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Nessun taglio per la Casa della Salute di Copparo

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pubblicato il 21/10/2014 14:43, ultima modifica 21/10/2014 14:43
I chiarimenti della Direzione Generale dell'Azienda USL e del Sindaco del Comune di Copparo

In merito a quanto pubblicato sulla stampa locale relativamente ai “tagli alla Casa della Salute di Copparo” la Direzione Generale dell’Azienda USL e il Sindaco del Comune di Copparo precisano quanto segue.

Il “Piano di riorganizzazione e sostenibilità della rete sanitaria provinciale” validato in Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria nel 2013 ha da sempre specificato che i “Day Hospital Fisiatrici” dovevano trovare una collocazione esclusivamente ospedaliera, in quanto producono giornate di ricovero, che non possono essere giustificate alla Regione e al Ministero, in Strutture Socio Sanitarie come le Case della Salute. Per questo motivo Portomaggiore prima e Copparo poi hanno visto formalmente trasferire le loro attività di DH su Argenta e sul Delta.

Per la realtà Copparese, dopo il trasferimento della fisiatria da Tresigallo, questo comporterà la ricollocazione di 2 delle 8 Fisioterapiste, una al Delta e l’altra ad Argenta, in quanto personale aggiuntivo alla dotazione ambulatoriale e funzionale alla sola attività di DH fisiatrico.

Nella Casa della Salute ed OsCo di Copparo rimarranno ben 6 Fisioterapiste, la più cospicua dotazione organica fisiatrica di tutte le Case della Salute della provincia, con le seguenti funzioni:

  • Presa in carico fisiatrica e fisioterapica per tutte le esigenze ambulatoriali, sia rivolte all’acuzie che alla cronicità,
  • Supporto fisioterapico a tutti i pazienti in OsCo con esigenze riabilitative,
  • Nuovo progetto, proprio perché la dotazione organica lo consente, di riabilitazione a domicilio per pazienti complessi con problematiche neurologiche. 

Per quanto riguarda l’ospitalità agli immigrati-richiedenti asilo, secondo il programma di accoglienza coordinato dalla Prefettura e dai Sindaci, si precisa che i cittadini stranieri ospitati presso la struttura di accoglienza del Comune, sita in Sabbioncello San Pietro , sono ad oggi 5. Tutti monitorati dal punto di vista sanitario.

È inoltre evidente che né il Comune né l’Azienda USL possono impedire a cittadini residenti di spostarsi nelle zone colpite dal virus Ebola e la garanzia è data dalle ferree procedure di controllo approntate in tutti i territori dal nostro Ministero della Salute.

Ferrara, 21.10.2014

 

Il direttore Generale Azienda USL di Ferrara                          Il Sindaco di Copparo

Paolo Saltari                                                                            Nicola Rossi            

 

 

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