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Cultura della Farmacovigilanza per la sicurezza del paziente

pubblicato il 07/06/2011 09:32, ultima modifica 07/06/2011 09:32
I Farmacisti si aggiornano al Convegno promosso da Regione Emilia Romagna e AUSL Ferrara-Coordinamento di Farmacovigilanza, Giovedì 9 Giugno dalle ore 14 alle 18 alla Facoltà di Farmacia dell’Università di Ferrara in Via Fossato di Mortara, 17

Ferrara, 07.06.2011  L’Aula F4 del Chiostro di S. Maria delle Grazie dell’Università di Ferrara - Facoltà di Farmacia, in Via Fossato di Mortara, 17, ospita, Giovedì 9 Giugno dalle 14 alle 18, il convegno “La cultura della Farmacovigilanza per la sicurezza del paziente”, promosso da Regione Emilia-Romagna – Servizio Politica del Farmaco in collaborazione con l’Azienda USL di Ferrara – Coordinamento di Farmacovigilanza.

PROFESSIONISTI AGGIORNATI

L’aggiornamento è rivolto, in particolare, ai farmacisti delle farmacie della provincia di Ferrara, per diffondere la cultura della Farmacovigilanza, intesa come strumento per garantire la sicurezza dei farmaci, ridurre i rischi per i pazienti ed aumentare i benefici derivanti dalle terapie.

Nel corso degli studi effettuati in fase di sperimentazione clinica per l'immissione in commercio di nuovi farmaci, la popolazione reclutata non rispecchia del tutto la popolazione reale, infatti, ne sono esclusi anziani, bambini, donne.

Quindi, è soprattutto per i nuovi farmaci, di cui non si conoscono tutti gli effetti avversi che la segnalazione di sospette reazioni indesiderate assume particolare importanza.

L’IMPORTANZA DELLA SEGNALAZIONE

La Farmacovigilanza è l’insieme di tutte quelle attività che consentono l'approfondimento delle conoscenze del farmaco dopo l'immissione in commercio, nelle sue reali condizioni d’impiego e, quindi, l'identificazione d’aspetti -di beneficio o di rischio- non evidenziati durante la sperimentazione clinica. Tutto ciò, con l’obiettivo di un utilizzo più sicuro e responsabile dei farmaci e, quindi, una minore insorgenza di rischi per i pazienti.

Pertanto, se si hanno dubbi che il medicinale assunto abbia potuto provocare un effetto indesiderato, è necessario che il paziente si rivolga al farmacista di fiducia, nel quale troverà un valido supporto e dal quale riceverà consigli appropriati.

IL RUOLO DEL FARMACISTA E DELLA FARMACIA

Attualmente, il farmacista e le farmacie stanno acquisendo un ruolo sempre più importante nell’ambito della Farmacovigilanza proprio perché sono, rispettivamente, un valido “mediatore” e un valido “ambiente” per la promozione dell'impiego corretto dei farmaci. Ciò è dovuto, soprattutto, al continuo aumento dell’utilizzo di farmaci di libera vendita e al fatto che, in questo contesto, il farmacista è più “vicino” al paziente rispetto al medico.  In Italia, come in altri paesi della UE, da tempo si osserva  come le sospette reazioni avverse segnalate siano inferiori alla loro reale incidenza nella pratica clinica e quindi sia urgente e opportuno diffondere maggiormente la cultura della Farmacovigilanza.

FARMACOVIGILANZA E FORMAZIONE A FERRARA

L'attività di Farmacovigilanza entra necessariamente a far parte dell’indispensabile percorso formativo del personale sanitario e la segnalazione spontanea di sospetta reazione avversa è considerata importante sia per motivi di sicurezza dei pazienti, sia per colmare le lacune degli studi di pre-registrazione.

Luisa Martelli e Daniela Carati, Responsabili, rispettivamente, del Servizio Politica del Farmaco della Regione Emilia-Romagna e del Centro Regionale di Farmacovigilanza-CReVIF, presenteranno i lavori, a seguire, si alterneranno docenti ed esperti dello stesso Centro Regionale, Angela Benini responsabile di Farmacovigilanza di AUSL Ferrara, Giorgio Forlani di Federfarma  e Stefano Gamberini di AFM-Farmacie Comunali.

Durante il convegno sarà esaminato il ruolo del Farmacista nel sistema di Farmacovigilanza quale segnalatore di sospette reazioni avverse a farmaci per coinvolgerlo come “parte integrante di una rete” che collabora alla divulgazione dell'uso sicuro del farmaco.  

Nella provincia di Ferrara l’attività di Farmacovigilanza è promossa e organizzata dal Coordinamento di Farmacovigilanza del Dipartimento Farmaceutico Interaziendale di AUSL e Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara. Le Responsabili di Farmacovigilanza sono, rispettivamente, Angela Benini e Rossella Carletti.

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