Ci capiamo con i nostri figli?
“Sapremmo riconoscere i segnali di un comportamento a rischio? CONFRONTIAMOCI!”. Questo lo slogan scelto per il momento formativo in programma tra settembre e novembre 2019 all’Unione Terre e Fiumi.
Il percorso in-formativo “Ci capiamo con i nostri figli” nasce dal confronto dei componenti Tavolo Minori Casa della Salute “Terre e Fiumi”, e affronta tematiche inerenti l’utilizzo di sostanze psicoattive e la sessualità inconsapevole in età preadolescenziale e adolescenziale, al fine di riconoscere i segnali di un comportamento a rischio. Si rivolge a genitori con figli dai 10 anni, in collaborazione con l’Azienda USL e Spazio Giovani, all’interno delle biblioteche del territorio.
Sabato 28 Settembre 2019, ore 10-12 Copparo, Biblioteca Comunale Anne Frank
Sabato 19 Ottobre 2019, ore 10-12 Berra, Sala delle Conferenze Biblioteca
Sabato 9 Novembre 2019, ore 10-12 Tresigallo Casa della cultura Biblioteca
Incontro finale di restituzione:
Giovedì 21 Novembre 2019, ore 16.45-18.45 Copparo, Biblioteca Comunale Anne Frank
Il consumo di sostanze stupefacenti è un fenomeno che ha preso forme diverse durante il corso degli anni. Nella società attuale gli stili di consumo sono cambiati, diventando sempre più modalità di interazione sociale a scopo ricreativo e prestazionale. La larga diffusione di nuove sostanze sintetiche sul mercato illegale e la loro ampia disponibilità via internet sono altri fenomeni che rilevano dati allarmanti e che caratterizzano una popolazione sempre più giovane.
L'età adolescenziale è da sempre una fase delicata di cambiamenti psico-fisici che pone l'individuo davanti a specifici compiti di sviluppo come la costruzione di un'identità sessuale e sociale, l'indipendenza dalla famiglia, il raggiungimento di una posizione economica e lavorativa.
La società attuale è caratterizzata da una cultura sempre più individualista e competitiva, dove la comunicazione è diventata via via più virtuale e il sistema di valori quali la famiglia, gli ideali etici, politici e culturali si sono trasformati.
L’età dei consumi si è abbassata, la sessualità inizia spesso in modo inconsapevole: comportamenti a rischio che necessitano attenzione da parte degli adulti, in particolare i genitori, che sono chiamati a svolgere il delicato compito di sostenere ed educare i figli.