La Conferenza Territoriale Sociale Sanitaria approva i Bilanci delle Aziende Sanitarie ferraresi
Tale risultato è stato ottenuto prevalentemente grazie alle azioni di efficientamento nell’utilizzo dei servizi no core supportate dal nuovo assetto dei “servizi amministrativi comuni”, al maggior ricorso alla centralizzazione dei processi di acquisto, che hanno consentito di ottenere prezzi più favorevoli e la ottimizzazione nell’impiego dei servizi logistici e manutentivi.
L’attenta gestione ha consentito di far fronte all’aumento dei costi sostenuti per l’acquisto di farmaci in particolare oncologici.
Le Aziende presentano, i risultati raggiunti sul rispetto dell’indice di performance delle prestazioni specialistiche e diagnostiche (99%) : su 100 prestazioni 99 sono offerte ai cittadini entro 30 giorni se sono prime visite e entro 60 giorni se prestazioni diagnostiche; nuovi percorsi di presa in carico per le patologie croniche (scompenso cardiaco, diabete e bronco pneumopatie) nelle Case della Salute; la riorganizzazione dei percorsi per i pazienti psichiatrici; i più alti tassi regionali e i migliori indici di copertura vaccinale e di adesione agli screening, con il nuovo test HPV di cui la provincia di Ferrara è capofila tra le Aziende di Area Vasta Emilia Centro.
Da migliorare, in quanto maglia nera della Regione, il consumo di farmaci, che presenta livelli più elevati della media regionale, anche in termini di spesa, oltre che di prescrizione. Nel 2015 ciò ha significato una eccedenza nel consumo di risorse di oltre 5 milioni di euro, dovuto anche al mancato rispetto delle linee guida nazionali e regionali sulle specifiche categorie.
E’ stato anche presentato il rendiconto degli investimenti realizzati: l’Azienda USL per un valore complessivo di oltre 11 mln. di euro, ha realizzato i lavori necessari per l’adeguamento tecnologico, impiantistico e di sicurezza dei presidi ospedalieri e territoriali, la sostituzione e l’ampliamento delle tecnologie sanitarie, l’adeguamento del sistema informativo e l’ apertura di nuove strutture territoriali quali la casa della Salute di Codigoro, ed il pieno funzionamento della Casa della Salute cittadella San Rocco. L’Azienda ospedaliera Universitaria comunica anche la partenza per i lavori dedicati alla segnaletica interna.
La gestione 2015 chiude nel segno della trasformazione della sanità verso forme di cura e settimg assistenziali più appropriati, sui quali le Aziende provinciali sono impegnate a lavorare con perseveranza soprattutto nelle aree critiche evidenziate.
Si sono poste in questo modo basi per la continuità delle azioni che si stanno già realizzando nel 2016.