Il ringraziamento del mondo della sanità ad una famiglia di benefattori centesi
Una semplice cerimonia ma piena di emozione quella che si è tenuta ieri – 10 ottobre all’Ospedale di Cento per ringraziare i coniugi Gallerani per le tante donazioni fatte nel corso di questi anni alla Struttura sanitaria centese. Nel corso degli ultimi 30 circa anni queste straordinarie persone infatti hanno donato all’ospedale una serie di strumentazioni ed attrezzature che hanno permesso un rinnovamento ed un accrescimento tecnologico di cui hanno potuto beneficiare tutti i malati che hanno ricevuto cure ed assistenza all’interno dell’Ospedale di Cento.
Un sentito ringraziamento da parte del direttore Generale dell’AUSL , Claudio Vagnini che ha voluto evidenziare il grande impegno che la famiglia Gallerani ha sostenuto nei confronti della comunità locale “ con le vostre donazioni avete pensato a noi come comunità e ai nostri figli che potrebbero aver bisgono di questo Ospedale. Le donazioni diventano patrimonio di tutti e vanno a beneficio di tutti”. Le donazioni hanno spaziato da un’ambulanza a strumenti per l’emergenza come il misuratore dell’attività cardiaca per l’assistenza intensiva in rianimazione (5 respiratori automatici) e per il blocco operatorio (ecografo, fibroscopio con telecamera e monitor e respiratore).
Un vivo ringraziamento anche da parte del Sindaco di Cento Toselli, che ha partecipato alla cerimonia e che ha ricordato la grande generosità di Elsa Vancini e Vincenzo Gallerani nei confronti della comunità con le donazioni fatte per la Casa Protetta G.B. Plattis, Croce Rossa di Cento, Pensionato Cavalieri e Coccinella Gialla. “Grazie a loro abbiamo scoperto il grande valore della solidarietà e questo riconoscimento è un atto dovuto a nome della nostra comunità”
“Si tratta di un encomiabile esempio di generosità e di fidelizzazione verso la struttura sanitaria presente sul territorio locale che non poteva non essere oggetto di specifico riconoscimento e ringraziamento pubblico. Per poter dare a loro il giusto rilievo si è pensato che fosse giusto che i loro nomi restassero per sempre scolpiti nelle mura dell’Ospedale, insieme ai nomi di tutti coloro che nel tempo hanno sostenuto e fatto crescere la struttura ospedaliera” . Nicoletta Natalini, direttrice del Distretto Ovest ha infine presentato i nomi dei coniugi che sono stati incisi sulla lastra di marmo presente nella struttura e che riporta i benefattori dell’Ospedale di Cento.