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Rinnovato il protocollo interistituzionale per la prevenzione tra i più giovani

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pubblicato il 12/05/2015 15:15, ultima modifica 12/05/2015 15:19
Attraverso Promeco e la collaborazione tra Comuni, Azienda USL e Provincia e Università garantiti interventi capillari in tutto il territorio

Un nuovo protocollo d’intesa è stato siglato tra Comune, Azienda USL e Provincia, con il coinvolgimento, in veste di nuovi firmatari, di altri soggetti del territorio: il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna, il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Ferrara, i Comuni di Cento e Codigoro, capofila rispettivamente dei Distretti socio sanitari Ovest e Sud-Est, per la realizzazione di interventi per la prevenzione dei comportamenti a rischio dei giovani attraverso “Promeco”.

Il servizio interistituzionale Promeco ha l'obiettivo di favorire il miglioramento dei comportamenti e degli stili di vita negli adolescenti al fine di prevenire situazioni a rischio, rafforzando la capacità di analisi critica, scelte responsabili e relazioni interpersonali positive. In base all’accordo, i firmatari, sono coinvolti da Promeco nella pianificazione dei propri progetti e attività di prevenzione in ambito scolastico ed extrascolastico.

Con le scuole saranno in particolare programmati progetti per la formazione degli insegnanti, l’attivazione di sportelli d’ascolto per studenti, la promozione della collaborazione tra genitori e componenti scolastiche e l’offerta di consulenze educative ai genitori.
Inoltre, per le scuole che ne faranno richiesta, sarà data continuità al progetto ‘Punto di vista’, che prevede la presenza di un operatore qualificato in ogni singola realtà scolastica per affrontare i problemi nel momento in cui si manifestano, in modo da poter individuare le soluzioni più opportune in collaborazione con gli insegnanti e intervenire laddove si ipotizzino situazioni di conflitto, nonché utilizzare la rete dei servizi specialistici territoriali in caso di situazioni particolarmente complesse. Questo progetto è stato anche valutato, in merito all'efficacia dei risultati ottenuti, dai ricercatori dell'Università di Bologna, per un triennio.

Durante lo scorso anno scolastico nelle attività di gruppo nelle scuole, sono stati 2700 gli studenti contattati nelle Secondarie di I Grado e 4250  per le Secondarie di II Grado.
Per quanto riguarda le consulenze individuali sono stati 1726 gli studenti che hanno fruito dei punti ascolto, 925 gli insegnanti e 523 i genitori.

Promeco, inoltre, ha attivato dal 2010 un servizio di counseling educativo per genitori di adolescenti.

Nel 2014, “Essere genitori”  ha incontrato 50 nuclei familiari,74 contatti per un totale di 135 incontri. Tra le attività dedicate ai genitori di ragazzi di età compresa tra 11 e 18 anni sono stati effettuati anche incontri di gruppo con un totale di 15 incontri pubblici con grandi gruppi di genitori.

Tanti sono gli ambiti di lavoro che dal 1992 vedono Promeco impegnata per il miglioramento della qualità della vita dei ragazzi e delle famiglie degli adolescenti.
Va sottolineato, inoltre, che la collaborazione costante dell'AUSL - che ha inserito le attività di Promeco con il proprio personale in staff alla Direzione Strategica Aziendale – ed il Comune di Ferrara (Assessorato Servizi alla persona), ha reso possibile interventi capillari ed una implementazione dell'efficacia degli stessi con una copertura provinciale.

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