Seminario “Lo sviluppo della Casa della Salute: il lavoro in team”
In programma il prossimo mercoledì 10 Aprile 2013 dalle 14.00 alle 18.00, nell’Aula Magna del Polo didattico dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara a Cona (FE) il seminario intitolato “Lo sviluppo della Casa della Salute: il lavoro in team”.
L’evento rappresenta il primo appuntamento di un percorso formativo che coinvolgerà gli operatori coinvolti a vario titolo nella gestione, organizzazione e coordinamento dell’attività all’interno delle Casa della Salute: dai profili dirigenziali al personale infermieristico e medico, agli operatori del sociale che collaborano per garantire un’offerta sociosanitaria territoriale di qualità.
Al seminario parteciperanno docenti e relatori esperti sull’argomento che hanno già sperimentato il lavoro in team che caratterizza la nuova organizzazione dei servizi sociosanitari territoriali; interverranno, inoltre, rappresentanti dell’Assessorato Sanità e Politiche Sociali dell’Emilia-Romagna.
La formazione rappresenta lo strumento fondamentale per sostenere le innovazioni introdotte e che si intendono promuovere nell’organizzazione della Casa della Salute.
E’ attraverso lo sviluppo del lavoro in team che si realizzano i vantaggi per i pazienti, i professionisti e l’organizzazione.
La realizzazione delle Casa della Salute è - per l’Azienda USL di Ferrara - una sfida che nasce dall’esigenza di ricercare nuovi modelli organizzativi capaci di assicurare la presa in carico del paziente ed essere un riferimento certo per i cittadini che hanno problemi di salute. Nella nostra provincia, attualmente sono attive le due Case della Salute di Portomaggiore-Ostellato e “Terre e Fiumi” di Copparo. Si sta, inoltre, lavorando, per assicurare una migliore presa in carico dei pazienti in tutte le strutture sanitarie attraverso l’attivazione di Punti di Accoglienza (PdA) - per favorire percorsi omogenei, rapidi ed una presa in carico integrata degli utenti nel corso dell’iter diagnostico – l’ultimo dei quali avviato oggi (lunedì 8 aprile n.d.r.) all’Ospedale del Delta.
Tali nuovi modelli organizzativi si ispirano ai concetti di medicina preventiva e di iniziativa: i professionisti dell’azienda sanitaria non si occupano solo di assistere e curare il malato, ma promuovono la salute per prevenire l’insorgenza della malattia e rendere autonomi e consapevoli i cittadini, protagonisti principali, insieme agli operatori sanitari, del proprio benessere.
L’elemento di forza per questi nuovi modelli è l’integrazione professionale e il lavoro in team. La formazione che prende avvio il 10 aprile è una prima azione per favorire e sviluppare una nuova cultura organizzativa e coinvolgere i professionisti nel cambiamento.