Il sottosegretario Andrea Costa in visita all’hub della Fiera di Ferrara
Accolto dalla direttrice generale dell’Azienda USL di Ferrara Monica Calamai e accompagnato dall’assessore regionale alle Politiche per la Salute Raffaele Donini, dal prefetto S.E. Rinaldo Argentieri, dal consigliere comunale Francesco Carità e dalla commissaria straordinaria dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara Paola Bardasi, il sottosegretario Costa ha visitato l’hub vaccinale anti-Covid e il Punto Assistenza Unico per i profughi ucraini, allestiti presso il padiglione 6 di Ferrara Fiere.
Un’importante visita istituzionale per salutare e ringraziare medici, infermieri e dirigenti sanitari in servizio in Fiera, centro nevralgico della campagna vaccinale per la provincia ferrarese, e da una settimana anche punto di riferimento per l’assistenza sanitaria ai profughi in fuga dalla guerra in Ucraina e arrivati sul territorio estense. Che, oltre ai servizi sanitari, possono contare anche sull’umanizzazione grazie ai pagliacci di “Volontari del Sorriso ODV”, impegnati a donare un sorriso e un po’ di magia ai bambini e alle loro famiglie.
“La pandemia ha messo in evidenza tante eccellenze della sanità pubblica italiana, come questa struttura che sta dando risposte straordinarie, sia in termini di vaccinazione che di accoglienza ai profughi dall’Ucraina” ha dichiarato il sottosegretario Costa che invita a “guardare ai prossimi mesi con fiducia: il numero dei contagi torna a salire ma al momento non la pressione sugli ospedali. Dobbiamo completare l’operazione di vaccinazione e tornare gradualmente alla normalità con prudenza e senso di responsabilità”.
“Siamo pronti ad affrontare anche la nuova emergenza dell’arrivo dei profughi: uomini, donne e bambini che qui trovano un’assistenza sanitaria a 360 gradi. Un grande esempio di come il nostro Paese si dimostra solidale e accogliente” ha aggiunto il sottosegretario Costa.
L’assessore Donini ha evidenziato a sua volta l’importanza della vaccinazione, sottolineando che “in Emilia-Romagna abbiamo vaccinato più del 90% della popolazione con ciclo completo. Anche per questo motivo, sebbene la curva dei contagia sia tornata a crescere, la pressione negli ospedali è sotto soglia”.
“A fine mese è prevista la fine dello stato di emergenza rispetto al Covid, ma contestualmente si è aperto un diverso stato di emergenza legato ai profughi dall’Ucraina e anche per questo una struttura come la Fiera ci consentirà di dare una risposta puntuale e di qualità, attraverso un percorso integrato anche con la Questura – ha commentato la direttrice Calamai -. Al momento il numero di vaccinazioni quotidiane è diminuito, anche in virtù degli altissimi livelli di copertura raggiunti in provincia di Ferrara, ma in caso di bisogno abbiamo pronto un piano flessibile e organizzato in maniera modulare”.