Campagna antinfluenzale: è sempre possibile vaccinarsi dai Medici di Base
Ferrara, 26 Novembre 2013. VACCINAZIONE RACCOMANDATA E GRATUITA
Questi i lavoratori e le persone e a rischio per le quali la vaccinazione è gratuita e raccomandata.
- Addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo:
Allevatori, veterinari pubblici e privati, trasportatori di animali vivi, macellatori, vaccinatori e persone che sono a contatto con animali che potrebbero essere fonte d’infezione da virus influenzali non umani.
Forze dell’ordine e protezione civile, compresi Vigili del Fuoco e Polizia Municipale.
Personale degli asili nido, delle scuole dell’infanzia e dell’obbligo.
Personale dei trasporti pubblici, delle poste e delle comunicazioni, volontari dei servizi sanitari di emergenza e dipendenti della pubblica amministrazione che svolgono servizi essenziali.
Donatori di sangue.
- Persone a rischio
Persone di 65 anni o superiore.
Bambini ed adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a
rischio di sindrome di Reye in caso di infezione influenzale.
Donne in gravidanza che all’inizio e durante la stagione epidemica si trovino nel 2° o 3° trimestre di gestazione.
Persone di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti.
Medici e personale sanitario di assistenza nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali.
Familiari e persone a contatto con soggetti ad alto rischio.
Bambini sopra i 6 mesi; ragazzi e adulti di età inferiore ai 65 anni affetti da queste patologie:
- malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio, inclusa l’asma grave, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica e la BPCO;
- malattie dell’apparato cardio-circolatorio, comprese le cardiopatie congenite ed acquisite;
- diabete mellito ed altre malattie metaboliche, inclusi gli obesi con BMI >30 e gravi patologie concomitanti;
- insufficienza renale cronica;
- malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie;
- tumori;
- malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV;
- malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinale;
- patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici;
- patologie associate ad un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie ( ad esempio malattie neuromuscolari);
- epatopatie croniche.
Bambini e adolescenti appartenenti alle categorie a rischio di età inferiore ai 14 anni (nati nel 1999 e successivi), effettueranno la vaccinazione su invito al Servizio di Pediatria di Comunità del proprio Distretto.
COME LIMITARE LA DIFFUSIONE
Ricordiamo alcune semplici misure d’igiene personale che possono contribuire a limitare la diffusione dell’influenza:
- lavarsi spesso le mani e sempre dopo essersi soffiati il naso;
- coprirsi naso e bocca con un fazzoletto di carta ogni volta che si starnutisce, si tossisce o ci si soffia il naso;
- rimanere a casa e limitare i contatti con altre persone nel caso si manifestino sintomi influenzali.
La prevenzione dell’influenza rappresenta un importante intervento di sanità pubblica sia per l’impatto dell’epidemia sulla popolazione, che può essere più o meno importante a seconda del tipo di virus circolante, sia per l’impegno dei servizi sanitari nella campagna annuale di prevenzione.
La vaccinazione è raccomandata non solo perché protegge il soggetto dalla malattia ma anche perché in grado di ridurre il rischio di complicanze, ricoveri e decessi, più frequenti nelle persone con patologie croniche e anziani, contribuendo a ridurre la spesa sanitaria ed i costi sociali collegati all’epidemia influenzale.