Nuova puntata oggi di Salute Focus Ferrara: i contagi continuano a salire, la pandemia però ha avuto importanti ripercussioni su tutta la sanità
Se ne è parlato nell'ultimo appuntamento, prima della pausa estiva, con Salute Focus Ferrara (format di approfondimento a cura dell'Azienda Usl condotto da Alexandra Boeru) con Emanuele Ciotti, direttore sanitario Ausl Ferrara, Michele Mieti, Direttore UO Ortopedia e Traumatologia Ospedale del Delta, Luca Castagnini, Direttore UO Ortopedia e Traumatologia SS Annunziata di Cento e Alessandra Mura (La Nuova Ferrara) e Silvia Giatti ( Il Resto del Carlino)
“C'è un aumento significativo dei casi, ha spiegato il direttore sanitario Emanuele Ciotti. L'indice rt regionale è salito a 1,77 e l'incidenza dei positivi è passata in 3 settimane da 1,25 a 46 casi per 100mila abitanti. Un incremento, ha aggiunto Ciotti, che ha visto passare il numero dei positivi attivi da 31, il 6 luglio, a 278 , con la media giornalieri dei positivi che è salita a 22.”
“Massima attenzione, ricorda dunque il direttore sanitario, anche se fortunatamente il numero dei ricoveri è stabile a 10, nessuno in terapia intensiva”. “La maggior parte dei nuovi positivi hanno un'età inferiore ai 30 di età, cha evidenziato ancora Ciotti, è in aumento la percentuale di sintomatici, ma si tratta di sintomi lievi. La maggior parte dei nuovi positivi e dei ricoverati, ha aggiunto ancora Ciotti, sono persone non vaccinate.”
“E' grazie al vaccino che l'impatto su ricoveri e terapie intensive è circa un quinto in meno rispetto alla precedente ondata”, ha spiegato il direttore sanitario Ausl, invitando a guardare quello che succede da un lato in paesi con copertura bassa, come l'Indonesia, e in quelli dove la copertura è alta, come l'Inghilterra.
Fortunatamente anche in provincia di Ferrara si è fatta sentire la “spinta gentile” del Green Pass, sulle prenotazioni dei vaccini. “Rispetto a quelle precedenti, nell'ultima settimana c'è stato un aumento delle prenotazioni del 300% ha detto Emanuele Ciotti, con 7617 prenotazioni in una settimana, solo nella giornata di ieri 2091. Siamo già 72,5% di copertura della popolazione ferrarese con le prime dosi e del 55% con le seconde dosi. Con le prenotazioni, ha poi concluso Ciotti, siamo a più del 76% della popolazione ferrarese over 12 che nelle prossime settimane si vaccinerà.
Gli effetti positivi della vaccinazione sono fondamentali anche guardando alla sanità Non Covid perchè svuotare i reparti che nei mesi scorsi erano dedicati all'emergenza vuol dire poter riprendere o mantenere ritmi importanti sulle altre prestazioni. Come quelle delle Ortopedie degli Ospedali del Delta e del SS Annunziata di Cento che negli ultimi 6 mesi hanno eseguito quasi mille interventi.
“C'è grande collaborazione tra i professionisti, ha spiegato Michele Mieti, Direttore UO Ortopedia e Traumatologia Ospedale del Delta, e il paziente viene seguito a 360 gradi, dal prericovero alla riabilitazione. Nei primi 6 mesi del 2021 abbiamo eseguito 553 interventi, con un trend in aumento nei mesi di maggio e giugno dove man mano che si liberavano gli anestesisti dalle rianimazioni, si poteva aumentare il numero di interventi”.
Numeri importanti anche per l'Unità Operativa di Cento, diretta da Luca Calcaginni. “Gli interventi fatti dall'inizio dell'anno sono stati 421 e ora, con la chiusura dei reparti Covid a Cento, ha sottolineato il direttore, si riescono a fare circa 75 interventi al mese”.
I due direttori delle Unità Operative di Ortopedia hanno anche messo in evidenza le tecniche di intervento utilizzate nei due presidi, all'avanguardia e di alto livello per quanto riguarda la mano su Cento, o per l'anca al Delta. “Nei nostri reparti, hanno sottolineato ancora i due direttori, vengono utilizzati materiali e tecnologie innovative, si punta sulla collaborazione con i professionisti coinvolti nella presa in carico del paziente al quale, essendo realtà più piccole, si può dedicare la massima attenzione”.
Un altro aspetto messo in evidenza dal direttore sanitario Emanule Ciotti, è la capacità dei reparti di rispondere, in caso di frattura del femore, con un intervento entro le 48 ore dal trauma.
“Dobbiamo investire sì su tecnologie e innovazione ma serve soprattuto il capitale umano. Con il concorso che abbiamo fatto, ha poi concluso Ciotti, abbiamo 6 ortopedici che da adesso fino a fine ottobre entreranno in servizio. Più personale, più interventi e liste di attesa più corte!”.
La puntata intera è visibile sul canale YouTube dell'azienda Usl di Ferrara a questo link https://youtu.be/5Lkl1YwfLR0
