Farmaci & Estate: la guida per conservare i farmaci in estate e durante i viaggi al caldo.
Nella stagione estiva le alte temperature, l’elevato tasso di umidità e la maggiore intensità dei raggi ultravioletti possono incidere sull’integrità, l’efficacia e la sicurezza dei farmaci e quindi sui loro effetti sull’organismo.
L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ti suggerisce alcuni accorgimenti che contribuiranno a farti trascorrere un’estate serena, al riparo da spiacevoli inconvenienti.
Un paio di regole per iniziare…
1. Non assumere un farmaco che ti sembra abbia un aspetto diverso dal solito o che presenti dei difetti (presenza di particelle solide in sospensione o sul fondo, cambio di colore o odore, modifica di consistenza), senza aver consultato il tuo medico o il farmacista.
Tieni comunque presente che non sempre l’aspetto, l’odore o il colore rivelano se si è verificata un’alterazione, per cui è fondamentale conservare sempre in modo corretto il farmaco.
2. Nel caso di un farmaco presente in diverse forme farmaceutiche e in assenza di specifiche controindicazioni (ad esempio la difficoltà di deglutizione) preferisci le formulazioni solide. Le formulazioni liquide sono in genere maggiormente sensibili alle alte temperature.
Conservare i farmaci in Estate
1. Il foglio illustrativo del farmaco indica le modalità di conservazione corrette. Qualora queste non siano specificate, conserva il medicinale in luogo fresco e asciutto a una temperatura inferiore ai 25°.
2. Se esponi i medicinali per un tempo esiguo (una o due giornate) a temperature superiori a 25° non ne pregiudichi la qualità, ma per un tempo più lungo ne riduci considerevolmente la data di scadenza.
Se invece la temperatura di conservazione è specificatamente indicata, non rispettarla potrebbe addirittura renderli dannosi per la salute.
Ciò è particolarmente importante per alcuni farmaci di emergenza che includono: antibiotici, farmaci adrenergici, insulina e analgesici sedativi.
3. Se soffri di una patologia cronica come il diabete o di una malattia cardiaca, un’alterazione di una dose di un farmaco fondamentale, come l'insulina o la nitroglicerina, può essere rischiosa.
Presta particolare attenzione anche con gli antiepilettici e gli anticoagulanti.
Piccole modificazioni in farmaci come questi possono fare una grande differenza per la tua salute.
Alcune alterazioni che potrebbero verificarsi in antibiotici e/o aspirina potrebbero causare danni ai reni o allo stomaco.