Manteniamo alta la guardia e proteggiamoci dalle punture!!!
Anche in piena estate è importante mantenere alta l’attenzione per la prevenzione della proliferazione delle zanzare, poiché oltre al fastidio della puntura sono anche vettori di malattie.
Il virus West Nile è tra i virus trasmessi attraverso le punture di zanzare: periodicamente ospitato da uccelli selvatici di molte specie, viene principalmente trasmesso attraverso le punture di zanzara "Culex" - da noi le più comuni - che hanno assunto il virus da volatili selvatici. La malattia detta West Nile Disease può colpire uomo e cavalliè spesso clinicamente inapparente, ma in alcuni casi si manifesta con una febbre simil-influenzale di breve durata e può anche, in rari casi, provocare gravi conseguenze.
Per questo è fondamentale adottare semplici ma importanti abitudini che ci proteggano dalle zanzare.
Proteggiamo noi stessi: evitiamo di farci pungere
Quando stiamo all’aperto, sia di giorno che di notte - soprattutto in zone ricche di vegetazione - evitiamo di lasciare parti del corpo scoperte e usiamo repellenti sulla pelle e sugli abiti (con cautela nei bambini e nelle donne incinte).
Le zanzare tendono ad essere attratte da odori forti, quindi è meglio evitare profumi troppo intensi ed è consigliabile farsi una doccia rinfrescante soprattutto la sera per eliminare le tracce di sudore. E' bene anche usare abili lunghi e larghi ma leggeri, in modo da tenere coperto quasi tutto il corpo. Meglio anche indossare abiti chiari, poiché sembra che le zanzare preferiscano quelli scuri.
Usiamo spiralette e altri diffusori di insetticidi negli ambienti chiusi, rispettando dosi e modalità riportate nelle istruzioni in etichetta per un uso sicuro.
Evitiamo i ristagni d’acqua e usiamo i prodotti larvicidi
Per combattere le zanzare un ottimo rimedio è quello di impedirne la riproduzione. Innanzitutto quindi bisogna eliminare ristagni di acqua che possono attirarle, è consigliabile, inoltre, tenere nelle vasche d'ornamento e nelle fontane dei pesci rossi, predatori delle larve di zanzare tigre.
La zanzara depone le uova in contenitori in cui è presente acqua stagnante, al momento della schiusa delle uova, l’insetto ha bisogno di pochissima acqua per la trasformazione in adulto: bastano un sottovaso, un tombino, un secchio ...
Eliminiamo perciò tutti i possibili contenitori di acqua all’aperto ed usiamo i prodotti larvicidi per i ristagni d’acqua non eliminabili (tombini, bocche di lupo lungo le strade, caditoie e
grigliati per la raccolta delle acque piovane …).
I prodotti larvicidi devono essere utilizzati da aprile a ottobre con cadenza periodica, secondo le indicazioni riportate sulle confezioni. Sono facilmente reperibili nei supermercati, nei negozi specializzati e nelle farmacie.