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Precisazioni sull'articolo "Via senza bimbi no vax, ma oggi rientrano"

pubblicato il 19/09/2019 16:21, ultima modifica 19/09/2019 16:21
L'Azienda USL interviene a seguito dell’articolo pubblicato da La Nuova Ferrara Martedì 17 settembre 2019 sull’ammissione a scuole dell’infanzia di Codigoro e Lagosanto.

Ferrara, 19.09.2019. A seguito dell’articolo pubblicato martedì 17 settembre 2019 sull’ammissione a scuole dell’infanzia di Codigoro e Lagosanto di bambini non in regola con gli obblighi vaccinali ma muniti di richiesta di vaccinazione all’Azienda USL, l’AUSL ritiene di dover ripuntualizzare il proprio ruolo sulle vaccinazioni pediatriche.

L’Azienda USL, in conformità alle indicazioni regionali, ha da tempo eliminato la necessità di prenotazione ed ha organizzato ambulatori ad accesso diretto senza appuntamento su tutto il territorio provinciale.

La Circolare Regionale “Ulteriori indicazioni per l’applicazione della legge 119” (Prot. Generale 391122 del 29/05/2018) esprime chiaramente che “non in regola con gli obblighi vaccinali” comprende tutti i bambini che non hanno iniziato la somministrazione di dosi vaccinali e anche coloro per i quali i genitori hanno presentato “formale richiesta di vaccinazione”. In realtà le richieste di tal genere presentate all’azienda, non contenevano una vera richiesta vaccinale, bensì, nella quasi totalità dei casi, una richiesta di appuntamento per colloquio.

L’unica vera dimostrazione della volontà di regolarizzare la posizione vaccinale del proprio figlio consiste, pertanto, nella presentazione agli ambulatori vaccinali a libero accesso, senza prenotazione, per iniziare il ciclo vaccinale.

Si precisa altresì che, alle famiglie che presentano la cosiddetta “formale richiesta di vaccinazione”, l’Azienda USL risponde con nota scritta (che resta agli atti) con le informazioni e le indicazioni utili all’inizio del percorso vaccinale, ribadendo che possono accedere DIRETTAMENTE, SENZA PRENOTAZIONE e SENZA APPUNTAMENTO ad un ambulatorio vaccinale.

Infine, si riafferma che l’Azienda USL ha ottemperato al proprio obbligo di informare i Comuni e/o gestori dei servizi scolastici sulla posizione vaccinale, regolare o irregolare, dei bambini residenti e che, pertanto, gli uffici preposti alla funzione scolastica  sono in possesso di tutti gli elementi utili per le decisioni di loro esclusiva competenza.

 

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