3 MARZO, GIORNATA MONDIALE DELL'UDITO: il servizio AUSLFE per la prevenzione delle patologie legate all'ascolto
Una giornata voluta per sensibilizzare le comunità al problema che colpisce sopratutto gli over 65 ma, ma che in alcuni casi può dare le prime avvisaglie dopo i 50 anni. Può manifestarsi anche nei bambini o negli adolescenti che spesso rischiano di avere difficoltà uditive solo per aver maneggiato, specie nei periodi delle festività natalizie, dei petardi.
Per questo AUSL FE, in modo capillare e su tutti i distretti, è in grado di offrire il servizio territoriale di Audiologia. Un servizio che funziona grazie al lavoro d’equipe fra il lavoro del medico audiologo o otorino e l’audiometrista
Per accedere al servizio basta consultare il proprio medico di famiglia, o se il problema riguarda un bambino occorre rivolgersi al pediatra. In entrambi i casi il professionista a quel punto, se lo riterrà necessario, prescriverà l’esame auodilogico. Si tratta di un esame fondamentale per tutti coloro che avvertono problemi all’udito e per i bambini. Per loro, come detto sopra, anche solo lo scoppio di un petardo potrebbe arrecare dei danni all’orecchio che poi potrebbero avere conseguenze irreversibili, “così come pure le otiti ripetute nel tempo possono arrecare danni nello sviluppo del linguaggio” sostiene il tecnico audiometrista Anna De Rose che aggiunge: “l’esame audiometrico non è invasivo”.
La “Prevenzione, valutazione e riabilitazione sono i tre punti cardine del servizio Audilogico Ausl Fe” chiude l’audiometrista.
Il servizio è attivo nelle sedi di Ferrara e Copparo per il Distretto Centro Nord, a Cento per il distretto Ovest e al Delta per il Distretto Sud Est.
“E come diceva il filosofo greco Zenone, per sottolineare l’importanza dell’udito - chiude il tecnico specialista - abbiamo due orecchie per ascoltare molto e una sola bocca per parlare poco: vale a dire che senza la possibilità di ascoltare non si può neanche parlare”.