Il SERD si è trasferito da via Mortara alla Cittadella San Rocco
Il servizio rimarrà chiuso al pubblico dal 9 al 15 settembre per consentire il trasferimento effettivo degli uffici e degli ambulatori e lo svolgimento di tutte le complesse operazioni che comporta un cambiamento di sede di questo tipo.
La riapertura del servizio - che sarà operativo nei padiglioni 11 e 12 dell’anello di San Rocco - è prevista per giovedì 16 settembre, a partire dalle ore 8.
Il personale del SERD ha provveduto con largo anticipo ad informare l’utenza e i familiari rispetto al trasferimento e, inoltre, favorirà l’accesso presso i nuovi locali della Casa della Salute fornendo indicazioni e supporto in ogni frangente.
Nella fase di chiusura dovuta al trasloco, tuttavia, in caso di necessità per situazioni urgenti non procrastinabili, gli utenti potranno accedere ai servizi di Pronto Soccorso della provincia estense.
“Sarà una nuova fase di crescita per il SERD che accoglie i cittadini che hanno un problema di dipendenza da una o più sostanze psicoattive legali e illegali (droga, alcol, fumo) o da comportamenti additivi (gioco d’azzardo) – spiega la direttrice Luisa Garofani -. E dalla settimana prossima potremo accoglierli ancora meglio, con la professionalità di sempre ma in spazi più moderni, accessibili e confortevoli. Ringrazio l’equipe multidisciplinare per l’impegno che offre costantemente in contesti delicati e che non è venuto meno anche in questi ultimi tempi di preparazione al trasloco e, in generale, durante l’emergenza Covid che ci ha visto sempre operativi in presenza”.
L’intervento per spostare il SERD da via Mortara in via Giovecca – del valore di circa 360.000 euro – si inserisce nel più ampio progetto di riqualificazione della Cittadella San Rocco, allo scopo di accentrare sempre più servizi AUSL nella Casa della Salute come struttura di riferimento per rispondere ai bisogni sanitari della popolazione ferrarese.