Catena di solidarietà per i bambini ospitati all’hotel Covid di Ferrara
Si tratta del caso complesso dei due bambini seguiti dall’Azienda USL di Ferrara dopo che entrambi i genitori sono risultati positivi al Covid-19 e ricoverati in due ospedali del territorio ferrarese. I piccoli, prima seguiti all’ospedale di Cona, una volta negativizzati sono stati accolti all’hotel Covid di Ferrara.
L’azienda sanitaria ha messo in campo le competenze del prendersi in carico e prendersi cura anche attraverso “fantasie” organizzative, frutto dell’esperienza e del lavoro di squadra di professionisti, volontariato e infine della scuola.
Diversi mondi – quello sanitario, sociale, professionale, scolastico e del volontariato – che si sono uniti per un obiettivo comune, sostenere i due bimbi in questa brutta disavventura, grazie anche all’impegno di Valentina Marzola, dipendente AUSL Ferrara e coordinatrice infermieristica della Casa della Salute Cittadella San Rocco, e della sua équipe infermieristica: Morena Benini, Luca Dello Russo e Lucrezia Soldani.
Una collaborazione forte e solidale che è arrivata fino alla scuola elementare Martin Luther King di Occhiobello, dove gli studenti delle classi 2° e 3° hanno raccolto doni e pensierini da regalare ai due fratellini ospitati nell’albergo Covid. Un bel gesto di solidarietà per esprimere vicinanza ai coetanei.
La direzione AUSL ha ringraziato personalmente gli alunni che “hanno dimostrato con sensibilità ed originalità il valore del bene fatto con gratuità e sincerità” e la professoressa Raffaella Ferrari “per l’impegno con cui svolge il proprio lavoro, esempio di educazione civica, sociale ed affettiva” in una lettera di gratitudine indirizzata alla dirigente scolastica Laura Petronella.
Un cordone di sostegno e aiuto che spicca per la sua sensibilità fino alla lieta notizia: le recenti dimissioni dei due fratellini.