIA, HERA, CMV)
- la copertura di tutti i sei stabilimenti ospedalieri (Comacchio, Copparo, Lagosanto, Argenta, Cento, Bondeno)
- la copertura delle principali sedi di Ferrara
- il coinvolgimento di tutti gli stake holders esterni (ATO6, Provincia, Comuni) e di tutte le Macrostrutture aziendali.
Le criticità riguardano soprattutto:
- l'incompleta copertura della raccolta differenziata in tutte le sedi dell’Azienda e la difficoltà nel coinvolgimento degli utenti nel processo, in particolare degli stranieri.
Successive implementazioni riguarderanno:
- estensione della raccolta differenziata alle sedi attualmente non coinvolte
- coinvolgimento degli utenti nel processo
- segnaletica e modulistica tradotta in più lingue
- realizzazione di nuove isole ecologiche.
Comunicazione interna ed esterna
Sul fronte della comunicazione esterna sono state organizzate, sino ad ora, tre conferenze stampa in occasione della firma degli accordi con le ditte Soelia, Hera ed Area. A questi incontri sono seguiti comunicati stampa e relativi articoli pubblicati sulla stampa locale.
Comunicati stampa, schede tecniche ed altro materiale sono stati, infine, pubblicati sul sito internet www.ausl.fe.it
Sul fronte interno sono stati distribuiti i vademecum agli operatori per il corretto utilizzo dei contenitori della raccolta differenziata, le stesse informazioni sono state diffuse attraverso la newsletter InformaUSL mensilmente allegata al cedolino dello stipendio dei dipendenti dell’Azienda USL.
Ulteriori informazioni sono state pubblicate sulla rete intranet aziendale.