Coronavirus: le raccomandazioni di Azienda USL per i cittadini della provincia di Ferrara
Le persone che:
- sono tornati da viaggi in Cina negli ultimi 14 giorni;
- hanno avuto contatti con soggetti rientrati dalla Cina negli ultimi 14 giorni
- hanno avuto contatti con soggetti per cui è stata accertata infezione da coronavirus
devono seguire le indicazioni sanitarie emanate dal Ministero della Salute e dalla Regione Emilia Romagna che si riportano brevemente.
Se HANNO FEBBRE E SINTOMI respiratori (tosse) RILEVANTI devono chiamare il 118 e NON recarsi in alcun ambulatorio medico, né del medico di medicina generale, né della continuità assistenziale, né del pronto soccorso.
Sarà infatti l’equipaggio del 118 che porterà il paziente nella sede più adatta alle reali condizioni cliniche affinché ottenga la migliore assistenza possibile.
Se HANNO FEBBRE E SINTOMI respiratori (tosse) LIEVI possono:
- chiamare il medico di medicina generale, pediatra di libera scelta, negli orari di apertura dei loro ambulatori;
- chiamare il n. 840000875 della continuità assistenziale per i residenti a Ferrara che fornirà le indicazioni corrette per la sorveglianza e l’assistenza sanitaria.
Se NON HANNO SINTOMI respiratori o febbre, devono chiamare il numero verde 800.550.355, attivo dal Lunedì al Venerdì dalle 8.30 alle 18 e il Sabato dalle 8.30 alle 13
Continuità assistenziale di Corso Giovecca a Ferrara. Per poter assistere in tempi brevi i pazienti che si recano negli ambulatori della continuità assistenziale di Corso Giovecca il servizio è stato potenziato per situazioni cliniche a bassa complessità (non riferibili a casi sospetti di infezione da coronavirus che devono seguire le indicazioni sopra riportate) e per rispondere alle numerose richieste di informazioni e consigli telefonici anche per dubbi relativi alla potenziale esposizione o infezione da coronavirus. Durante tutti i turni, saranno attivi 2 ambulatori per le visite e 2/3 medici per le risposte telefoniche e visite domiciliari, oltre alla presenza di un infermiere di supporto all’attività ambulatoriale.