La mostra fotografica "Dipendenze Quotidiane" approda alla Casa della Salute di Copparo
“Affrontare i gesti comuni che però possono diventare dipendenza”. Il cibo, gli affetti, l’uso della tecnologia, lo sport, sono questi alcuni dei temi presentati al pubblico che ha partecipato oggi, giovedì 26 novembre, all’inaugurazione della mostra “Dipendenze Quotidiane”.
Patrocinata dal Comune di Copparo, La mostra itinerante “Dipendenze Quotidiane” è approdata alla Casa della Salute “Terre e Fiumi” di Copparo e rimarrà esposta fino a domenica 13 dicembre 2015. E' possibile visitare l'esposizione fotografica dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 19.00 .
Patrizia Conforti, Responsabile della Casa della Salute di Copparo ha dato avvio alla presentazione e ha voluto ringraziare gli organizzatori per aver pensato proprio alla Casa della Salute “Terre e Fiumi” come luogo per sensibilizzare e stimolare la popolazione su temi molto difficili da affrontare e da capire come lo possono essere le dipendenze di vario tipo. Questa è quindi una ulteriore possibilità per la Casa della Salute di essere vista anche da un’altra prospettiva, non solo come luogo di cura, ma anche come luogo di scambio culturale e di conoscenze. La mostra è inoltre il risultato di una collaborazione e sinergia tra pubblico e associazionismo, principio su cui si basa l’operato della Casa della Salute. Il volontariato entrando a pieno titolo come partner nella Casa diventa ulteriore condizione di forza. Attraverso il volontariato è possibile cogliere le voci delle persone e in questo modo sarà possibile riuscire a rispondere al meglio ai bisogni.
Franco Miola, Assessore servizi Socio Sanitari del Comune di Copparo, presente all’evento, ha colto l’occasione per evidenziare l’impegno e l’attenzione che l’Amministrazione Comunale di Copparo intende condividere con i Servizi socio sanitari territoriali per l’insorgere di ogni forma di abuso. Patrocinando la mostra, il Comune vuole sostenere anche il compito di divulgazione di questi temi in un’ottica di prevenzione ma anche di sostegno e cura per quanti necessitano aiuto.
Speriamo che siano tante le persone che possano vederla. Questa mostra è una forma di “provocazione” in senso buono per attirare l’attenzione sul problema delle dipendenze che oggi è sempre più presente e più complesso.
Rosella Occhiali, Psicologa del servizio dipendenze Patologiche dell’Azienda USL ha poi illustrato ai presenti il significato e la motivazione di una mostra così “singolare”. Una mostra che pone l’attenzione su alcuni comportamenti quotidiani che possono diventare un rischio di dipendenza. La mostra fotografica non affronta solo le dipendenze da alcool, gioco fumo, ormai conosciute da tutti, ma presenta tante altre condizioni che tutti noi viviamo: lo sport, la teconologia, il cibo, l’affettività, la solitudine ecc. tutte condizioni che possono debordare e trasformarsi in dipendenze.
La mostra vuole accompagnare il visitatore nell’esplorazione di un tema multifattoriale sempre attuale come quello della dipendenza/abuso, visto non tanto nel suo aspetto patologico ma nella sua dimensione legata alla quotidianità, che si manifesta in numerosi comportamenti e gesti che tutti i giorni ciascuno di noi mette in atto sia consapevolmente che non. Fenomeno comportamentale estremamente legato al nostro contesto sociale attuale, alla dimensione antropologica del consumo senza limiti.
“Dipendenze Quotidiane” è il risultato di due concorsi fotografici promossi dal Punto D’ascolto sulle dipendenze - Grattacielo 183 in sinergia con il Servizio per le Dipendenze Patologiche dell'Azienda USL di Ferrara e con la collaborazione del Centro Servizi per il Volontariato di Ferrara CSV - Agire Sociale.
Fotografi da tutta l’Italia hanno rappresentato il tema della “dipendenza nei gesti del quotidiano” con stili ed espressioni artistiche molto differenti tra loro, andando a comporre una rappresentazione grafica innovativa in grado di stimolare l'attenzione dei visitatori su un argomento così variegato, ampio e complesso come quello dei comportamenti addittivi che sconfinano nella compulsione.
La Casa della Salute Terre e Fiumi ospita la mostra per offrire uno spunto di riflessione a tutta la collettività in prossimità della giornata mondiale di Lotta all'AIDS del 1 Dicembre.