Continua la vaccinazione per influenza A e stagionale: potrebbe esserci un nuovo picco di diffusione dell'influenza pandemica
Continua la proposta di vaccinazione contro l’influenza A H1N1 a tutti i gruppi di persone, individuati dal Ministero della salute, per le quali la vaccinazione è particolarmente raccomandata o perché a rischio di complicanze in caso di infezione o perché impegnate nei servizi di cura o in servizi di pubblica utilità che potrebbero andare in crisi in caso di assenze dal lavoro per malattia. Contestualmente alla vaccinazione contro l’influenza A è possibile e consigliato – per chi non lo avesse ancora fatto – vaccinarsi anche per l’influenza stagionale.
La proposta di vaccinazione è già in corso per tutti i gruppi di persone individuati dal Ministero:
- operatori sanitari e socio-sanitari
- donne al 2° e 3° trimestre di gravidanza
- bimbi e adulti con patologie croniche
- bimbi che frequentano i nidi d’infanzia
- minori ospitati in strutture residenziali
- operatori di servizi essenziali (operatori di servizi pubblici, personale della scuola, personale dei trasporti, donatori di sangue, vigili del fuoco …)
- tutte le persone di età compresa tra i 6 mesi e i 27 anni, le persone con più di 65 anni con patologie croniche.
Il consiglio a vaccinarsi per chi non l’avesse ancora fatto rimane tuttora valido perché potrebbe ripresentarsi un nuovo picco di diffusione dell’influenza A H1N1, come è successo per molte delle altre pandemie influenzali (Fonte: http://www.saluter.it/AH1N1).
Per informazioni: telefonare al servizio di Igiene Pubblica dalle 13 alle 14 dal lunedì al venerdì allo 0532 235 272 - 294 e al numero verde del Servizio sanitario regionale 800 033 033 attivo dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 17,30 e il sabato dalle 8,30 alle 13,30.