Accordo con le cliniche ferraresi per affrontare l’emergenza Covid.
Ferrara, 25-11-2020. In seguito alla delibera della RER che ha approvato l’Accordo con l’AIOP REGIONALE, le due Aziende Sanitarie, Territoriale e Ospedaliera hanno ritenuto di formalizzare un accordo con le cliniche ferraresi, per affrontare l’emergenza Covid.
L’obbiettivo è quello di impegnare tutte le risorse pubbliche e private accreditate, per non allungare le liste di attesa delle diverse patologie mediche e chirurgiche dei ferraresi, già costretti a rivolgersi in altre province e regioni per curarsi, più di tantissimi altri cittadini della nostra Regione.
Lo scopo è di costruire una solida alleanza per contrastare l’emergenza offrendo le prestazioni mediche e chirurgiche che scontano già oggi significative liste di attesa e che oggi rischierebbero di fare diventare urgenti interventi di ordinaria amministrazione.
Negli ultimi anni queste collaborazioni si sono sviluppate producendo importanti risultati, soprattutto nel recupero della mobilità passiva (specialmente della chirurgia protesica, oculistica ecc.).
Nel 2020 è stato siglato un importante Accordo Nazionale dell’Ospedalità Privata firmato con CGIL CISL e UIL che ha parificato il trattamento dei dipendenti privati a quelli pubblici, che nei prossimi 2/3 mesi troverà piena applicazione anche nelle case di cura di Ferrara.
Di questo accordo ne beneficeranno i lavoratori (con significativi avanzamenti economici) delle due Strutture Private Accreditate di Ferrara (Quisisana e Salus), anch’essi fortemente impegnati nell’emergenza Covid in atto.
Ciò porterà ad una crescita positiva del settore sanitario della nostra Provincia e alla collaborazione tra Pubblico e Privato Accreditato.
I risultati saranno significativi e misurabili nei prossimi anni, costringendo tutti ad una forte qualificazione delle prestazioni erogate nel ferrarese, creando una nuova spinta al rinnovamento della nostra offerta sanitaria con cospicui investimenti in questo settore, facendo accrescere anche l’occupazione di tutte le figure specializzate.
Ci si aspetta dalle nostre istituzioni pubbliche, Comune di Ferrara in primis, ben informato e coinvolto sul progetto e da tutte le istituzioni politiche e dalle organizzazioni sindacali della nostra provincia un sostegno fattivo, nell’esclusivo interesse della Nostra intera comunità.