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Buona Sanità all'Ospedale del Delta: scongiurata l'amputazione delle gambe a paziente.

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pubblicato il 08/03/2016 10:16, ultima modifica 08/03/2016 10:16
L'Impegno professionale e la capacità clinica del chirurgo vascolare Alberto Cataldi dell’Ospedale del Delta di Lagosanto durante la cerimonia di consegna di una targa personale. Il primario di Valerio Tartari, ricorda che il reparto di Chirurgia del Delta è «un punto di riferimento efficace per queste complesse patologie».
Buona Sanità all'Ospedale del Delta: scongiurata l'amputazione delle gambe a paziente.

Da sinistra Valerio Tartari, Alberto Cataldi, Michele Maccapani e Antonio Di Giorgio

Lagosanto,  Marzo 2016 – «Ringrazio il dottor Alberto Cataldi per la grande professionalità con cui ha affrontato e risolto il mio problema, e per avermi sostenuto nei momenti difficili con umiltà e sensibilità». Con queste parole, Michele Maccapani di Tresigallo, in nome di tutta la famiglia della nonna Mirella Sangiorgi, ottantacinque anni, affetta da una grave arteriopatia, diabetica, cui  è stata scongiurata l’amputazione  delle gambe, ha voluto rendere pubblico apprezzamento dell’impegno professionale e capacità clinica del chirurgo vascolare dell’Ospedale del Delta di Lagosanto durante la cerimonia di consegna di una targa personale.

Parole  di stima per la costanza e umanità nell’assistere la nonna che la famiglia ha, quindi, raccolto in  una  targhetta d’argento consegnata al dott. Cataldi,  a testimoniare un caso di buona sanità. 

La famiglia Maccapani,  ricevuta dal direttore sanitario Antonio Di Giorgio, che si è congratulato col medico, consegnando la targa ricordo,  ha manifestato tutta  la sua commossa gratitudine con un: “grazie al dottor Cataldi, che non ci ha mai abbandonati, la nonna è guarita. È stato un vero angelo custode per la nostra famiglia». Parole che hanno suscitato l’emozione di Alberto Cataldi, persona schiva e riservata ma profondamente generosa, che ha risposto con parole semplici: «non mi aspettavo tanta attenzione e ringrazio tutti , noi medici siamo abituati ogni giorno ad affrontare casi difficili, oltre all’approfondimento scientifico chiedo sempre pareri ai colleghi di altri ospedali».

Il primario di chirurgia, Valerio Tartari, presente alla consegna, che ha elogiato il collega per l’impegno, ha citato ai presenti che per la professione medica occorrono anche  intimi valori umani oltre che professionali e, concludendo,  ha rammentato come il reparto di Chirurgia del Delta sia, ancora oggi,  «un punto di riferimento efficace per queste complesse patologie».

 

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