Focus Influenza
Leggi il comunicato stampa con il calendario delle sedute vaccinali nella provincia di Ferrara
L’influenza
È una malattia infettiva provocata da virus influenzali che si trasmettono per via respiratoria da una persona ammalata a una persona sana.
L’influenza si presenta ogni anno durante la stagione invernale con epidemie che possono colpire molte persone. Generalmente in Italia il picco si registra tra il mese di gennaio e la fine di febbraio.
Nella maggioranza dei casi la malattia si risolve in pochi giorni. Alle persone con malattie croniche (adulti e bambini) e alle persone anziane l’influenza può invece provocare serie complicanze, principalmente polmoniti e problemi cardiaci, che possono richiedere il ricovero in ospedale e, in alcuni casi, provocare la morte.
La vaccinazione
La vaccinazione rappresenta un mezzo sicuro ed efficace per prevenire l’influenza e per ridurne le complicanze, temibili soprattutto per le persone con patologie croniche o anziane. La protezione si sviluppa circa due settimane dopo la somministrazione del vaccino e permane per tutta la stagione epidemica.
I virus influenzali cambiano di frequente. Per questo la composizione del vaccino viene determinata, ogni anno, sulla base dei virus circolanti nel mondo. Il vaccino definito dall’Oms per la campagna di vaccinazione 2012-2013 contiene tre ceppi virali, di cui due nuovi, che si prevede circoleranno nei prossimi mesi nell’emisfero settentrionale del pianeta e dunque anche nel nostro Paese.
I vaccini utilizzati sono di diverso tipo. La scelta di quello più adatto alla persona compete al medico che prescrive o effettua la vaccinazione. Il vaccino viene somministrato con una iniezione preferibilmente nella parte superiore del braccio (muscolo deltoide). Gli effetti collaterali della vaccinazione sono rari e di scarsa entità.
A chi è assicurata la vaccinazione gratuita
La vaccinazione antinfluenzale è considerata necessaria e quindi è offerta gratuitamente dal Servizio sanitario regionale a:
- tutte le persone (bambini e adulti) con malattie croniche per le quali l’influenza può causare un aggravamento delle patologie di cui soffrono;
- personale di assistenza (operatori sanitari e socio-sanitari) per evitare che possano contagiare i malati di cui si prendono cura e per evitare che contraggano l’influenza da ammalati influenzati;
- persone dai 65 anni perché con l’età anziana, in caso di infezione, i rischi di complicanze sono più severi;
- donne in gravidanza per evitare rischi per il nascituro;
- addetti ai servizi pubblici essenziali (come insegnanti, autisti di mezzi pubblici..) per evitare di mettere in crisi servizi necessari alla collettività;
- donatori di sangue per evitare cali nelle donazioni in periodo epidemico;
- personale che è a contatto con animali per diminuire la probabilità di ricombinazioni genetiche tra virus influenzali animali e umani.
Quando vaccinarsi e dove andare
Le vaccinazioni vengono effettuate dai medici di famiglia (medici di medicina generale) e dai servizi vaccinali dell’Azienda Usl. Agli operatori sanitari e socio-sanitari la vaccinazione gratuita viene offerta direttamente dalle Aziende sanitarie.
Il periodo più idoneo per vaccinarsi è compreso tra novembre e dicembre.
Dal 12 novembre i medici di famiglia e i servizi vaccinali delle Aziende Usl hanno a disposizione i vaccini e possono iniziare a vaccinare le persone interessate.
In particolare per i bambini
I bambini, che si ammalano facilmente di influenza, se sono in buone condizioni di salute, guariscono normalmente dall’influenza in pochi giorni. La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e gratuita per i bambini a rischio di complicanze: bambini affetti da malattie croniche o congenite.
Le vaccinazioni sono effettuate nelle Pediatrie di comunità, o in alcune realtà, dal pediatra di famiglia, al quale ci si può rivolgere per tutte le informazioni utili.
DIFENDI LA TUA SALUTE SCEGLI LA PREVENZIONE
Anche nell’ultima campagna di vaccinazione (2011-2012) si è registrato un calo di vaccinazioni, in particolare in due gruppi di persone, per le quali la vaccinazione è fortemente raccomandata e quindi gratuita: adulti e bambini con malattie croniche e operatori sanitari. La percentuale di vaccinati tra le persone anziane è invece rimasta sostanzialmente stabile: il 63,6% degli over 65enni (il 63,3% nella campagna vaccinale 2010-2011 ma è stato il 73% in quella 2009-2010).
Il Servizio sanitario regionale raccomanda di aderire alla vaccinazione per migliorare i risultati raggiunti: vaccinandosi si protegge se stessi e si riduce la possibilità per gli altri di ammalarsi limitando la circolazione dei virus.
A chi rivolgersi per avere informazioni
Per informazioni sulla vaccinazione il primo riferimento sono il medico e il pediatra di famiglia.
Informazioni sulla campagna di vaccinazione possono essere richieste anche al numero verde del Servizio sanitario regionale 800 033033 (tutti i giorni feriali dalle 8.30 alle 17.30; il sabato e prefestivi dalle 8.30 alle 13.30) o consultate nella guida ai servizi su http://guidaservizi.saluter.it scrivendo nel campo cerca “influenza”.
Prevenire la diffusione dell’influenza
Ognuno di noi può limitare la diffusione del virus anche mediante semplici misure di protezione personale.
- Lavarsi spesso le mani
- Coprirsi naso e bocca ogni volta che si starnutisce o tossisce, e poi lavarsi le mani
- Soffiarsi il naso con un fazzoletto di carta monouso, gettarlo in una pattumiera chiusa, e poi lavarsi le mani