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Il programma di intervento straordinario delle aziende Sanitarie ferraresi

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pubblicato il 19/11/2014 17:05, ultima modifica 19/11/2014 17:45
Il comunicato stampa congiunto di Azienda USL e Azienda Ospedaliero-Universitaria dedicato all'avvio del “Programma di intervento straordinario” per il miglioramento dell’accessibilità alle cure specialistiche, la stabilizzazione del capitale professionale e la manutenzione e l’ammodernamento del patrimonio strutturale e tecnologico

Le due Aziende sanitarie ferraresi - sulla base della delibera regionale 1735/2014 che dà attuazione alle “Linee di programmazione e finanziamento delle Aziende del servizio sanitario regionale” per l’anno 2014, già individuate con la prima delibera del 24/02/2014 n. 217 - hanno avviato il “Programma di intervento straordinario” per il miglioramento dell’accessibilità alle cure specialistiche, la stabilizzazione del capitale professionale e la manutenzione e l’ammodernamento del patrimonio strutturale e tecnologico.

Per quanto concerne il piano di potenziamento dell’accessibilità alle cure specialistiche, già dal 8 novembre scorso l’Azienda USL e l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara hanno dato avvio ad un “Piano Straordinario” che va incontro alle esigenze di chi lavora ampliando le giornate e gli orari di apertura del servizio pubblico e, contemporaneamente, riduce le attese per effettuare visite ed esami specialistici. E’ proprio su questo primo punto che già dal 8 novembre scorso l’Azienda USL e l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara hanno dato avvio ad un “Piano Straordinario”. Gli interventi previsti sono:

  1. Potenziamento dei percorsi di presa in carico tramite i Punti di Accoglienza (PDA) nei poliambulatori ospedalieri e nelle Case della Salute.
  2. Aumento del numero delle prestazioni fornite come percorsi di garanzia, che vedrà un incremento nella prima fase fino a febbraio 2015 di 7.900 prestazioni distribuite su tutto il territorio provinciale (Distretti Sud Est, Centro Nord e Ovest), e circa 27.000 per tutto l’anno.
  3. Ampliamento dell’offerta nei giorni di sabato e domenica già a partire dall’8 novembre, grazie alla collaborazione tra Azienda USL, Azienda Ospedaliero Universitaria e Privato Accreditato con progressivo ampliamento dell’accesso come descritto nella tabella seguente.


Fase di avvio sperimentale del Piano Straordinario (8 novembre – 7 febbraio)

 

TIPOLOGIA PRESTAZIONI

GIORNATE

N. PRESTAZIONI

AMBITO di GARANZIA

Eco addome, eco capo-collo

sabato+domenica

966

Distretto CN, SE, Ovest

Visita cardiologica + ECG

sabato

1004

Distretto CN, SE, Ovest

Ecocolordoppler cardiaca

sabato

26

Distretto CN

ECG holter

sabato

52

Distretto CN, SE, Ovest

ECG da sforzo

sabato

20

Distretto CN

Visita urologica

sabato

320

Distretto SE, Ovest

Visita ortopedica

sabato

532

Distretto CN, SE, Ovest

Visita gastroenterologica

sabato

260

Distretto CN, SE, Ovest

Visita neurologica

sabato

660

Distretto CN, SE,Ovest

EMG

sabato

16

Distretto CN

Ecocolordoppler

sabato+domenica

1500

Distretto CN

Visita chirurgica vascolare

sabato

176

Distretto SE

Visita dermatologica

sabato

768

Distretto CN, SE,Ovest

Visita endocrinologica

sabato

364

Distretto CN, SE,Ovest

Visita ginecologica

sabato

528

Distretto SE, Ovest

Visita oculistica

sabato

352

Distretto CN, SE,Ovest

visita oncologica

sabato

72

Distretto CN, SE,Ovest

TAC toraciche

domenica

132

Distretto CN

RM cerebrali

domenica

132

Distretto CN

TOTALE

 

7880

 


Entro febbraio 2015 sarà effettuata una prima verifica dell’andamento dei tempi di attesa da parte del Team Operativo Multidisciplinare di Controllo della Regione Emilia-Romagna. Da questa verifica ci si attende un netto miglioramento delle prestazioni più critiche, fino a raggiungimento degli standard regionali, a completamento del programma straordinario complessivo che prevede sul 2015 circa 27.000 prestazioni aggiuntive in tutte le branche.

Le politiche di consolidamento e di stabilizzazione del capitale professionale, riferito al personale sanitario e tecnico addetto alle funzioni assistenziali prevedono la copertura stabile di posti vacanti in organico, per le due aziende sanitarie ferraresi si tratta di un numero complessivo pari a 37 unità tra medici e personale del comparto, in accordo con le organizzazioni sindacali, in deroga al piano assunzioni autorizzato per l’anno 2014.

Infine, sulle politiche di investimento per la manutenzione e l’ammodernamento del patrimonio strutturale e tecnologico, attraverso il finanziamento degli interventi con risorse del bilancio corrente per circa 1 milione di euro a livello provinciale. Tali risorse saranno destinate all’ulteriore ammodernamento delle strutture ospedaliero universitarie e del territorio.

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