Tu sei qui: Home / Newsletter Digitali - Allegati / InformaSalute WEB / Newsletter N° 0 - luglio 2009 / Il Viceministro Fazio e l’Assessore Bissoni hanno inaugurato il nuovo Centro di Medicina dello Sport

Il Viceministro Fazio e l’Assessore Bissoni hanno inaugurato il nuovo Centro di Medicina dello Sport

pubblicato il 20/07/2009 14:09, ultima modifica 14/07/2010 11:53
Lunedì 20 Luglio è stato inaugurato, al Motovelodromo F. Coppi di Ferrara, il Nuovo Centro di Medicina dello Sport. Il nuovo centro, nato da un progetto dell’Azienda USL di Ferrara d’intesa con il Comune e Fondazione CARIFE, è già operativo, ed è il primo e più importante centro specializzato d’eccellenza della Regione.

 

 Lunedì 20 Luglio è stato inaugurato, al Motovelodromo F. Coppi di  Ferrara, il Nuovo Centro di Medicina dello Sport.

All’evento sono intervenuti: il Viceministro alla Salute Ferruccio Fazio, l’Assessore alla Sanità dell’Emilia Romagna Giovanni Bissoni, la Presidente della Provincia Marcella Zappaterra, il Sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, il Presidente della Fondazione Carife – Cassa di Risparmio di Ferrara Sergio Lenzi, il Direttore dell’Azienda USL Fosco Foglietta, il Presidente del Coni dell’Emilia Romagna William Reverberi, il Professor Francesco Conconi, Direttore del Centro di Studi Biomedici dell’Università di Ferrara, il Professor Anzivino, responsabile Area Anziani dell’Azienda USL di Ferrara.
Testimonial sportivi d’eccezione, i campioni nazionale di canoa Antonio Rossi, oggi assessore allo Sport della provincia di Lecco e Oreste Perri, neo Sindaco di Cremona.

Il nuovo centro, nato da un progetto dell’Azienda USL di Ferrara d’intesa con il Comune e Fondazione CARIFE, è già operativo, ed è il primo e più importante centro specializzato d’eccellenza della Regione, che ha l’obiettivo di tutelare la salute degli atleti e di tutti coloro che praticano sport – sia  per passione sia, soprattutto, per la necessità dovuta al manifestarsi di una patologia -  e di promuovere, allo stesso tempo, una corretta e sana cultura dello salute legata all’attività sportiva.

Come ha affermato il Viceministro Fazio, infatti, il benessere psico-fisico e la sostenibilità sono due concetti chiave per il futuro: da un lato, ognuno ha il diritto di stare bene fisicamente e psichicamente, e l’attività sportiva si dimostra sempre più fondamentale in questo ambito; dall’altro, si prevede che nel 2050 la popolazione italiana sarà formata per il 40% di ultrasessantacinquenni, di cui il 30% con patologie croniche.

La struttura, oltre a garantire la certificazione di idoneità all’attività sportiva,  assicurerà lo svolgimento di esami, visite e consulenze specialistiche di secondo livello - con particolare riguardo alla cardiologia dello sport - che si dovessero rendere necessari in considerazione degli esiti di una prima valutazione generale degli atleti. Il Centro è inoltre dotato di un’ottima struttura di terapia fisica.


Per approfondimenti: www.ausl.fe.it

Azioni sul documento

       

Seguici sui social

direttori

 
Strumenti personali