Soccorso sanitario in mare lungo la costa ferrarese
Nella giornata odierna si è proceduto alla sottoscrizione congiunta del protocollo d’intesa tra il “SERVIZIO EMERGENZA TERRITORIALE 118 – AUSL di FERRARA" la “CENTRALE OPERATIVA 118 AREA OMOGENEA EMILIA EST” e la “DIREZIONE MARITTIMA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - 8° M.R.S.C.” (Centro Secondario di Soccorso Marittimo).
Detto documento è stato così suggellato dal Direttore Marittimo della Regione Emilia-Romagna, Capitano di Vascello (CP) Giuseppe SCIARRONE e la D.ssa Monica Calamai, quale Direttore Generale della AUSL di Ferrara nonché del Dr. Flavio FERIOLI, in qualità di Responsabile Medico ET118, procedendo alla relativa formalizzazione presso la sede dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Garibaldi, retto dal Tenente di Vascello (CP) Francesco LUCIANI.
L’atto in questione, frutto di diversi mesi di lavoro necessari per definire i rispettivi apporti e scambi d’informazioni, tra l’8° MRSC ed il Responsabile Infermieristico del Servizio 118 di Ferrara, hanno consentito così di definire delle specifiche linee guida e procedure per l'assistenza medica in mare in situazioni di emergenza, ambito provincia di FERRARA.
Sono stati così stabiliti appositi momenti formativi in favore sia per il personale sanitario che dovrà imbarcare, al bisogno, a bordo dei mezzi della Guardia Costiera, qualora necessiti assistenza medica a bordo di unità navali in corso di navigazione nelle acque marittime territoriali frontiste alla costa ferrarese, sia dei militari per quanto attiene le pratiche di primo soccorso ed il ricorso all’utilizzo di defibrillatori semi-automatici (DAE).
Proprio per garantire la maggior possibilità d’intervento, si evidenzia che il SERVIZIO EMERGENZA TERRITORIALE 118 di FERRARA ha fornito in comodato d’uso gratuito delle apposite dotazioni tecniche da impiegare a bordo delle motovedette della Guardia Costiera, quali speciali barelle, kit di primo intervento, bombole di ossigeno, nonché ben tre DAE, i quali saranno rispettivamente assegnati:
- uno all’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Garibaldi, messo a disposizione dall’Ausl di Ferrara
- uno all’Ufficio Locale Marittimo di Goro, messo a disposizione dall’Ausl di Ferrara
- uno all’equipaggio della motovedetta CP 2085, espressamente donati dalla ditta IREDEEM S.P.A Bologna.
Purtroppo, l’emergenza pandemica in corso ha ritardato, fortunatamente solo di pochi giorni, l’avvio delle attività in questione, inizialmente stabilite alla data del 13 giugno u.s., ovvero in concomitanza della corrente stagione estiva balneare, ma oramai da oggi l’instaurata piena collaborazione si protrarrà con continuità per i prossimi tre anni, con possibilità di ulteriori analoghi rinnovi.
Si sottolinea così l’unità d’intenti emersa tra i due Enti regionali firmatari, volta ad efficientare i servizi resi a vantaggio della collettività, ricercando soluzioni, che pur se non imposte dalla legge, si fondano sul superiore e comune fine di garantire la salvaguardia della vita umana in mare, ricorrendo ad idonei strumenti tecnico-amministrativi.
In ultimo, il presente protocollo assicura così l’espletamento di tale servizio di soccorso sanitario su tutto il litorale marittimo regionale, in quanto si associa a quanto già similarmente in essere per il versante romagnolo, con la relativa collaudata partecipazione della competente ASL.