Ospedali: nessuna riduzione di posti letti è in programma né in discussione nella provincia di Ferrara
Nei giorni scorsi da parte di Fials sono state fatte dichiarazioni fuorvianti sui posti letto ospedalieri della provincia di Ferrara.
Il processo di ridisegno della funzione ospedaliera avviato da anni e concluso alcuni mesi fa è un punto fermo e non ci sono novità o ulteriori nuovi interventi all’orizzonte.
La programmazione raggiunta in tema di posti letto nella nostra provincia ci restituisce un quadro di riferimento molto preciso della rete ospedaliera ferrarese, che non è assolutamente in discussione ed anzi valorizza la vocazione di ciascuno degli ospedali distrettuali di Argenta, Cento e Lagosanto. I tre ospedali ne escono rafforzati in termini di funzioni specifiche ed - insieme alle Case della salute - completano la rete dell’offerta di assistenza sanitaria territoriale.
E’ importante informare correttamente che nessuna riduzione di posti letti o chiusura è in programma né in discussione nella provincia di Ferrara, già allineata agli standard nazionali che stabiliscono nella percentuale del 3,7 per mille la proporzione di posti letto per popolazione (per intenderci 3,7 posti letto ogni mille abitanti).
Altra questione è quella della rotazione dei posti letto che come ogni anno viene messo in campo nelle realtà ospedaliere nel periodo estivo. Un modello flessibile ed in grado di rispondere in maniera tempestiva nei casi di maggior afflusso agli ospedali, nei periodi di picchi influenzali e nella stagione invernale e che - durante il periodo estivo - rimodula le attività ed i posti letto secondo le esigenze della realtà locale. Le sospensioni estive, tengono conto, oltre che della variabilità stagionale, anche della funzione della struttura.
Al Delta la rimodulazione dell’area chirurgica programmata va di pari passo con il potenziamento del pronto soccorso che registra un maggior afflusso legato alla stagione turistica; ad Argenta viene privilegiata l’integrazione tra riabilitazione ed ortopedia con la rimodulazione dell’area chirurgica; ed infine a Cento l’organizzazione della chirurgia su 5 giorni consente il potenziamento della chirurgia ambulatoriale.”
La completa riapertura dei posti letto e la ripresa delle attività sospesa è programmata - quella sì - per fine estate.