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Sicurezza alimentare: 31 gennaio 2017 termine ultimo per il pagamento della tariffa annuale dei controlli sanitari ufficiali

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pubblicato il 02/01/2017 15:20, ultima modifica 03/01/2017 16:25
Il Decreto Legislativo n. 194 del 19/11/2008, entrato in vigore il 12/12/2008, stabilisce le modalità di finanziamento dei controlli sanitari ufficiali eseguiti dalle autorità competenti per verificare la conformità in materia di sicurezza alimentare

Gli Operatori del Settore Alimentare (O.S.A.), soggetti ai controlli sanitari ufficiali (ai sensi del regolamento CE 882/2004) devono pagare una tariffa annua prevista nell’allegato A del decreto stesso, integrato dalla Legge 189/2012 “Decreto Balduzzi” che ha chiarito che sono esclusi dal pagamento gli imprenditori agricoli per l'esercizio delle attività  di cui all'articolo 2135 del Codice Civile.
L'esclusione si applica per le attività di cui all'allegato A, Sezione 8, qualora non siano superati i quantitativi produttivi indicati in detta sezione.
Tutti gli O.S.A. interessati sono invitati a provvedere al pagamento, all’Azienda USL di Ferrara degli importi relativi alla categoria di appartenenza, entro il 31 Gennaio 2017.
Ecco alcune informazioni utili sulle modalità di calcolo e pagamento dell’importo.

CHI DEVE PAGARE

Le imprese del settore alimentare con attività prevalente all’ingrosso, quella cioè il cui fatturato come vendita all’ingrosso supera il 50% dell’intero fatturato.

COME DETERMINARE LA SOMMA

Per gli O.S.A. afferenti alle sezioni 1-2-3-4-5-7, l’U.O. Attività Veterinarie provvede a comunicare ai singoli interessati l’ammontare della somma dovuta, consegnando agli stessi la bolletta per il relativo pagamento.

SEZIONE 6.  Operatori, con stabilimenti e attività prevalente all’ingrosso, dei seguenti settori:
Prodotti e preparazioni di carne; Latte trattato termicamente e prodotti lattieri (nei casi che non rientrano nella sezione 4); Ovoprodotti; Centri imballaggio uova; Miele; Molluschi bivalvi vivi; Cosce di rana e lumache; Grassi fusi di origine animale e ciccioli; Stomaci, vesciche e budella; Gelatina e collagene; Centri di cottura; Acque minerali e bevande analcoliche; Integratori alimentari e prodotti dietetici; Prodotti di quarta e quinta gamma; Molini, pastifici, panifici e prodotti da forno; Pasticcerie; Produzione surgelati; Conserve vegetali frutta secca e spezie; Alimenti vegetali non considerati altrove; Vino e bevande alcoliche; Produzione ed imbottigliamento olii; Caffè e the; Cioccolato e prodotti a base di latte ottenuti da materia prima trasformata; Additivi e coloranti alimentari; Operatori del settore alimentari operanti in mercati generali e del settore ortofrutticoli freschi; Depositi alimentari; Depositi alimentari per prodotti in regime di freddo e piattaforme di Distribuzione; Stabilimenti di lavorazione del risone e del riso;

Gli operatori della SEZIONE 6 devono effettuare il pagamento della somma sulla base della fascia di appartenenza provvedendo, solo in caso di nuova attività o mutata situazione produttiva, a compilare l'autodichiarazione e a trasmetterla al  Dipartimento Sanità Pubblica  dell’Azienda USL – via F. Beretta 7, Ferrara,  via fax (0532 235253) o via mail all’indirizzo di posta elettronica dlgs194@ausl.fe.it  o all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata: dirdsp@pec.ausl.fe.it, o consegnata a mano in Via Fausto Beretta, 7 – Ferrara – ufficio protocollo.

Tabella Allegato A - Sezione 6

TIPOLOGIA STABILIMENTO (ATTIVITA’ PREVALENTE INGROSSO)

 

FASCIA PRODUTTIVA ANNUA

A

 

FASCIA PRODUTTIVA ANNUA

B

 

FASCIA PRODUTTIVA ANNUA

C

 

PRODOTTI E PREPARAZIONI CARNE

 

FINO A 200 TON.

 

DA 200 A 1.000 TON.

 

OLTRE 1.000 TON.

LATTE TRATTATO TERMICAMENTE E PRODOTTI LATTIERI
(NEI CASI IN CUI NON SIA POSSIBILE APPLICARE LA SEZIONE 4

OVOPRODOTTI

CENTRI IMBALLAGGIO UOVA

FINO A 10.000.000 UOVA

DA 10.000.000
A 50.000.000

OLTRE 50.000.000
DI UOVA

MIELE

FINO A 500 TON.

DA 501 A 1.000 TON.

OLTRE 1.000 TON.

MOLLUSCHI BIVALVI VIVI

FINO A 10 TON.

DA 11 A 100 TON.

OLTRE 100 TON.

COSCE DI RANA E LUMACHE

FINO A 10 TON.

DA 11 A 100 TON.

OLTRE 100 TON.

GRASSI FUSI DI ORIGINE ANIMALE E CICCIOLI

FINO A 100 TON.

DA 101 A 500 TON.

OLTRE 500 TON.

STOMACI, VESCICHE E BUDELLA

FINO A 100 TON.

DA 101 A 500 TON.

OLTRE 500 TON.

GELATINA E COLLAGENE

FINO A 100 TON.

DA 101 A 500 TON.

OLTRE 500 TON.

CENTRI DI COTTURA

FINO A 10 TON
DI MATERIE PRIME

DA 11 A 100 TON.
DI MATERIE PRIME

OLTRE 100 TON.
DI MATERIE PRIME

ACQUE MINERALI E BEVANDE ANALCOLICHE

FINO A 10.000HL.

DA 10.001 A 100.000 HL.

OLTRE 100.000 HL.

INTEGRATORI ALIMENTARI E PRODOTTI DIETETICI

FINO A 100 TON.

DA 101 A 500 TON.

OLTRE 500 TON.

PRODOTTI DI IV GAMMA E DI V GAMMA

FINO A 500 TON.

DA 501 A 1.000 TON.

OLTRE 1.000 TON.

MOLINI INDUSTRIALI, PASTIFICI, PANIFICI E PRODOTTI DA FORNO INDUSTRIALI

FINO A 500 TON.

DA 501 A 1.000 TON.

OLTRE 1.000 TON.

PASTICCERIE INDUSTRIALI

FINO A 100 TON.

DA 101 A 500 TON.

OLTRE 500 TON.

PRODUZIONE SURGELATI

FINO A 500 TON.

DA 501 A 1.000 TON.

OLTRE 1.000 TON.

CONSERVE VEGETALI FRUTTA SECCA E SPEZIE

FINO A 500 TON.

DA 501 A 1.000 TON.

OLTRE 1.000 TON.

ALIMENTI VEGETALI NON CONSIDERATI ALTROVE

FINO A 500 TON.

DA 501 A 10.000 TON.

OLTRE 10.000 TON.

VINO E BEVANDE ALCOLICHE

FINO A 5.000 HL.

DA 5.001 A 50.000 HL.

OLTRE 50.000 HL.

PRODUZIONE ED IMBOTTIGLIAMENTO OLI

FINO A 1.000 HL.

DA 1.001 A 10.000 HL.

OLTRE 10.000 HL.

CAFFE’ E THE

FINO A 500 TON.

DA 501 A 1.000 TON.

OLTRE 1.000 TON.

CIOCCOLATO E PRODOTTI A BASE DI LATTE OTTENUTI DA MATERIA PRIMA TRASFORMATA

FINO A 500 TON.

DA 500 A 1.000 TON.

OLTRE 1.000 TON.

ADDITIVI E COLORANTI ALIMENTARI

FINO A 100 TON.

DA 101 A 500 TON.

OLTRE 500 TON.

OPERATORI DEL SETTORE ALIMENTARE OPERANTI IN MERCATI GENERALI E DEL SETTORE ORTOFRUTTICOLI FRESCHI

FINO A 500 TON

 

DA 501 A 1.000 TON.

 

OLTRE 1.000 TON

DEPOSITI ALIMENTARI

DEPOSITI ALIMENTARI PER PRODOTTI IN REGIME DI FREDDO E PIATTAFORME DI DISTRIBUZIONE

STABILIMENTI DI LAVORAZIONE DEL RISONE E DEL RISO

 

FASCIA UNICA 1.500 EURO

 

 

 

 

 

 

 




 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tariffe annue forfettarie:

  • fascia A 400 euro/anno;
  • fascia B 800 euro/anno;
  • fascia C 1.500 euro/anno.

 

CALCOLO DELL’IMPORTO DA PAGARE

Individuata la tipologia di stabilimento e la fascia produttiva si deve effettuare la seguente operazione:
gli importi corrispondenti alla fascia di appartenenza andranno maggiorati del 20% (in base al comma 1 dell’art. 11 del D.lgs 194/08) e ancora di 0,5 % (ai sensi del comma 4 dello stesso articolo).
All’importo così ottenuto andrà aggiunta l’imposta di bollo di € 2.

 

 

Tariffe annue forfettarie

Aumento del 20%
ai sensi del c. 4 art. 11  D.lgs 194/08

Aumento del 0,5%
ai sensi del c.1 art. 11 D.lgs 194/08

 

Totale

 

Imposta di bollo

 

Somma da versare

Fascia A

400

80

2

482

2

484

Fascia B

800

160

4

964

2

966

Fascia C

1500

300

7,5

1807,5

2

1809,5


MODALITÀ DI PAGAMENTO

Il pagamento che dovrà necessariamente indicare i seguenti campi obbligatori:

RAGIONE SOCIALE
INDIRIZZO
C.F. o P.IVA

può essere fatto tramite:

  1. conto corrente postale n. 10438448 intestato a Azienda USL di Ferrara – servizio tesoreria indicando nella causale:
    D.lgs 194/08”- ANNO 2017 SIAN, nel caso in cui il pagamento sia riferito a attività soggetta a controllo da parte dell’U.O. Igiene degli Alimenti e Nutrizione;
    D.lgs 194/08”- ANNO 2017 SVET, nel caso in cui il pagamento sia riferito a attività soggetta a controllo da parte dell’U.O. Attività Veterinarie.
  2. bonifico bancario a favore di Cassa di Risparmio di Ferrara - Tesoreria dell’AUSL - IBAN IT 97 J 06155 13015 000003204112, specificando anche in questo caso nella causale:
    D.lgs 194/08”- ANNO 2017 SIAN, nel caso in cui il pagamento sia riferito a attività soggetta a controllo da parte dell’U.O. Igiene degli Alimenti e Nutrizione;
    D.lgs 194/08”- ANNO 2017 SVET, nel caso in cui il pagamento sia riferito a attività soggetta a controllo da parte dell’U.O. Attività Veterinarie.

 

Per le attività soggette a controllo da parte dell’U.O. Igiene degli Alimenti e Nutrizione, la ricevuta di pagamento dovrà essere recapitata al Dipartimento di Sanità Pubblica sito in via F. Beretta, 7 – 44121 Ferrara in uno dei seguenti modi:

-    consegnata a mano in Via Fausto Beretta, 7 – Ferrara – ufficio protocollo;
-    trasmessa per posta al seguente indirizzo: Dipartimenti di Sanità Pubblica – via Fausto Beretta, 7 – 44121 Ferrara;
-    a mezzo fax al n. 0532 235253;
-    a mezzo mail all’indirizzo di posta elettronica dlgs194@ausl.fe.it;
-    a mezzo PEC all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata: dirdsp@pec.ausl.fe.it.

Per le attività soggette a controllo da parte dell’U.O. Attività Veterinarie, la ricevuta di pagamento dovrà essere consegnata al veterinario incaricato del controllo ufficiale presso lo stabilimento.

COSA ACCADE IN CASO DI MANCATO PAGAMENTO DELLA TARIFFA ENTRO LA SCADENZA DEL 31 GENNAIO

In caso di mancato o incompleto pagamento della tariffa da parte degli OSA nei tempi previsti dalla normativa si applicano le procedure per la riscossione coattiva e la maggiorazione dell’importo del 30% oltre gli interessi maturati nella misura legale (art. 10 comma 6 D.Lgs 194/08).  

 

PER ULTERIORI CHIARIMENTI

Quesiti generali: dlgs194@ausl.fe.it 
D.Lgs 194/2008 modificato dal “Decreto Balduzzi”

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