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Influenza aviaria HPAI H7N7 in provincia di Ferrara

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pubblicato il 04/09/2013 11:28, ultima modifica 04/09/2013 11:32
Le principali misure sanitarie nelle zone di restrizione, sorveglianza e protezione redatte dall'U.O. Attvità Veterinarie del Dipartimento di Sanità Pubblica dell'Azienda USL di Ferrara
COMUNI IN ULTERIORE ZONA DI RESTRIZIONE COMUNI IN ZONA DI SORVEGLIANZA COMUNI IN ZONA DI PROTEZIONE

MISURE SANITARIE

Berra
Codigoro
Goro
Jolanda di Savoia
Lagosanto
Massa Fiscaglia
Mesola
Argenta
Comacchio
Migliarino
Migliaro
Tresigallo
Masi Torello
territorio del comune di Ferrara situato a sud della strada statale 15 "Via Pomposa" e ad est della strada provinciale "Via Ponte
Assa" (frazioni Parasacco)
Ostellato
Portomaggiore
Invio volatili vivi fuori Regione Emilia Romagna
VIETATO VIETATO
VIETATO
Invio uova da consumo da allevamenti a centri di imballaggio fuori Regione Emilia Romagna VIETATO VIETATO VIETATO
Asportazione della pollina da allevamenti avicoli PREVIA AUTORIZZAZIONE SERVIZIO VETERINARIO  AUSL PREVIA AUTORIZZAZIONE SERVIZIO VETERINARIO  AUSL
PREVIA AUTORIZZAZIONE REGIONALE
Spandimento a fini agronomici pollina e liquami da allevamenti avicoli delle zone VIETATO VIETATO
VIETATO
Raccolta della pollina con automezzi diretti a impianti di stoccaggio o lavorazione in grado di disinfettare gli automezzi in uscita CONSENTITA VIETATO
VIETATO
Confinamento in locali chiusi del pollame OBBLIGATORIO OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
Accasamento con volatili VIETATO
VIETATO
VIETATO
Invio alla macellazione, solo a stabilimenti regionali PREVIA AUTORIZZAZIONE REGIONALE PREVIA AUTORIZZAZIONE REGIONALE
VIETATO
Invio di carcasse di volatili morti in allevamento ad impianti autorizzati PREVIA COMUNICAZIONE AL SERVIZIO VETERINARIO AUSL PREVIA AUTORIZZAZIONE REGIONALE
PREVIA AUTORIZZAZIONE REGIONALE
Invio delle uova da consumo ad un centro di imballaggio o ad un impianto di sgusciatura CONSENTITO PREVIA AUTORIZZAZIONE REGIONALE
PREVIA AUTORIZZAZIONE MINISTERIALE
Immissione di selvaggina VIETATO VIETATO
VIETATO
Commercio ambulante di pollame, movimentazione di pollame, mercati e fiere con avicoli VIETATO VIETATO VIETATO

INFORMAZIONI PER GLI ALLEVAMENTI RURALI

Chi detiene pollame per autoconsumo deve sapere che:

  • è obbligatorio segnalare al Servizio Veterinario dell’AUSL (0532/205770) eventuali casi di mortalità che coinvolgano contemporaneamente diversi volatili o anche sintomi di malattia che coinvolgano diversi volatili, quali febbre (penne arruffate, occhi chiusi, tendenza a stare fermi, a non alimentarsi), respiro più frequente e a becco aperto, starnuti, tosse, occhi gonfi, diarrea, torcicollo, impossibilità a camminare per paresi-paralisi delle zampe o per problemi di equilibrio, etc.
  • il pollame deve essere tenuto in locali chiusi, o, se impossibile, in recinti, dove i volatili non abbiano accesso ad acque libere quali fossi, canali, stagni, maceri, laghetti
  • i galliformi (polli, galline, faraone, tacchini) devono essere efficacemente separati dagli anseriformi (anatre e oche)
  • l’acqua da bere ed il mangime, le granaglie e ogni altro alimento devono sempre essere somministrati al coperto, dove siano inaccessibili agli uccelli selvatici
  • è vietato introdurre nuovi animali nel territorio delle zone protezione, sorveglianza e restrizione.

 

Aviaria_04_09_2013_zone di restrizione, sorveglianza e protezione

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