Inaugurata la nuova farmacia alla Casa della Salute di Copparo
La nuova sede consente finalmente di migliorare l’ingresso al servizio con il superamento delle barriere architettoniche: gli spazi sono ora facilmente accessibili ai disabili e alle persone che avevano difficoltà a salire la vecchia scala di accesso.
Maggior accessibilità, comodità e funzionalità: sono stati allestiti infatti una confortevole sala d’aspetto per gli utenti, il locale per la distribuzione dei farmaci, l’ufficio per il personale e un unico grande magazzino per il deposito dei farmaci, anche nella nuova zona frigoriferi.
Il servizio farmaceutico è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 14 per l’erogazione dei farmaci di fascia H (farmaci ospedalieri prescritti da uno specialista per patologie gravi), fascia A (farmaci di uso comune con obbligo di ricetta) e fascia C (farmaci non essenziali erogati agli indigenti), tutti compresi nel Prontuario Terapeutico di Area Vasta Emilia Centro.
Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti per il taglio del nastro Monica Calamai, direttrice generale Azienda USL, Fabrizio Pagnoni, sindaco di Copparo, Giovanni Peressotti, direttore del Servizio Comune Tecnico e Patrimonio, Elisa Sangiorgi, direttrice del Servizio Farmaceutico e Marco Sandri, direttore del Distretto Centro Nord.
Presenti anche il sindaco di Riva del Po Andrea Zamboni, il parroco don Daniele Panzeri per la benedizione dei locali e l’ormai ‘storico’ farmacista Marco Barbieri che continuerà a occuparsi della gestione del servizio.
“Il progetto della nuova farmacia si inserisce in un programma di lavori di miglioramento della Casa della Salute di Copparo finanziati in parte con fondi statali ed in parte con fondi aziendali (circa 570mila euro complessivamente, di cui 203mila per i lavori di trasferimento della farmacia) che riguarderà poi l’adeguamento del Poliambulatorio al piano terra, il cui cantiere comincerà entro fine anno, e degli spazi dell’Ospedale di Comunità, i cui lavori partiranno a novembre” è il cronoprogramma fornito in apertura dall’architetto Peressotti.
“Questa struttura, volutamente realizzata in anticipo rispetto al pacchetto di lavori di riqualificazione, si inserisce ancora meglio nel contesto delle Case di Comunità, non a caso Copparo rimane un tassello fermo anche per i finanziamenti che arriveranno dal PNRR” dichiara la direttrice generale AUSL Calamai, particolarmente soddisfatta del “miglioramento dell’accessibilità e della bellezza della struttura farmaceutica”.
"Il potenziamento di questo importante presidio territoriale può essere il punto di partenza per un ragionamento più ampio e congiunto che coinvolga il Servizio Farmaceutico e i Servizi Territoriali, per favorire la presa in carico dei pazienti più problematici – interviene la dottoressa Sangiorgi -. Un’occasione utile anche per valutare, insieme alla medicina generale, l’appropriatezza d’uso dei farmaci. In questo senso la prevenzione gioca un ruolo preponderante: prima di utilizzare un medicinale, è necessario migliorare il proprio stile di vita”.
“Si apre una nuova stagione per la nostra Casa della Salute: questo è solo il primo di una serie di investimenti su contenitore e contenuti” conferma il sindaco Pagnoni che ringrazia la direzione per “questa proficua collaborazione che ci ha permesso di risolvere un tasto dolente sul nostro territorio”.
Casa della Salute ad oggi
Il punto di erogazione diretta farmaci diventa un presidio territoriale fondamentale all’interno del complesso della Casa della Salute “Terre e fiumi”, in cui rientrano vari servizi di area pubblica (punto informativo, Urp, Cup ecc) e area sanitaria (punto prelievi, ambulatorio N.C.P., diabetologia, Adi, Servizio Dialisi, Poliambulatorio Specialistico, Radiologia, Riabilitazione) e l’Ospedale di Comunità.
Sono presenti diversi ambulatori specialistici, tra questi gli ambulatori di Chirurgia Generale, Chirurgia Vascolare, Geriatria, Nefrologia, Malattie Endocrine/Diabetologia, Neurologia, Oculistica, Ortopedia ecc. Da tempo sono inoltre attivi diversi percorsi clinici (percorso cataratta, percorso demenza, PDTA scompenso cardiaco, PDTA diabete mellito, PDTA BPCO e Cronicità Ematologica) e diversi programmi di comunità tra cui percorsi UONPIA, percorso Educazione Alimentare ed altri.