Il programma di intervento straordinario delle aziende Sanitarie ferraresi
Le due Aziende sanitarie ferraresi - sulla base della delibera regionale 1735/2014 che dà attuazione alle “Linee di programmazione e finanziamento delle Aziende del servizio sanitario regionale” per l’anno 2014, già individuate con la prima delibera del 24/02/2014 n. 217 - hanno avviato il “Programma di intervento straordinario” per il miglioramento dell’accessibilità alle cure specialistiche, la stabilizzazione del capitale professionale e la manutenzione e l’ammodernamento del patrimonio strutturale e tecnologico.
Per quanto concerne il piano di potenziamento dell’accessibilità alle cure specialistiche, già dal 8 novembre scorso l’Azienda USL e l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara hanno dato avvio ad un “Piano Straordinario” che va incontro alle esigenze di chi lavora ampliando le giornate e gli orari di apertura del servizio pubblico e, contemporaneamente, riduce le attese per effettuare visite ed esami specialistici. E’ proprio su questo primo punto che già dal 8 novembre scorso l’Azienda USL e l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara hanno dato avvio ad un “Piano Straordinario”. Gli interventi previsti sono:
- Potenziamento dei percorsi di presa in carico tramite i Punti di Accoglienza (PDA) nei poliambulatori ospedalieri e nelle Case della Salute.
- Aumento del numero delle prestazioni fornite come percorsi di garanzia, che vedrà un incremento nella prima fase fino a febbraio 2015 di 7.900 prestazioni distribuite su tutto il territorio provinciale (Distretti Sud Est, Centro Nord e Ovest), e circa 27.000 per tutto l’anno.
- Ampliamento dell’offerta nei giorni di sabato e domenica già a partire dall’8 novembre, grazie alla collaborazione tra Azienda USL, Azienda Ospedaliero Universitaria e Privato Accreditato con progressivo ampliamento dell’accesso come descritto nella tabella seguente.
Fase di avvio sperimentale del Piano Straordinario (8 novembre – 7 febbraio)
TIPOLOGIA PRESTAZIONI |
GIORNATE |
N. PRESTAZIONI |
AMBITO di GARANZIA |
Eco addome, eco capo-collo |
sabato+domenica |
966 |
Distretto CN, SE, Ovest |
Visita cardiologica + ECG |
sabato |
1004 |
Distretto CN, SE, Ovest |
Ecocolordoppler cardiaca |
sabato |
26 |
Distretto CN |
ECG holter |
sabato |
52 |
Distretto CN, SE, Ovest |
ECG da sforzo |
sabato |
20 |
Distretto CN |
Visita urologica |
sabato |
320 |
Distretto SE, Ovest |
Visita ortopedica |
sabato |
532 |
Distretto CN, SE, Ovest |
Visita gastroenterologica |
sabato |
260 |
Distretto CN, SE, Ovest |
Visita neurologica |
sabato |
660 |
Distretto CN, SE,Ovest |
EMG |
sabato |
16 |
Distretto CN |
Ecocolordoppler |
sabato+domenica |
1500 |
Distretto CN |
Visita chirurgica vascolare |
sabato |
176 |
Distretto SE |
Visita dermatologica |
sabato |
768 |
Distretto CN, SE,Ovest |
Visita endocrinologica |
sabato |
364 |
Distretto CN, SE,Ovest |
Visita ginecologica |
sabato |
528 |
Distretto SE, Ovest |
Visita oculistica |
sabato |
352 |
Distretto CN, SE,Ovest |
visita oncologica |
sabato |
72 |
Distretto CN, SE,Ovest |
TAC toraciche |
domenica |
132 |
Distretto CN |
RM cerebrali |
domenica |
132 |
Distretto CN |
TOTALE |
|
7880 |
|
Entro febbraio 2015 sarà effettuata una prima verifica dell’andamento dei tempi di attesa da parte del Team Operativo Multidisciplinare di Controllo della Regione Emilia-Romagna. Da questa verifica ci si attende un netto miglioramento delle prestazioni più critiche, fino a raggiungimento degli standard regionali, a completamento del programma straordinario complessivo che prevede sul 2015 circa 27.000 prestazioni aggiuntive in tutte le branche.
Le politiche di consolidamento e di stabilizzazione del capitale professionale, riferito al personale sanitario e tecnico addetto alle funzioni assistenziali prevedono la copertura stabile di posti vacanti in organico, per le due aziende sanitarie ferraresi si tratta di un numero complessivo pari a 37 unità tra medici e personale del comparto, in accordo con le organizzazioni sindacali, in deroga al piano assunzioni autorizzato per l’anno 2014.
Infine, sulle politiche di investimento per la manutenzione e l’ammodernamento del patrimonio strutturale e tecnologico, attraverso il finanziamento degli interventi con risorse del bilancio corrente per circa 1 milione di euro a livello provinciale. Tali risorse saranno destinate all’ulteriore ammodernamento delle strutture ospedaliero universitarie e del territorio.