Le azioni 2018 dell'Azienda USL di Ferrara
Il 9 maggio si terrà la Conferenza Territoriale Socio-Sanitaria per la presentazione dei bilanci consuntivi anno 2018 delle Aziende sanitarie ferraresi, AUSL e Ospedaliero-Universitaria.
L’Azienda USL presenterà, oltre al bilancio economico propriamente detto, anche una sintesi dei principali interventi effettuati presso le proprie strutture sanitarie e presso i vari territori, volti non solo a mantenere le funzioni esistenti, ma anche ad incrementare i servizi per la popolazione.
La direzione dell’Azienda USL ritiene importante sottolineare che i risultati ottenuti, in termini di quantità di prestazioni, ma soprattutto di qualità del servizio offerto ai cittadini e ai pazienti (qualità che lo sterile numero non esprime) sono stati possibili solo grazie a tutti gli oltre 2700 operatori dipendenti, di tutte le qualifiche professionali, che ogni giorno lavorano con competenza e dedizione.
L’azienda Usl di Ferrara riesce a fornire l’assistenza sanitaria a tutti i cittadini ferraresi mediante:
- 91 strutture a gestione diretta;
- 77 strutture convenzionate
- 245 medici di medicina generale
- 39 pediatri di libera scelta che assistono la popolazione 0/13 anni.
La realtà demografica ferrarese, come è noto, presenta un quadro di popolazione caratterizzato da una forte percentuale di anziani ed un costante decremento demografico mentre dal punto di vista epidemiologico vi è una maggiore incidenza delle cronicità (diabete, malattie del sistema circolatorio, malattie dell’apparato respiratorio) rispetto alla media regionale.
Per dare risposta a questa popolazione l’Azienda USL, azienda sanitaria territoriale, si è impegnata direttamente sia verso la medicina territoriale sia verso quella ospedaliera a bassa/media complessità. Per l’alta complessità e le branche chirurgiche specialistiche l’assistenza sanitaria in ricovero e, in gran parte, ambulatoriale, è di pertinenza dell’Azienda ospedaliero-Universitaria di Cona con cui l’Azienda USL ha in essere un contratto (economico) ed una progettualità ed organizzazione comune (dipartimenti interaziendali integrati).
Gli investimenti hanno portato in molti casi, ad un incremento di attività e ad una migliore qualificazione delle strutture stesse. La direzione dell’Azienda, con i fatti concreti, dimostra la volontà di mantenere in funzione tutte le proprie strutture, migliorare i servizi, pur nella difficoltà comune a tutta la sanità italiana, di reperire risorse mediche specialistiche, soprattutto in branche ormai note, quali anestesia, ortopedia, pnemologia, ecc.
La direzione dell’Azienda, quindi, rassicura la popolazione che non è in atto e non è in previsione alcuna chiusura di ospedali, ma lavora per una riqualificazione, per meglio rispondere alle mutate esigenze della popolazione, in massima integrazione con le funzioni ambulatoriali, territoriali e domiciliari.
All’interno dei 3 ospedali AUSL, a fronte di un modesto calo di attività di degenza in regime ordinario (-800 ricoveri nell’anno 2018), è stata mantenuta la produzione di ricoveri in regime di Day Hospital e Day Surgery. I professionisti dell’Azienda sono stati impegnati nell’attività diagnostica e terapeutica ambulatoriale in modo ancora più importante degli anni precedenti: a fronte di 3.048.280 di prestazioni (visite, esami strumentali, ecc.) dell’anno 2017, nel corso del 2018 ne sono state effettuate 3.218.975 con un incremento di +170.695. Il maggior numero di prestazioni è stato erogato mantenendo ottime performances sui tempi di attesa delle 42 prestazioni monitorate dalla regione: al 99% per le prime visite e al 100% per le prestazioni di diagnostica strumentale.
Anche l’attività dei pronto soccorsi dei 3 ospedali è risultata nel 2018 in leggero incremento rispetto all’anno precedente (+0,3 % compresi gli accessi al PPI di Comacchio nel periodo estivo). Nei 2 Osco della provincia si rileva che a fronte di un aumento del numero dei pazienti ammessi (+75 a Comacchio e +60 a Copparo), la durata media della degenza è migliorata, riuscendo in questo modo a dare risposta al bisogno di un maggior numero di pazienti, sia in dimissione dagli ospedali, sia provenienti dal domicilio, grazie anche al lavoro della Centrale di Dimissione e Continuità Assistenziale che riesce a trovare le soluzioni più adatte ai pazienti.
E’ aumentata anche l’Assistenza Domiciliare (ADI), coprendo il 15,2 della popolazione >75 anni.
L’Azienda USL nel corso del 2018 ha aumentato il numero dei pazienti a cui ha fornito presidi per incontinenza (“pannoloni” +2.5%) e terapia respiratoria a domicilio (ventilatori, ossigenoterapia, ecc. +4.6%). E’ anche aumentato il numero dei pazienti diabetici presi in carico (+ 2.4%), dei soggetti celiaci
(+6.2%), dei pazienti nefropatici (19.3%), dei pazienti stomizzati (+8.5%) a cui l’Azienda ha fornito, a seconda delle previsioni di legge, ausili, presidi o alimenti speciali.
L’impegno dell’Azienda USL è stato importante anche sulla prevenzione, in particolare sulle vaccinazioni dei minori. Nel 2018 c’è stato un notevole aumento dei volumi erogati, passando da 42.054 vaccinazioni nel 2017 a 48.287 nel 2018 (+6233). Questo ottimo risultato è stato possibile perché l’Azienda USL ha assunto personale medico e infermieristico per gli ambulatori vaccinali, ha aumentato i giorni e gli orari di apertura degli ambulatori, ha aumentato l’acquisto dei vaccini con un incremento di spesa importante in questo settore. Questo impegno ha permesso di ottenere ottimi risultati in termini di percentuale di copertura della popolazione e, per quanto riguarda la vaccinazione antipnemococcica dell’adulto/anziano con patologia cronica, addirittura ai primi livelli nazionali!.
Relativamente all’assistenza psichiatrica per soggetti adulti, a fronte di un modesto calo del numero di pazienti in carico (-3,3%) si è verificato un notevole incremento dei pazienti seguiti con trattamento integrato nelle équipe multiprofessionali (+8,4%) e delle consulenze ospedaliere (+12,7%). Questo dimostra il cambiamento del bisogno verso problematiche acute e multiple che richiedono un grande impegno in termini di cura e assistenza da parte dei professionisti aziendali, in strettissima collaborazione con i servizi sociali delle ASP e dei Comuni. E che al cambiato bisogno l’azienda ha risposto con modifiche organizzative utili alla popolazione. Per i bambini l’aumento di complessità anche con necessità di ricovero va parallelamente all’aumento dei pazienti in carico. Per questo l’Azienda ha investito in termini di personale qualificato, sia neuropsichiatri infantili che tecnici della riabilitazione psichiatrica, nell’ambito di una progettualità volta a modificare profondamente l’organizzazione del servizio UONPIA che troverà massima espressione nell’anno 2019.
I minori sotto tutela giudiziaria e, quindi, in gestione sanitaria (AUSL) e sociale (ASP e servizi sociali comunali) sono in grandissimo aumento e questo comporta un lavoro integrato ed un notevole impegno di risorse economiche per gli enti coinvolti.
Il Dipartimento di Cure Primarie dell’Azienda USL di Ferrara nel corso del 2018 si è arricchito di una nuova articolazione: la U.O.C. di Odontoiatria per l’erogazione, il coordinamento ed il miglioramento clinico delle prestazioni di odontoiatria su tutto il territorio provinciale, prevalentemente di livello ambulatoriale, ma anche in ricovero, grazie ad un accordo con l’Azienda Ospedaliero Universitaria per l’utilizzo delle sale operatorie e dei posti letto di chirurgia maxillo- facciale.
Relativamente agli investimenti strutturali effettuati nel corso del 2018, i principali possono essere così sintetizzati:
- Adeguamento funzionale Casa della Salute di Copparo
- Realizzazione casa della salute di Bondeno
- Adeguamenti normativi ospedale di Cento
- Ristrutturazione area San Anna per funzioni territoriali sanitarie
- Manutenzione straordinaria struttura psichiatrica San Bartolo a Ferrara
- Adeguamenti antincendio ai dm 19/03/15
- Strutture aziendali - manutenzione straordinaria immobili e impianti
1) Casa della salute di Copparo - Realizzazione adeguamento camera mortuaria
2) Patrimonio aziendale (varie sedi) - Lavori impiantistici per prevenzione legionella
3) Tresigallo (alloggi ex ERP) - Manutenzioni ed adeguamento dei locali per nuova sede Prelievi – MMG
4) Casa della salute di Portomaggiore - Opere di messa in sicurezza vasca centrale idrica
5) Ospedale di Argenta - Adeguamento montalettighe (medicina)
6) Ospedale di Argenta - Lavori ripristino fognature padiglione chirurgie
Sono stati inoltre acquistati:
- n. 3 Autoambulanze
- n. 2 Automediche
- n. 1 Pulmino per disabili
- n. 2 auto per i servizi sanitari sul territorio (ADI)
Gli acquisti di tecnologie biomediche hanno riguardato principalmente i seguenti stabilimenti ospedalieri e Case della Salute:
Casa della Salute Cittadella S.Rocco - 216.732,75 €
Casa della Salute Comacchio - 68.198,00 €
Casa della Salute Copparo - 7.179,76 €
Dipartimento di Cure Primarie - 115.808,00 €
Argenta - 289.942,48 €
Cento - 81.184,42 €
Lagosanto - 146.786,92 €
Vari servizi - 106.398,00 €
Importo totale 1.032.230,33 €