Azienda sanitaria ed associazionismo locale fanno squadra spingendo sull’acceleratore della vaccinazione
Dal 29 marzo, 45 ragazzi, giovani uomini e giovani donne, stanno affiancando quotidianamente il medico per la vaccinazione in un progetto innovativo, coinvolgente e di completa solidarietà.
Il personale delle associazioni, dopo la necessaria formazione, è entrato in servizio all’hub vaccinale nella struttura già sede del Centro Sociale Torre del Primaro di Argenta, messa a disposizione dalla Amministrazione Comunale, occupandosi delle attività amministrative per consentire un più rapido fluire della vaccinazione, permettendo al personale dell’AUSL di non distogliere il personale tecnico, impegnato alacremente nella gestione dell’emergenza vaccinale.
Dal 29 marzo al 31 maggio 2021 sono già 550 le ore di supporto amministrativo donate dai volontari di AVIS, Lions e Leo Club all’azienda Sanitaria ed alla comunità argentana e non si fermeranno nemmeno quest’estate, avendo già dato disponibilità fino a settembre e - se servirà e ci saranno le condizioni - anche oltre.
“Un dono prezioso – ci tiene a sottolineare in prima persona la Direttrice Generale AUSL Monica Calamai – quello offerto dal Terzo Settore di Argenta ed ai suoi cittadini. Ancora più ricco di significato perché sono stati giovani e ragazzi a dedicare il loro tempo, sempre così limitato, alla sanità pubblica. Un gesto concreto di educazione e partecipazione civica delle giovani generazioni. Gliene do merito e li ringrazio a nome mio, ma anche di tutti i professionisti della sanità”.
A Calamai si aggiungono in maniera corale anche Alberto Vistoli, Martina Zagatti e Annamaria Toschi, responsabili dell’iniziativa per conto delle associazioni coinvolte: “Desideriamo ringraziare pubblicamente tutti i volontari anche a nome delle Istituzioni e dei cittadini tutti. I volontari sono stati e sono tuttora entusiasti di partecipare di rendersi utili, sempre disponibili ed attenti, svolgendo il proprio servizio con responsabilità e serietà. Diciamo grazie anche all’Azienda USL per la collaborazione assicurata, fondamentale alla riuscita dell’iniziativa”.
Le buone notizie non finiscono qui: dopo il successo ottenuto e proprio sulla scia dell’iniziativa argentana Lions/Avis/Leo anche altre realtà provinciali si stanno organizzando per supportare i propri centri vaccinali locali, con grande orgoglio da parte dei soci promotori del progetto originale.