Leggermente Atletici: appuntamento il 7 settembre per le gare di atletica a Comacchio
Prosegue la XII edizione del progetto “Leggermente Atletici 2017” organizzato per persone con disabilità nella provincia di Ferrara.
Il prossimo appuntamento è fissato per il 7 settembre 2017 (oppure 14 settembre in caso di maltempo) allo stadio Raibosola di Comacchio per le Gare di atletica. Appuntamento allo stadio di Comacchio dalle ore 9,30 alle 16,30.
Alle gare parteciperanno gli atleti di:
CSO “Dune di sabbia” di Comacchio; CSO Maiero; CSRR Coccinella Gialla di Cento; CSRR O. Boschetti di Copparo; CSO “Podere Biffi” di Jolanda di Savoia; CSRR “Casa XX Settembre” di Ferrara; CSRR “Il Parco la Fiorana” di Argenta; CSRD “Le Rose” di Argenta; CSRD “Airone” di Boneno; CSO “Cerevisa freetime” di Bondeno; CSRD “La Ginestra” di Ferrara; CSRD “San Martino” di Ferrara; CSRR e CSRD “Il Faro” di Codigoro; CSO Fienile di Baura di Ferrara; Gruppo Appartamento “La Villetta” di Baura; Gruppo Appartamento “Don Minzoni” di Argenta; CSRR Quisisana di Ostellato; CSRD Pilacà di Cento; CSO “Gruppo Verde” di Cento; CSRR Malacarne; Casa Famiglia di Baura.
Il meeting sportivo “Leggermente atletici” rappresenta oggi un efficace lavoro di rete tra pubblico e privato, attraverso una sinergia significativa fatta di partecipazione economica e competenze educative. Il coordinamento è a cura della Cooperativa Sociale Girogirotondo o.n.l.u.s. di Comacchio, supportata dall’Unità Operativa Disabilità Adulti dell’ Azienda USL Ferrara e patrocinato dal Comune di Comacchio e Ferrara.
“Leggermente atletici” conta sull’impegno di operatori professionali che, attraverso la pratica delle attività sportive, si occupano di percorsi educativi finalizzati a migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità anche gravi, ospiti di centri diurni e residenziali, laboratori protetti, case famiglia e gruppi appartamento. L’iniziativa ha quale principio ispiratore la consapevolezza che l’allenamento e la pratica sportiva costante esercitano effetti positivi sugli aspetti fisici, cognitivi,sociali ed emotivo-relazionali dell’individuo. L’attività motoria adattata a misura di ogni partecipante e integrata da proposte ludico-sportive per l’integrazione delle disabilità più gravi, è un importante momento di socializzazione e stimola la capacità di autorealizzazione e autostima migliorando i livelli di autonomia della persona stessa.
Lo sport deve quindi essere inteso come strumento di crescita culturale e fisica nonché di educazione di tutte le persone, nessuna esclusa!