Vaccinazioni, come funziona la prenotazione per conviventi e caregiver
Sono prenotabili esclusivamente agli sportelli CUP aziendali i conviventi e caregiver di alcune categorie di persone individuate come estremamente vulnerabili. Ecco i dettagli
CONVIVENTI DI ALCUNE CATEGORIE DI PAZIENTI ESTREMAMENTE VULNERABILI
Secondo le nuove direttive regionali, sono ammessi alla vaccinazione i conviventi delle seguenti categorie di pazienti:
- in trattamento con farmaci biologici o terapie immunodepressive
- con grave compromissione polmonare o marcata immunodeficienza
- con immunodepressione secondaria a trattamento terapeutico
- oncologici e onco-ematologici in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure
- in lista d’attesa o trapiantati di organo solido
- pazienti in attesa o sottoposti a trapianto (sia autologo sia allogenico) di cellule staminali emopoietiche (CSE) dopo i 3 mesi e fino a un anno, quando viene generalmente sospesa la terapia immunosoppressiva
- pazienti trapiantati di CSE anche dopo il primo anno, nel caso che abbiano sviluppato una malattia del trapianto contro l’ospite cronica, in terapia immunosoppressiva
Gli aventi diritto dovranno presentarsi allo sportello Cup dove potranno compilare la dichiarazione sostitutiva di atto notorio e procedere alla prenotazione solo se il nominativo del soggetto estremamente vulnerabile si trova nell’elenco fornito dalla Regione.
CONVIVENTI E CAREGIVER anche non conviventi DI DISABILI GRAVI
Sono inoltre ammessi alla vaccinazione i conviventi e i caregiver che forniscono assistenza continuativa in forma gratuita o a contratto ai disabili gravi (disabilità fisica, sensoriale, intellettiva, psichica) individuate ai sensi della legge 104/1992, art. 3 comma 3.
Anche in questo caso gli aventi diritto potranno rivolgersi ai Cup e sottoscrivere apposita documentazione per l’accesso alla prenotazione.
Altra novità riguarda i conviventi degli under 16 estremamente vulnerabili.
GENITORI DI UNDER 16 ESTREMAMENTE VULNERABILI
I genitori/tutori o affidatari degli under 16 estremamente vulnerabili che per la loro età non hanno la possibilità di accedere alla vaccinazione riceveranno una lettera da parte dell’Azienda USL di Ferrara che li invita ad effettuare la prenotazione in luogo dei figli.
Il piano vaccinale assegna ai genitori o ai conviventi, se previsti per la condizione di vulnerabilità, la priorità di vaccinazione.