Rischio calore: come affrontare al meglio le alte temperature estive
Nel periodo estivo gli anziani sono più facilmente nel mirino del caldo perché possono sviluppare rapidamente disidratazione, subire un aggravamento delle patologie croniche (come quelle cardio-respiratorie ) o essere vittime di un colpo di calore.
Nella nostra provincia, su una popolazione complessiva di 344.840 abitanti nella provincia di Ferrara, circa il 28,2 % ha più di 65 anni (la percentuale più alta fra le province della Regione), oltre la metà di questi (51.329) ha superato i 75 anni e rientra nella fascia ritenuta potenzialmente debole e detentrice di bisogni socio-sanitari*.
I consigli e comportamenti da rispettare sono semplici e noti, ma visto l’ondata di calore degli ultimi giorni è bene ricordarlo:
- Quando fa molto caldo evitare di uscire tra le 11 – 18, ricordando di proteggere il capo con un cappello di colore chiaro e gli occhi con occhiali da sole e proteggendo la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo.
- Scegliere capi di fibre naturali per far assorbire meglio il sudore e permettere la traspirazione della cute.
- Creare un microclima gradevole impostando la temperatura tra i 24°C e i 26°C e provvedere alla manutenzione e pulizia regolare degli impianti di condizionamento. Schermare le finestre esposte al sole, chiuderle durante il giorno e aprirle durante le ore più fresche della giornata.
- Via libera a bagni e docce con acqua tiepida: bagnarsi viso e braccia con acqua fresca in casi di temperature molto elevate aiutano a ridurre la temperatura corporea.
- Stop ad attività fisica intensa o lavori pesanti nelle ore più calde.
- Bere acqua: tanto e spesso! Almeno 2 litri di acqua al giorno (salvo diversa indicazione del medico curante), evitare alcolici e limitare l’assunzione di bevande gassate o troppo fredde. Mangiare preferibilmente cibi leggeri e con alto contenuto di acqua (frutta e verdura). ATTENZIONE alla conservazione corretta dei cibi: non lasciarli all’aperto per più di 2 ore.
- Prima di salire su un’auto parcheggiata al sole, aprire gli sportelli, poi iniziare il viaggio a finestrini aperti o utilizzare il sistema di climatizzazione. Prestare attenzione nel sistemare i bambini sui seggiolini di sicurezza, verificare che non siano surriscaldati.
- Quando si parcheggia la macchina non lasciare mai, nemmeno per pochi minuti, persone o animali nell’abitacolo.
- Anche i farmaci temono il caldo! Leggere attentamente le modalità di conservazione riportate sulle confezioni dei farmaci e conservare tutti i farmaci nella loro confezione, lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta.
- Quando arriva il gran caldo, le persone anziane, con patologie croniche (cardiovascolari, respiratorie, neurologiche, diabete etc.) e le persone che assumono farmaci, devono consultare il medico per un eventuale aggiustamento della terapia o della frequenza dei controlli clinici e di laboratorio (ad esempio per i diabetici è consigliabile aumentare la frequenza dei controlli glicemici e per gli ipertesi controllare più spesso la pressione); segnalare al medico qualsiasi malessere, anche lieve, che sopraggiunga durante la terapia farmacologica; non sospendere mai di propria iniziativa la terapia in corso.
- Prestare attenzione a familiari o vicini di casa anziani, specialmente se vivono da soli e, ove possibile, aiutarli a svolgere alcune piccole faccende, come fare la spesa, ritirare i farmaci in farmacia etc. Segnalare ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento, come persone che vivono in situazioni di grave indigenza o di pericolo per la salute (es. i senza tetto in condizioni di grave bisogno).
NUMERI DA CONTATTARE IN CASO DI NECESSITÀ:
- Progetto E-Care. Per i Comuni del distretto Sud Est (Codigoro, Comacchio, Portomaggiore, Argenta, Ostellato, Lagosanto, Goro, Fiscaglia, Mesola). Attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17 e il sabato dalle 8.30 alle 13, il Numero Verde e-Care 800 072 110. Il servizio fornisce informazioni meteorologiche per le ondate di calore, consigli e precauzioni da adottare per prevenire gli effetti provocati da elevate temperature. Inoltre per gli anziani segnalati dagli Enti Locali e ASP è previsto un monitoraggio telefonico periodico delle condizioni di salute e sociali che consentono, di attivare la rete presente sul territorio, qualora si presentassero situazioni di emergenza in occasione del monitoraggio. L’iniziativa è promossa e realizzata in collaborazione con Azienda USL di Ferrara, Enti Locali, ASP del Delta Ferrarese, ASP Manica – Eppi-Salvatori, Lepida S.c.p.A. , Associazioni di volontariato operanti sul territorio che hanno aderito al progetto.
- Progetto UFFA CHE AFA. Per il comune di Ferrara è attivo dal lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 18 e il sabato dalle 8.30 alle 13, il Numero Verde 800 072 110. Al servizio si possono rivolgere anziani e persone in difficoltà per avere informazioni e consigli o per ricevere assistenza e pronto intervento di tipo sociale. Tutte le segnalazioni telefoniche vengono verificate con presenza immediata sul territorio, per una valutazione tempestiva delle necessità e dell'eventuale attivazione di una presa in carico personalizzata.
“Uffa che afa” è promosso dal Comune di Ferrara – Assessorato alla Salute e Servizi alla Persona: nodo centrale della rete che coinvolge l’ASP - Centro Servizi alla Persona, l’Azienda USL ed Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara, Protezione Civile e Lepida (in cui è confluito il servizio di teleassistenza e gestione del numero verde di Cup 2000).
La Prefettura, la Questura, i Carabinieri, i Vigili del Fuoco e la Croce Rossa partecipano al progetto che vede coinvolte le Associazioni AUSER, ANTEAS, AVULSS, Nadiya, Ferrara Assistenza e ANCeSCAO, coordinate dalla Cooperativa Integrazione Lavoro per gli interventi operativi.
- Per i Comuni del distretto Ovest (Cento, Vigarano Mainarda, Terre del Reno e Poggio Renatico) le segnalazioni devono essere inoltrate ai Servizi Sociali Territoriali (GAFSA) 051 02330026; mentre per il Comune di Bondeno chiamare 0532.899500.
- Numero Verde Unico del Servizio Sanitario Regionale 800 033 033. Per informazioni sulle iniziative locali anticaldo e sui referenti i cittadini possono telefonare al (attivo tutti i giorni feriali dalle ore 8.30 alle ore 18, il sabato dalle ore 8.30 alle ore 13), che può anche trasferire la telefonata, sempre senza oneri per chi chiama, all’Ufficio Relazioni con il pubblico di ciascuna Azienda Sanitaria.
Per emergenze chiamare il 118
“RISCHIO CALORE”: IL SITO WEB DEDICATO
Il sistema regionale di allerta e previsione delle ondate di calore contiene anche consigli utili per affrontare le calde giornate estive, informazioni sanitarie, dati storici relativi al disagio bioclimatico degli anni passati e tante altre informazioni nella sezione “Scopri di più”.
Il sistema regionale di previsione del disagio bioclimatico permette, con tre giorni di anticipo, di prevedere l’arrivo di eventuali ondate di calore. Le previsioni riguardano l’intero territorio regionale e, per ogni provincia, sono disponibili previsioni differenziate per le aree urbane capoluogo, le zone pianeggianti, collinari e montane (se presenti).
In base ai bollettini emessi quotidianamente dall’Agenzia, le strutture sanitarie attivano le procedure indispensabili a garantire un’adeguata risposta presso le strutture ospedaliere e la fornitura di servizi a domicilio rivolti alle persone più vulnerabili e a rischio. A tale scopo, l’Agenzia rende disponibile agli operatori specializzati e ai tecnici sanitari una visualizzazione delle mappe di previsione a medio termine (+3 e +4 giorni) tramite area riservata.
Il sito del Ministero della Salute ospita una pagina specifica sulle ondate di calore, opuscoli informativi destinati a chi assiste le persone anziane, al personale delle strutture di assistenza, ai medici e una serie di FAQ e informazioni utili sui rischi delle ondate di calore e sulle misure da adottare.
* "Informazioni statistiche ed economiche della provincia di Ferrara" edizione 2020 con dati riferiti all'Anno 2019, Camera di Commercio di Ferrara.