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La sostenibilità del sistema di emergenza preospedaliera: vincoli ed opportunità nella multidisciplinarietà

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pubblicato il 21/11/2014 12:10, ultima modifica 10/12/2014 17:07
Cresce la rete dell’emergenza anche per la città di Ferrara con l’implementazione dei mezzi di soccorso

Ferrara, 21.11.2014. "La sostenibilità del sistema di emergenza preospedaliera: vincoli ed opportunità nella multidisciplinarietà è il titolo del convegno che si terrà sabato 22 novembre nell’aula Magna del nuovo Ospedale di Cona. L’incontro, organizzato dalla Società Medico chirurgica di Ferrara e dalle due Aziende Sanitarie ferraresi, è rivolto a tutti i professionisti del settore sanitario che operano nell’ambito dell’emergenza urgenza territoriale preospedaliera e vuole porre l’attenzione su un settore fondamentale per chi deve garantire alla popolazione un servizio di assistenza di elevatissima qualità.

I direttori generali, Paolo Saltari per l’Azienda USL, Gabriele Rinaldi per l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara e il Presidente della Società Medico Chirurgica di Ferrara, Sergio Gullini, apriranno e guideranno i lavori della mattina in cui saranno presentate le esperienze di tre Regioni italiane, Emilia-Romagna, Toscana e Lombardia, che nel corso di questi ultimi anni hanno adottato nuovi modelli organizzativi nella gestione dell’emergenza – urgenza, riuscendo a raggiungere livelli qualitativi all’avanguardia a livello nazionale.

E’ importante ricordare che l’Emilia-Romagna è stata proprio la prima ad adottare il 118 nel 1990, e subito dal 1993 ha individuato tre aree omogenee regionali di aggregazione Operativa e tecnologica. Grazie all’evoluzione della tecnologia, in dotazione alle Centrali Operative, oggi è possibile automatizzare quasi completamente il processo di ricezione e gestione chiamate, riducendo drasticamente gli errori e velocizzando le procedure di attivazione dei mezzi di soccorso. L’esperienza delle Centrali Operative di altre città metropolitane come Milano hanno dimostrato, inoltre, che le nuove strutture come la Centrale Operativa 118 Emilia Est, attivata a gennaio 2014 per Ferrara, Bologna Imola e poi Modena, sono in grado di operare efficacemente con popolazioni di riferimento tra i 2 e i 3 milioni.

La mattinata sarà ricca di un susseguirsi di esperienze in cui i nuovi modelli organizzativi trovano fondamento proprio nella sinergia tra le reti dell’emergenza. Ottimizzazione delle funzioni e integrazione dei dati sono le condizioni che permettono oggi a chi opera nella Centrale operativa di essere ancora più veloce ed efficace nell’inviare i mezzi di soccorso più adatti e vicini al luogo d’ intervento, un servizio che per i cittadini diventa sempre più capillare, efficiente e sicuro e di elevatissima qualità assistenziale. Il sistema riconosce proprio nella dislocazione dei mezzi di soccorso sul territorio il punto di forza più qualificante.

Ed è proprio in quest’ottica che l’Azienda USL di Ferrara ha rafforzato in questi giorni il sistema dei trasporti in emergenza anche per la città di Ferrara. Dall’8 novembre scorso è stata infatti aggiunta la quinta ambulanza che seguirà il comune di Ferrara e i Comuni limitrofi. Il servizio di emergenza già operativo, prevede la presenza di un autista soccorritore e di un  infermiere, ed è attivo tutti i giorni dalle ore 7 alle ore 21 con partenza dalla sede della Casa della Salute “Cittadella San Rocco” in Corso Giovecca, fino a quando saranno completati i lavori di ristrutturazione dei locali dell’Azienda USL presenti in via Cassoli 30, in cui verrà poi trasferita. Per il comune di Ferrara e comuni limitrofi quindi ora sono disponibili 3 ambulanze gestite da autisti soccorritori, 2 ambulanze con la presenza anche dell’infermiere e 1  auto medica con medico e infermiere. Per il restante territorio provinciale sono poi presenti 7 ambulanze con infermiere, 3 auto mediche e 3 ambulanze con soccorritori.

Impiego appropriato di mezzi di soccorso, integrazione di diverse figure professionali  e flessibilità al cambiamento stanno alla base del sistema di emergenza territoriale ferrarese.

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