Casa della Salute “TERRE e FIUMI” di Copparo: il punto delle attività.
Ferarra, 28 Agosto 2015.
Si coglie l’occasione per quanto è stato pubblicato sui media locali in questi ultimi giorni per riprendere con la dott.ssa Chiara Benvenuti Direttore del Distretto Centro Nord, l’argomento dei servizi sociosanitari della Casa della Salute di Copparo.
La riconversione dell’Ospedale San Giuseppe in Casa della Salute Terre e Fiumi e l’attivazione dell’Ospedale di Comunità fa parte delle azioni previste dalla Programmazione Sociosanitaria approvata nella Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria (CTSS) il 23 giugno del 2013 e confermata sempre nella CTSS del 27 luglio 2015.
L’offerta di servizi della struttura nel tempo si è consolidata e per quanto attiene l’attività ambulatoriale, (che già fornisce 60.000 prestazioni all’anno) anche potenziata al fine di ridurre i tempi di attesa, in applicazione del piano straordinario della specialistica ambulatoriale (aperture di alcuni ambulatori il sabato come la cardiologia e il servizio di diagnostica), con incremento dell’attività di dermatologia, con l’avvio dell’ambulatorio di cure palliative in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera.
L’Ospedale di Comunità (Osco con 20 posti letto), nel primo semestre 2015 ha ricoverato 135 pazienti, e dato risposta ai bisogni sanitari, riabilitativi e sociosanitari dei pazienti fragili del territorio. In incremento rispetto al periodo giugno – dicembre 2014 in cui sono stati ricoverati 103 pazienti.
La collaborazione fra i professionisti dell’area sanitaria (medici di medicina generale, infermieri e specialisti) e del settore sociale (assistenti sociali dell’ASSP e volontariato), consente in questo territorio di trovare soluzioni integrate ai bisogni complessi dei cittadini con l’obiettivo di mantenerli al proprio domicilio con gli aiuti necessari sia sanitari che sociali.
Un’ area che nel tempo non è stata sufficientemente presidiata è stata quella della informazione ai cittadini per illustrare i numerosi servizi offerti dalla struttura.
Pertanto in accordo con i sindaci del territorio, l’Azienda USL ha messo in campo azioni di coinvolgimento dei cittadini attraverso il Comitato Consultivo Misto, i Sindacati e le Associazioni.
Una prima iniziativa si è realizzata nel mese di maggio 2015 al Centro Anziani, poi il 10 giugno un secondo incontro nella sala riunioni della casa della salute dal titolo “La Casa della salute incontra..” che ha visto presenti numerosi cittadini e rappresentanti delle associazioni.
In questa sede si è progettata insieme l’attività dei “gruppi di cammino e non solo”. Iniziativa di grande successo che sta proseguendo e la costruzione partecipata di una “guida ai servizi della Casa della Salute”. Si è proposto inoltre di predisporre un questionario per chiedere ai cittadini, su base volontaria, di proporre e arricchire di contenuti degli incontri a tema che saranno organizzati nei prossimi mesi nella Casa della Salute.
L’incontro previsto per il 9 settembre avrà come argomento la costruzione della guida ai servizi, e la condivisione degli appuntamenti/eventi per la Fiera di settembre.
La Casa della Salute “Terre e Fiumi”, con i suoi progetti di prevenzione e promozione ai corretti stili di vita, accoglienza, e presa in carico dei pazienti con malattie croniche, vede nella partecipazione attiva dei cittadini proprio un elemento indispensabile per il miglioramento dei servizi offerti.
Sempre nell’obiettivo di rendere la struttura più funzionale sono stati effettuati lavori di ristrutturazione che consentiranno nel prossimo mese di settembre l’attivazione di un nuovo ambulatorio ecografico e l’avvio del trasferimento del CUP e punto prelievi nell’area ex magazzino farmaceutico.
Gli operatori della Casa della Salute insieme ai rappresentanti dei Comuni e dell’ASSP partecipano ad un percorso formativo con l’Università di Bologna e la Regione Emilia-Romagna per favorire lo sviluppo di un nuovo modello di benessere del territorio.
Una Casa della Salute che sia anche Casa della comunità e di tutti i cittadini.