Azienda USL, Università di Ferrara e Terzo Settore insieme per l’autismo
In occasione della “Giornata Mondiale per la Consapevolezza sull’Autismo”, si è tenuto il 2 Aprile all’Università degli Studi di Ferrara, un seminario in tema Disabilità, Autismo e Sport. Tre le aule collegate in streeming riempite dai 450 medici specializzandi in medicina dello sport, studenti di scienze motorie, studenti di ortottica, logopedia, tecnici della riabilitazione psichiatrica, educatori, insegnanti di sostegno.
All’incontro erano presenti anche operatori attivi nelle strutture per disabili del territorio, interessati a implementare le possibilità di partecipazione attraverso lo sport degli utenti con grave disabilità che afferiscono ai Centri.
L’iniziativa, promossa da Alessandro Grande Docente di Pedagogia Sociale per il Corso di Laurea in Scienze Motorie, ha coinvolto anche il Dipartimento di Salute Mentale Dipendenze Patologiche ed il Centro di Medicina dello Sport dell’Azienda USL di Ferrara, insieme alle associazioni del territorio dedicate o esperte di disabilità ed autismo, tra cui Dalla Terra alla Luna e la asd Format di Ferrara.
Di grande interesse è stato l’intervento sulla valutazione funzionale degli atleti elite con Disabilità Intellettiva dell’Università Federico II° di Napoli/Centro FISDIR e la testimonianza di Kevin Casali, atleta paraolimpico con autismo in forma grave, che affiancato dal suo allenatore ha narrato l’esperienza di allenamenti quotidiani con l’obiettivo della partecipazione ai campionati del mondo di nuoto in Australia, per qualificarsi e concorrere alle prossime paralimpiadi.
Gli interventi che si sono succeduti - cui hanno preso parte Paola Carozza, Direttore Dipartimento di Salute Mentale Dipendenze Patologiche, Franca Emanuelli, Direttore Unità Operativa Neuropsichiatra Infantile e Marco Cristofori, Direttore del Centro di Medicina dello Sport, hanno spiegato l’approccio moderno alla disabilità valorizzando, attraverso i linguaggi comuni delle classificazioni internazionali, la necessità di includere nei progetti riabilitativi anche gli effetti positivi o negativi dell’ambiente.
E’ stato spiegato l’autismo nelle sue basi neurobiologiche e negli aspetti di funzionamento che incidono sul comportamento e sulla comunicazione delle persone con autismo, che è necessario conoscere per meglio orientare l’intervento in ambito medico, educativo e riabilitativo.
E’ stata, inoltre, l’occasione per presentare l’attività dell’ambulatorio dedicato alla Consulenza sulla Disabilità attivo al Centro di Medicina dello Sport di Ferrara e delle molte proposte ed iniziative che la Unife rivolge agli studenti con disabilità o DSA, grazie alla prezionsa partecipazione della Prorettrice Unife delegata alla disabilità Maria Gabriella Marchetti.
Un momento di analisi e riflessione, incrocio fra teoria e concretezza, clima partecipato e festoso come solo lo sport può animare.