"E' importante saperlo!"
Dieci anni di Medicina di Genere all’Azienda USL di Ferrara: prosegue a pieno ritmo l'impegno dell'azienda Sanitaria ferrarese nelle strutture ospedaliere per affrontare la condizione di malattia in maniera diversa.
“Oltre a seminari, convegni e formazione a distanza si è pensato ad un progetto pilota su piccolo ospedale. Argenta è stata scelta già nel 2015 perché rappresenta l'ospedale che meglio si presta alla sperimentazione – sottolinea Nicoletta Natalini, direttrice sanitaria dell’Azienda USL di Ferrara – le sue dimensioni e il suo alto grado di integrazione con la comunità locale sono condizioni ottimali per conseguire la personalizzazione della cura secondo la medicina di genere".
Il progetto pilota dell'AUSL presenta oggi le nuove azioni avviate ad Argenta: tre percorsi informativi - pensati da professionisti della salute per colleghi e visitatori della struttura - dedicati a depressione, infarto ed osteoporosi, attraverso cui saranno presentate le principali differenze fra uomo e donna nelle relative patologie, con testi sintetici ed accessibili. Secondo Enrico Mazzoli, responsabile della Direzione Infermieristica e Tecnica dell'ospedale: “Un intervento smart che, in maniera semplice ed immediata, darà informazioni mediche semplici, corrette ed aggiornate sulle differenze tra uomo e donna nella malattia. Tenendo alta l'attenzione anche da parte dei professionisti nell'approccio alla cura".
Un'esperienza particolare da tenere in considerazione, alla luce anche di quanto accade a livello nazionale. La senatrice Paola Boldrini, relatrice dell’articolo di legge approvato nel 2018 sulla Medicina di genere, ha spiegato ai giornalisti che “È in corso l'approvazione da parte della Conferenza Stato Regioni del decreto attuativo di quanto previsto dall'art.3 della legge 3/2018 (Legge delega Lorenzin) che prevede l'applicazione e la diffusione della medicina di genere nel sistema sanitario nazionale”. Argenta anticipa la legge con un “progetto che verte sulla formazione professionale alla luce delle nuove conoscenze scientifiche che dimostrano le differenze tra uomini e donne nel corpo e nei modi di intendere la malattia” precisa Fulvia Signani Referente Progetto “Argenta un Ospedale attento al genere”. “La peculiarità dell'intervento presentato oggi sta proprio nei messaggi pensati da professionisti per colleghi e popolazione: un aggiornamento formativo qualificante ed al tempo stesso – grazie ad incontri pubblici nelle circoscrizioni – la decostruzione di convinzione errata e distorte che portano a pensare all'esistenza di “malattie da uomini” e “malattie da donne"”.
Presentato, infine, il nuovo appuntamento già in programma per maggio: il seminario pubblico “Il diabete nella donna e nell’uomo”, ad Argenta l'11 maggio, durante il quale sarà presentato anche il quarto percorso informativo dedicato al diabete.