Vedere l'invisibile: dalla medicina esoterica alle nanomedicine
L'intento degli organizzatori è quello di accompagnare il pubblico in un viaggio straordinario, alla ricerca dell'infinitamente piccolo, sin nei segreti più intimi della cellula umana. Sarà un percorso insolito e sorprendente, dove l'ignoto e l'invisibile divengono conosciuti e visibili, misurabili e quantificabili, a beneficio della diagnosi e della terapia. Il tentativo dell'uomo sin dai tempi antichi di rendere con diversi strumenti visibile ciò che è invisibile agli occhi, sarà infatti il filo conduttore dell'evento.
A illustrare l'argomento con l'ausilio di immagini suggestive, saranno esperti docenti universitari della Scuola Medica di Ferrara. Dalla cronobiologia (‘Arcano del tempo in medicina') raccontata da Roberto Manfredini, alle storie della radiologia (Stefano Bighi e Melchiore Giganti) e dell'ematologia (Antonio Cuneo e Gianluigi Castoldi), alle vicende delle grandi scuole ferraresi di queste specialità, dalle esperienze dei "cacciatori di ombre" radiologiche e di investigatori di cellule al microscopio, sino alle moderne nanomedicine, che mostrano componenti molecolari, l'incontro narrerà come davvero oggi sia possibile ‘vedere l'invisibile'.
Filmati originali di Carlo Magri proporranno poi un ricordo per immagini di Antonio Toti (ordinario di Radiologia, preside di Facoltà, presidente dell'Ordine). Concluderanno l'evento Riccardo Modestino e Massimo Masotti (coordinatore e voce narrante), che ripercorreranno le tappe della vita del prof. Luigi Piacentini, medico esemplare fra Ferrara, Berlino, New York e Parigi.
L'iniziativa, realizzata in collaborazione con Avis Provinciale e Avis Comunale di Ferrara, si avvale inoltre del patrocinio dell'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Ferrara, dell'associazione Ferrariae Decus, di Pro Loco Ferrara e dell'Associazione culturale di ricerche storiche Pico Cavalieri.