LIBERIAMOCI DALLA VIOLENZA: AUSL pronta ad accogliere le richieste di intervento psicologico rivolto agli uomini che hanno commesso violenza sulla partner. Tutte le informazioni utili e i contatti
Il Centro
Il Centro pubblico, attivato dall’Azienda USL di Ferrara, sarà il punto di accoglienza e trattamento per uomini autori di comportamenti violenti verso le donne a cui sono o sono stati sentimentalmente legati.
L’obiettivo primario
E' quello di incoraggiare tali uomini ad adottare comportamenti non violenti e prevenire il rischio di ricadute, avviando con loro un percorso di autoconsapevolezza ed accompagnamento al cambiamento, senza prescindere -ovviamente- dalla garanzia di protezione alle donne e ai bambini vittime di violenza.
Il progetto
Co-finanziato dalla Regione Emilia Romagna e dall’AUSL di Ferrara, ha visto un importante impegno del gruppo di coordinamento locale composto dal Direttore delle Attività Socio-sanitarie Dott. Franco Romagnoni (Responsabile), dai Dirigenti del Servizio Salute Donna Dott.ri Demetrio Costantino e Antonella Beccati, dalla referente aziendale per la medicina di genere Dott.ssa Valentina Buriani, e dalla Responsabile del Servizio di Psicologia “Cure Primarie” Dott.ssa Cristina Meneghini, a cui il Centro afferisce funzionalmente.
Chi opera nel centro
Sono ora operativi gli Psicologi e Psicoterapeuti Dott. Matteo Pio Ferrara e la Dott.ssa Anna Ruggeri, che dopo la formazione specifica sul fenomeno della violenza di genere e sui modelli di intervento più appropriati a favorire il cambiamento, sono pronti ad accogliere le richieste degli utenti.
Ulteriori compiti del Centro saranno l’ampliare e consolidare la rete di collaborazione ed integrazione con altri servizi socio-sanitari pubblici e del privato sociale (centri antiviolenza, forze dell’ordine e gli altri soggetti a vario titolo impegnati nel contrasto alla violenza di genere) e l’effettuare azioni di promozione di una cultura non violenta nella relazione tra i generi, con interventi di prevenzione in collaborazione con lo Spazio Giovani aziendale.
Dove opera e come si accede
Il Centro è collocato nei Consultori Familiari di tutti i Distretti aziendali, all’interno delle Case della Salute di Bondeno, Comacchio, Codigoro, Portomaggiore e Copparo.
Al Centro si accede volontariamente e in modo gratuito: è possibile richiedere un primo appuntamento telefonicamente o via e-mail e risponderanno direttamente gli psicologi del Centro.
Dichiara la direzione AUSL che: “la violenza di genere è un fenomeno che ha una tragica costanza nel tempo e una diffusione attraverso culture e classi sociali diverse, per cui richiede un approccio su più fronti a tutela delle donne” , sottolineando pertanto l’importanza di investire nell’educazione, nella prevenzione e nel trattamento, anche attraverso “l’apertura di questo centro LDV nei territori più fragili e periferici, dove tutti gli uomini possono chiedere aiuto in maniera gratuita, volontaria e spontanea per intraprendere un percorso di cambiamento ed assumersi la responsabilità del loro comportamento di maltrattamento fisico e/o psicologico, economico, sessuale ecc.”