Notizie in primo piano epidemia COVID19
Coronavirus, l'aggiornamento. Salgono a 1.180 i casi positivi in Emilia-Romagna, 170 in più rispetto a ieri. Sono 475 i casi lievi che non richiedono cure ospedaliere, ma solo domiciliari e l'isolamento a casa
I pazienti in terapia intensiva sono 75, le guarigioni 27. Crescono purtroppo anche i decessi: 8 in più rispetto a ieri, fra cui due cittadini lombardi, per un totale di 56
Coronavirus: installazione di nuove strutture mobili per l'Ospedale di Cento e il carcere di Ferrara per la gestione dei casi sospetti
In previsione di un possibile aumento del numero degli accessi al PS di pazienti con sintomi respiratori, attivazione a Cento di un'area "polmone" grazie all'installazione di una "struttura mobile" negli spazi esterni di pertinenza dell'Ospedale. Analogamente, l'AUSL, in accordo con l'amministrazione carceraria di Ferrara ha contattato la Protezione Civile per concordare l'allestimento di una struttura con funzioni di pre-triage per i nuovi arrivi al carcere cittadino
Coronavirus: sono 1.010 casi positivi in Emilia-Romagna, dei quali 409 a casa perché non necessitano di cure ospedaliere
Aumentano ancora le guarigioni, che passano da 17 a 25. I pazienti in terapia intensiva sono 64. Purtroppo si registrano altri 11 decessi, che complessivamente salgono a 48. Attenzione alle fake news: alla Azienda Usl di Piacenza non servono bottigliette d'acqua o altre cose
Cambiamento organizzativo della continuità assistenziale (guardia medica)
Potenziata la risposta telefonica del medico è SOSPESO DA OGGI L'ACCESSO LIBERO agli ambulatori diffusi sul territorio, sia diurni che serali. Sarà il medico, a seconda del quadro clinico del paziente, a decidere se invitare il paziente ad accedere all'ambulatorio, se andare a visitarlo a casa o se consigliare l'accesso al pronto soccorso.
Coronavirus, l'aggiornamento. 870 casi positivi in Emilia-Romagna, dei quali 366 a casa perché non necessitano di cure ospedaliere. Aumentano ancora le guarigioni, che passano da 10 a 17. I pazienti in terapia intensiva sono 52
Primo caso positivo a Ferrara. E purtroppo ci sono altri 7 decessi, che complessivamente salgono a 37
Indicazioni operative per i fornitori titolari di contratti di beni e servizi stipulati con Az. USL e Az. Ospedaliera di Ferrara
Coronavirus, l'aggiornamento. 698 casi positivi in Emilia-Romagna, dei quali 299 a casa perché non necessitano di cure ospedaliere.
Aumentano le persone "clinicamente guarite", che passano da 6 a 10. I pazienti in terapia intensiva sono 32. Purtroppo però si registra il decesso di altre 8 persone: complessivamente i deceduti sono 30, 6 dei quali lombardi.
Coronavirus, le proposte delle Regioni nel documento consegnato al Governo
Il presidente dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini "Indispensabile un piano straordinario di investimenti, a partire dalle opere pubbliche, e l'intervento dell'Europa. Solo insieme si può superare l'emergenza"
Coronavirus, l'aggiornamento. Sono 544 i casi positivi riscontrati in Emilia-Romagna, 234 dei quali a casa perché non necessitano di cure ospedaliere. Sale a 6 il numero delle persone "clinicamente guarite". 26 i pazienti in terapia intensiva
I nuovi diagnosticati in condizioni non gravi o asintomatici. Purtroppo però si registra il decesso di altre quattro persone: tre piacentini, due uomini e una donna tra i 64 e gli 87 anni, e una signora di 87 di Parma. Complessivamente i deceduti sono 22, pluripatologici, di cui 6 lombardi
Coronavirus. In Emilia-Romagna registrati i primi 4 pazienti "clinicamente guariti" e la protezione civile regionale ha concluso la realizzazione dei 14 punti triage esterni alle strutture ospedaliere richiesti
Donini: "Raddoppiata nel piacentino le disponibilità di letti in terapia intensiva". Priolo: "Stoccate oltre 22 mila mascherine e altre 25 mila arrivate oggi". Protezione civile in campo per attrezzare e allestire strutture provvisorie esterne del sito di Podenzano (Pc)che ospiterà le persone che non possono svolgere il periodo di quarantena presso il proprio domicilio
Coronavirus. 420 casi positivi in Emilia-Romagna: quasi la metà dei quali, 187, in cura a casa, presentano sintomi lievi. Ventiquattro le persone in terapia intensiva
Con sette nuovi decessi, salgono a 18 quelli complessivi registrati in regione. Sei a Piacenza: quattro pazienti piacentini, rispettivamente di 91,80, 86, 77, un lodigiano di 77 anni e una signora ultraottantacinquenne lombarda. All'ospedale di Vaio (Pr), deceduta una settantenne della provincia di Parma. Complessivamente, i casi positivi sono 256 a Piacenza, 84 a Parma, 14 a Reggio Emilia, 33 a Modena, 6 a Bologna e 24 a Rimini. Rimangono invariati i due casi registrati a Forlì-Cesena e il solo caso di Ravenna
Aggiornamento Coronavirus. Sono 335 i casi di positività in Emilia-Romagna, 160 quelli in cura a casa
Tre nuovi decessi: a Rimini un paziente ottantanovenne di San Marino, a Piacenza una signora di 95 anni e a Parma un bergamasco di 62, ricoverato in terapia intensiva. Complessivamente, i casi positivi sono 212 a Piacenza, 61 a Parma, 8 a Reggio Emilia, 29 a Modena, 3 a Bologna, 1 a Forlì-Cesena, 2 a Ravenna e 19 a Rimini
Sospesi i concorsi pubblici dell'Azienda USL di Ferrara
In via del tutto cautelare, anche le procedure selettive e concorsuali in programma presso l’Azienda USL di Ferrara sono rinviate a data da destinarsi.
Aggiornamento Coronavirus. 285 casi positivi in Emilia-Romagna, 1.795 i test refertati. Rimangono in maggioranza le persone con sintomi lievi e 137 sono in isolamento a casa perché non necessitano di cure ospedaliere. Altri tre decessi: a Parma due uomini
Sono 13 i ricoverati in terapia intensiva. Complessivamente, 174 i casi positivi a Piacenza, 59 a Parma e 2 a Ravenna; rimangono 2 a Bologna, 24 a Modena, 16 a Rimini, 7 a Reggio Emilia, 1 a Forlì-Cesena. E si rafforzano le strutture di triage davanti agli ospedali: 9 nuovi moduli della Protezione civile regionale a Modena (Mirandola, Vignola e Pavullo), Imola, Parma (Fidenza e Borgo Taro) e nel reggiano (due a Guastalla e uno a Montecchio)
Aggiornamento Coronavirus. 269 casi positivi in Emilia-Romagna, 1.736 i test refertati. Rimangono in maggioranza le persone con sintomi lievi e 130 sono in isolamento a casa perché non necessitano di cure ospedaliere. Un altro decesso a Piacenza, un uomo
Passano da 11 a 14 i ricoverati in terapia intensiva. Complessivamente, 160 i casi positivi a Piacenza, 58 a Parma, 24 a Modena, 16 a Rimini, 7 a Reggio Emilia; rimangono 2 a Bologna e 1 a Ravenna. E si registra il primo caso a Forlì-Cesena: un signore di 79 anni, ricoverato in buone condizioni
Coronavirus. Sono 217 i casi positivi in Emilia-Romagna. In maggioranza con sintomi lievi. Più della metà dei pazienti - 116 - continuano ad essere curati nella propria abitazione. Salgono a 4 i decessi
Deceduti a Piacenza un paziente lombardo di 83 anni e a Parma una signora di 81. Undici le persone ricoverate in terapia intensiva. Per quanto riguarda la situazione sul territorio, sono 138 i casi positivi a Piacenza, 35 a Parma, 22 a Modena, 15 a Rimini, 4 a Reggio Emilia, 2 a Bologna, 1 a Ravenna.
Aggiornamento Coronavirus. 189 casi positivi in Emilia-Romagna: più della metà, 97, in cura a casa, per la maggioranza sintomi lievi. Dieci i pazienti in terapia intensiva
119 rilevati a Piacenza, 35 a Parma, 19 a Modena, 9 a Rimini, 4 a Reggio Emilia, 1 a Ravenna e i primi 2 a Bologna. 44 i nuovi casi. Da oggi in vigore i nuovi orari del numero verde della Regione, 800.033.033: 7 giorni su 7, dalle 08.30 alle 18
Aggiornamento Coronavirus. 145 casi positivi in Emilia-Romagna: più della metà, 80, in cura a casa, restano 6 i pazienti in terapia intensiva. Deceduto un cittadino residente in Lombardia di 85 anni ricoverato all'ospedale di Piacenza
Nessuno dei nuovi casi in terapia intensiva. Sono 1.277 i test tampone refertati. Complessivamente, 89 i casi positivi a Piacenza, 18 a Modena, 27 a Parma e 9 a Rimini, 1 Reggio Emilia e 1 a Ravenna
Coronavirus. In Emilia-Romagna, fino all'8 marzo sospesa l'attività di nidi, scuole e Università. Riaprono i luoghi della cultura: musei, archivi, aree e parchi archeologici, complessi monumentali, pur con accessi
Il provvedimento preso sulla base delle indicazioni del Comitato Scientifico Nazionale e sentite le Regioni. Restano chiusi cinema e teatri. Alcuni provvedimenti per la sola provincia di Piacenza, la più colpita a causa della contiguità col Lodigiano. Bonaccini-Donini: "La salute delle persone al primo posto, cercando di mantenere comunque elementi di socialità altrettanto importanti. Serve l'unità del Paese, anche per le misure economiche che serviranno". Tutte le azioni decise e il testo del Decreto