RAPPORTO 2009 SULLE DIPENDENZE PATOLOGICHE
Giovedì 24 Settembre alla Sala Estense di Ferrara si è tenuta la presentazione del Rapporto 2009 sulle Dipendenze Patologiche nella provincia di Ferrara. L’iniziativa, che si colloca nell’ambito del progetto di rete “Da che dipende?” del Centro Servizi per il Volontariato, ha preso avvio su proposta dell’associazione di volontariato Famiglie Contro la Droga con l’obiettivo di promuovere un percorso con il Ser.T., le associazioni di volontariato e le istituzioni pubbliche.
“L’aspetto più significativo – ha commentato il Direttore dell’Azienda USL di Ferrara Fosco Foglietta, intervenuto all’incontro - delle azioni messe in atto per combattere le dipendenze patologiche è la stretta integrazione creata tra il comparto sanitario e le associazioni di volontariato. In questo caso ci troviamo di fronte ad un volontariato che è disposto a gestire in prima persona gli interventi, aumentandone in questo modo l’efficacia. Penso che questo legame tra sanità e società civile sia un punto di svolta importante nella lotta contro le dipendenze, che può diventare un modello di relazione e intervento nel sociale per tutto il Dipartimento di Salute Mentale dell’AUSL”.
Dal Rapporto emerge una realtà preoccupante soprattutto tra i giovani e i giovanissimi, che evidenzia scarsa consapevolezza dei pericoli legati all’uso di sostanze stupefacenti, anticipo dell’età di primo consumo, convinzione che esista una sostanza per ogni esigenza. Colpisce, in particolare, la bassa percezione di pericolosità associata alla sperimentazione della cocaina e dell’eroina tra i quindicenni: il 36,5% dei ragazzi ritiene che ci sia un pericolo moderato nel provare la cocaina, mentre la percentuale scende al 32% per l’eroina. Più in generale, la dipendenza da sostanze stupefacenti nella provincia di Ferrara non dà segnali di arretramento, registrando un incremento della domanda del 6,4% rispetto al 2007, con un rapporto di 57 soggetti ogni 10.000 abitanti. L’incremento riguarda soprattutto l’uso primario di cocaina, passato dal 2,2% nel 2000 al 11% del 2008. L’eroina resta la sostanza d’abuso elettiva tra gli utenti dei Ser.T., ma il fenomeno più allarmante è relativo all’aumento dell’eroina fumata tra i giovani. Tra i nuovi pazienti con dipendenza da eroina, il 43% la utilizza nella modalità fumata, il 30% in associazione con la cocaina e il 17,5% con la cannabis.
Nella foto: l’invito alla presentazione del Rapporto 2009 sulle Dipendenze Patologiche in Provincia di Ferrara