Coronavirus: 25.644 i casi positivi in Emilia-Romagna, + 208 irispetto a ieri. 259 nuove guarigioni. Scendono anche i casi attivi: -79. Il numero dei guariti (12.581) superiore a quello dei malati effettivi (9.484)
Bologna, 01-05-2020 - In Emilia-Romagna, dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus si sono registrati 25.644 casi di positività, 208 in più rispetto a ieri. I test effettuati hanno raggiunto quota 188.264 (+5.407).
Salgono le nuove guarigioni, 259 in più rispetto a ieri (12.581 in totale) e continua il calo dei casi attivi, cioè il numero di malati effettivi a oggi: -79, passando dai 9.563 ai 9.484 odierni.
Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, arrivano complessivamente a 6.383, -19 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 197 (-9). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid (-34).
Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 12.581 (+259): 3.321 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 9.260 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.
Purtroppo, si registrano 28 nuovi decessi: 11 uomini e 17 donne. Complessivamente, in Emilia-Romagna sono arrivati a 3.579. Un decesso precedentemente attribuito a una provincia fuori regione è stato correttamente attribuito a un territorio dell’Emilia-Romagna.
I nuovi decessi riguardano 6 residenti nella provincia di Piacenza, 6 in quella di Parma, 2 in quella di Reggio Emilia, 2 in quella di Modena, 10 in quella di Bologna (nessuno nell’imolese), 1 in quella di Ravenna, 2 in quella di Forlì-Cesena (nessun nuovo decesso nel forlivese). Nessun nuovo decesso nel ferrarese e nel riminese.
Questi i casi di positività sul territorio, che invece si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 4.115 a Piacenza (53 in più rispetto a ieri), 3.177 a Parma (20 in più), 4.713 a Reggio Emilia (53 in più), 3.678 a Modena (21 in più), 4.079 a Bologna (39 in più), 379 le positività registrate a Imola (3 in più), 926 a Ferrara (5 in più). In Romagna sono complessivamente 4.577 (14 in più), di cui 982 a Ravenna (0 in più), 895 a Forlì (4 in più), 691 a Cesena (6 in più), 2.009 a Rimini (4 in più).
La rete ospedaliera: 4.226 i posti letto aggiuntivi destinati ai pazienti Covid-19
Da Piacenza a Rimini, il piano di rafforzamento messo a punto dalla Regione ha portato complessivamente ad oggi a 4.226 posti letto attivati per i pazienti Covid-19: 3.767 ordinari (156 meno di ieri) e 459 di terapia intensiva (stesso numero di ieri). Nel dettaglio: 516 posti letto a Piacenza (di cui 34 di terapia intensiva), 894 Parma (50 di terapia intensiva), 453 a Reggio Emilia (45 di terapia intensiva), 502 a Modena (70 di terapia intensiva), 944 tra Bologna e Imola, e dunque nell’area metropolitana (138 terapia intensiva, di cui 8 a Imola), 322 a Ferrara (38 di terapia intensiva), 595 in Romagna, di cui 84 per terapia intensiva. Nel dettaglio: 178 a Rimini (di cui 39 per la terapia intensiva), 104 a Ravenna (di cui 14 per la terapia intensiva), 97 a Lugo (di cui 10 per la terapia intensiva), 24 a Faenza, al San Pier Damiano Hospital; 89 a Forlì (di cui 10 per la terapia intensiva), 73 a Cesena (di cui 11 per la terapia intensiva) e 30 posti letto a Villa Serena.
L’attività dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile
Dispositivi di protezione individuale
Dal Dipartimento nazionale della protezione civile, sono arrivate oggi ai magazzini dell’Agenzia 520.000 mascherine chirurgiche, 80.000 mascherine ffp2, 100.000 mascherine monovelo Montrasio, e altre 20.000 mascherine provenienti da donazioni; il materiale sarà distribuito secondo le necessità del sistema sanitario regionale.
Sul sito del Dipartimento e del Ministero della Salute, sono aggiornati i dati complessivi dei DPI e delle apparecchiature elettromedicali distribuiti dalla Protezione Civile a Regioni e Province autonome, attraverso il sistema informatico ADA (Analisi Distribuzione Aiuti): https://bit.ly/35nBbpd
Su indicazione del Dipartimento, si comunica che Nissan Italia ha messo a disposizione del sistema di protezione civile, in comodato d'uso gratuito, 244 vetture modello Qashqai per il periodo riferito all’emergenza nazionale Covid-19. Per l’Emilia-Romagna, saranno ritirate 9 auto, così destinate: 2 a San Lazzaro di Savena (BO), 2 a Ravenna, 2 a Rimini, 2 a Modena e una a Parma.
Personale sanitario volontario da altre Regioni
Dall’inizio dell’emergenza, sono giunti in Emilia-Romagna quattro contingenti di infermieri (totale 69) e altrettanti di medici (totale 56).
Volontariato
Sono stati 1.131 i volontari di protezione civile dell’Emilia-Romagna impegnati ieri nell’emergenza; dall’inizio delle attivazioni del volontariato, sono 37.324 le giornate complessive accumulate. I coordinamenti provinciali con più volontari impegnati risultano quelli di Piacenza, Parma, Rimini e Reggio Emilia. Le due attività più rilevanti sono il supporto ai Comuni per l’assistenza alla popolazione (su tutto il territorio regionale, coinvolti oltre 750 volontari) e alle Ausl nel trasporto degenti con ambulanze, nel trasporto campioni sanitari e tamponi, nella consegna di farmaci (Cri e Anpas per 311 volontari complessivi).
Volontari di protezione civile sono occupati anche in funzioni di segreteria e supporto logistico presso i Coc dei vari Comuni o presso le sedi dei Coordinamenti provinciali; nel piacentino, i volontari sono coinvolti anche nella distribuzione di mascherine alla popolazione; nel parmense, prosegue la sanificazione dei mezzi di soccorso.
Drive Through e Pre-Triage
Sono 13 le strutture per effettuare i tamponi di verifica a chi è in via di guarigione, approntate con il concorso dell’Agenzia e dei coordinamenti provinciali del volontariato di protezione civile: da tempo sono attive postazioni a Parma (2, l’ultima presso il Campus universitario), Castelnovo ne’ Monti (RE), Guastalla (RE), due a Modena (di cui una davanti al PalaPanini svolge gli screening sierologici sulla popolazione), Bologna e Imola (BO), Cesena (FC), Forlì (FC), Bagno di Romagna (FC), Rimini (RN) e Faenza (RA). Strutture che si aggiungono a tutte le altre presenti sul territorio regionale allestite dalle Aziende sanitarie.
Sono 34 i punti-di pre-triage attivi in E-R (11 davanti alle carceri, 23 per ospedali e cliniche): 3 in provincia di Piacenza (Piacenza città, Fiorenzuola d’Arda e Castel San Giovanni); 3 in provincia di Parma (Parma città, Vaio di Fidenza e Borgotaro); 3 in provincia di Reggio Emilia (Reggio Emilia città, Montecchio e Guastalla); 5 in provincia di Modena (Sassuolo, Vignola, Mirandola, Pavullo e Modena città); 3 nella città metropolitana di Bologna (Sant’Orsola e Maggiore, e a Imola); 2 in provincia di Ferrara (Argenta e Cento); 1 in provincia di Forlì-Cesena (Meldola); 3 in provincia di Rimini (Rimini città, fra cui quella appena montata davanti alla Casa di cura “Villa Maria”); 1 nella Repubblica di San Marino (la postazione davanti all’Ospedale di Stato è composta dal pre-triage per i pazienti in ingresso e dalla nuova tenda per gli screening sierologici alla popolazione).
Donazioni
I versamenti vanno effettuati sul seguente Iban: IT69G0200802435000104428964, causale: Insieme si può Emilia Romagna contro il Coronavirus